Jimin si rivestì.
Se doveva incazzarsi era meglio farlo con i vestiti addosso.
In quel momento era seduto sul divano di fronte a Jungkook in attesa che quest'ultimo si decidesse a parlare.

《Come sapevi la... cosa del cellulare hyung?》gli chiese di punto in bianco.

《Taehyung》rispose semplicemente Jimin.

《Quindi lui ti ha già detto tutto?》

《Sì》No. Jimin non aveva idea di che stava parlando ma si disse che era meglio fare finta di saperlo.

《Pensavo ti saresti arrabbiato di più sapendolo》sospirò sollevato il maknae.

《Na, io sono una persona matura, affronto i problemi con razionalità e giudizio》affermò Jimin.

《Meno male, se già sai che la cosa della fidanzata era tutta una farsa sarà più facile spiegarti il resto》

《Una farsa》ripete Jimin con voce piatta.

《Sì, ma tanto lo sapevi già che stavamo insieme per finta no?》

《Per finta》

《S-sì》Jungkook stava iniziando a preoccuparsi. Jimin stava assumendo preoccupanti sfumature di rosso.

《M-ma tu lo sapevi gius-》Jungkook venne bruscamente interrotto da Jimin che gli afferrò l'orecchio e iniziò a tirare《Mi  fai male!》

《Per finta!》gli disse urlò in faccia Jimin furioso 《PER FINTA!》

Certo, Jimin in fondo, molto in fondo, era sollevato di saperlo, ma in quel momento sentiva la rabbia scorrergli come fuoco nelle vene. Aveva sofferto da cani per giorni. Ed era tutto finto.

《Hai detto che Taehyung ti aveva spiegato tutto!》urlò Jungkook di rimando cercando di liberare il suo povero orecchio.

《Taehyung lo sapeva! Piccolo figlio di puttana! Aspetta solo che gli metta le mani addosso!》

《Mi hai mentito!》lo accusò il maknae che era riuscito finalmente a liberarsi e indietreggiava verso la cucina.

《AH!》esclamò Jimin 《da quale pulpito!》

Jimin nel mentre aveva preso ad avanzare, Jungkook ad arretrare.
Per ogni passo che Jimin faceva, Jungkook ne faceva due indietro, ma ben presto si ritrovò bloccato dal tavolo.

Senza via d'uscita vide Jimin compiere gli ultimi passi che li separavano, spaventato e coprendosi le orecchie con le mani si piegò all'indietro sul tavolo, ennesimo tentavivo futile di sfuggire alla furia dell'altro.

Jimin, intrappolandolo con le mani poste ai lati del viso, si piegò su di lui.

《Perchè》

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Eeeeeeeee vi lasciò così.