Capitolo 28º

Un'anno dopo ..

<< Violet ?, svegliati piccola >>

Sentii qualcuno percuotermi, ma ero sicura che fosse Jeff, quindi feci finta di dormire un po' per vedere cosa avrebbe fatto.

Sentii le sue labbra vicine alle mie, il suo fiato caldo mi dava la risposta, aspettai ancora un po' per poi fiondarmi sulle sue labbra facendolo ridere

<< Piccola stronzetta che non sei altro >> disse sorridendo sulle mie labbra

Risi e portai le mani sui suoi capelli

<< Come stai piccola >> mi chiese con tono serio

<< Meglio. Ma papà mi manca >> dissi a lui sorridendo con mala voglia

Mio padre pur troppo qualche mesa prima era venuto a mancare. Un tumore al cervello lo ha distrutto del tutto. Mi mancava tantissimo.

<< Forza alzati che dobbiamo andare, oggi hai la tua prima vista >> disse lui sorridente come non mai

Sorrisi a mia volta e mi feci aiutare da lui per alzarmi, la panciona era parecchio fastidiosa.

Avete capito bene. Ero già al sesto mese di gravidanza e quel giorno avrei visto se era maschio o femmina

<< Spero tanto sia un maschietto >> disse lui

<< Ed io una bambina >>

<< Già partiamo male tesoro >>

Ridemmo, ma io mi fermai quando sentii il piccolo calciare

<< Che succede piccola ? >>

<< Ha scalciato. Che dici piccolino, vuoi fare sentire anche papà ? >>

Presi la mano di Jeff e la posai sulla mia pancia vicino all'ombelico. Il suo pedino andò proprio a sbattere sulla sua mano e lui sussulto felice

<< Ei piccolino, non fare troppo male alla mamma >> disse lui con un tono dolce

Tolse la mano e si inclinò leggermente per portare il viso sulla mia pancia. La baciò e porto l'orecchio vicino ad essa

<< Lo sai che il tuo papà ti vuole bene ?, non vedo l'ora di poterti cullare, abbracciare, baciare, darti la pappa, insegnarti a parlare e sentirti dire papà dalla tua tenera vocina >> disse Jeff tutto d'un fiato

Una lacrima solitaria scese dal mio occhio. Ero felice finalmente dopo tante guerre.

Io avevo trovato un lavoro. Vendevo i miei quadri, e tutto grazie a Lion che mi diede una mano. Jeff invece, stava a casa e uccideva come a suo solito, chi lo cambia quello ??

<< Vuoi sapere una cosa ?, scommetto che la tua mamma stia pensando di chiamarti o come sua madre o come suo padre, ma glielo impedirò assolutamente >>

Gli diede un cazzotto sulla testa, ma lui rise soltanto

<< Preparati adesso piccola. Io intanto vado a preparati la colazione >>

<< Grazie. Ah e comunque, se sarà maschio non lo vorrò chiamare come mio padre >> dissi subito io

<< E come allora ? >> chiese ridendo

<< Liu >> dissi un po' preoccupata, credevo che se la sarebbe presa

Si irrigidì di botto. Ecco, lo avevo fatto arrabbiare sicuramente. Ma mi sbagliai. Sorrise e mi abbracciò di colpo per poi iniziare a piangere

<< È perfetto piccola >>

<< Sssh. Calmati tesoro >>

<< Grazie di non avermi abbandonato >> mi disse in preda ai singhiozzi

<< Grazie a te di esistere >> dissi io prima di lasciargli un piccolo bacio sulla spalla

***

Non state sognando, si ho davvero aggiornato e vi ho regalato una bellissima sorpresa direi !! Ahaha

No non è finita la storia, ma mancano pochi capitoli miei cari. Quindi godetevela adesso ora che potete muhahahhahah

Ciao amori ! ❤️

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