Capitolo 5º

Io : papà ! Braccio
Papà : arriva un'aereo attenti ! Brum!!!
Io : ti voglio bene papà !
Papà : anche io Zanzarina

3 febbraio 2015

Mi svegliai da un sogno che avrei preferito continuare, era così reale e bellissimo, mi girai dalla partre sinistra del letto trovando Jeff che mi stingeva a se, lo guardavo e stranamente non ero più impaurita come prima, c'era un sentimento diverso stavolta ed era .. Normale .. Io non sono mai stata brava a emanare sentimenti o percepirli .. Però quello che provavo con lui era diverso rispetto a prima quando avevo paura .. Lo scossi delicatamente e si svegliò, si alzò dal letto con le mani al viso stropicciandolo

Io : Jeff .. Io devo ..

Non riuscii a finire che Jeff mi diede un piccolo bacio a stampo ma le labbra si toccarono appena e se ne andò via scappando dalla finestra, mi affacciai e lo vidi correre via, cosa significava quel piccolo bacio misto alla vergogna .. Mi preparai per la scuola ed Ele era già davanti casa ad aspettarmi per andare a scuola

Ele : eccoti hallelujia ! Ho visto Jeff andare via.
Io : scusa .. Piccolo imprevisto
Ele : Jeff ti ha detto che gli piaci ?
Io : COSA !
Ele : ok .. non te lo aveva detto

Io .. Piaccio a Jeff ? ... Al serial killer più temuto al mindo .. Piace una ragazzina di 17 anni problematica e che non sa nemmeno cosa significa la parola .. Piace ..

Io : io .. Non .. *sigh* .. Ora capisco
Ele : che cosa ? Che è successo ?
Io : mi ha .. Lascia stare .. Andiamo

Arrivò il piccolo pullman che quando si aprii uscì il solito puzzo di sudore che la gente emanava .. Salimmo e Ele mi chiese

Ele : allora .. Che ha fatto ..
Io : mi ha baciato
Ele : è ?
Io : a quanto pare .. Ma io non so cosa provo.. Non so nemmeno cosa sono i sentimenti figuriamoci se so provarli ..

Arrivammo a scuola, entrai nella mia classe e tutti si accorsero della mancanza di Frank, io stavo zitta a farmi gli affari miei, cercavo di leggere il mio libro ma niente .. La mente andava a giro per se .. Le maledette ore di chimica non passavano e io come sempre guardavo fuori dalla finestra ..

Prof : Ronnie ?
Io : papà ?
Prof : signorina Moon .. Viene alla lavagna ...?

Mi alzai e andai alla lavagna .. La voce del prof Mein era così simile a quella di mio padre ... Feci l'esercizio perfettamente e andai a sedere

?? : secchiona ihihih
?? : secondo me Jeff the killer dovrebbe ucciderla farebbe un favore a tutti
?? : mi hanno detto che lei è innamorata di lui .. Me lo ha detto Kerin ihihih

Quelle voci maledette non finivano mai di parlare .. Avrei voluto uccidere tutte quelle stronze viziate con i loro iphone 6 e le tette scoperte .. Chissà se Jeff le ucciderà .. Lo spero ..

Suonò l'ultima ora, corsi alla porta volevo andarmene dal posto infernale ma il professor Mein mi disse

Prof : aspetta Ronnie devo parlare con te
Io : c-certo

Chiusi la porta infastidita e mi misi a sedere su un banco davanti alla cattedra, il prof prese un pacchetto di Marlboro Gold della sua giacca e si mise una sigaretta in bocca, allungò il pacchetto verso di me e disse

Prof : so che fumi prendi

Presi la sigaretta e l'accesi .. I nervi si erano calmati

Prof : non ti biasimo che fumi sai ...
Io : cioè prof ?

Facemmo tutti e due un tiro di sigaretta e il prof continuò a parlare

Prof : tua madre non c'è ... Stai con una nonna depressa e tuo padre è morto.
Io : mi deve dire qualcosa o pure deve continuare ?
Prof : in questo giorni sei strana .. Mi preoccupo un pò .. È come se stai proteggendo qualcuno..

Stavo sudando freddo e la sigaretta che stava nella mano cominciò a tremare

Io : no ma che dice .. Ora dovrei andare via .. Arrivederci

Scappai dalla classe a passo veloce e con la sigaretta ancora accesa in bocca, scesi le scale e quando andai fuori trovai subito Jeff che mi aspettava, feci finta di non vederlo, mi stava solo facendo venire più problemi di quelli che avevo .. Mi seguì ma stava zitto, forse era sempre in imbarazzo dopo quel piccolo bacio. Arrivati a casa dissi

Io : Jeff la smetti di seguirmi e te ne vai ! Non ti voglio più in torno mi stai solo facendo ...

Jeff mi prese la mano con la sua e mi portò dentro casa, mia nonna dormiva come sempre quindi non riuscì a vedermi, Jeff mi portò in camera e mi buttò sul letto venendo sopra di me, mi bloccò i polsi con le sue mani fredde e mi guardava con uno sguardo vuoto, sembrava uno zombie

Io : Jeff lasciami mi stai facendo male !! .. JEFF !!

Non parlava, stava zitto guardandomi negli occhi come un vampiro assetato di sangue, avevo paura che volesse uccidermi .. Forse aveva cambiato idea e voleva farmi fuori.

Io: Jeff maledizione ! Lasc...

Jeff mi tappò la bocca con la mano lasciando il polso, ne approfittai e con la mano acchiappai il viso di Jeff tirandolo e cominciai a dimenarmi

Jeff : sta ferma !
Io : lasciami !

Mi bloccò di nuovo con una sola mano e la mano destra l'appoggiò sopra il mio petto, il suo sguardo cambiò in una smorfia arrabbiata e maliziosa e disse

Jeff : ora ti meriti una punizione

Jeff mise la mano sotto la maglietta e cominciò ad accarezzarmi il seno

Io : ma che fai sei impazzito !?

La sua bocca si appoggiò sul mio collo e la sua lingua mi solleticava la pelle, la mano fredda alla fine inizio a stingere il seno ricoperto dalla pelle d'oca e la bocca continuava a baciarmi il collo, non era come quelle volta che provò di nuovo ad uccidermi divertendosi prima un po', io non urlavo anzi .. Era piacevole qualche volta ed emanavo piccoli sospiri che sembrava lo eccitassero, qualche secondo dopo la mano scese vicino al giro vita cercando di sganciare la cintura dei pantaloni mentre le labbra continuavano a solleticare il mio collo, ma quel momento intenso e strano finì non appena qualcuno bussò alla porta, Jeff saltò via dal letto sedendosi sulla finestra ed io mi sistemai la maglietta e i pantaloni che Jeff cercò di tirare via prima che bussassero,

Io : avanti
Ele : ragazzi eccovi final.. Perché avete il fiatone ?
Io : emh .. E .. Ecco
Jeff : l'ho spaventa per sbaglio, sono entrato dalla finestra e si è spaventa
Ele : Mmmh

Ele non era convintissima ma non fece più domande .. Cosa significava tutto questo per Jeff .. Perché lo ha fatto .. Non volevo penarci più quindi io ed Ele cominciammo a giocare alla play sedute sul letto mentre Jeff leggeva il mio libro sul piccolo divanetto di camera mia

Io : non mi perdere il segno o divento io un serial killer !

Jeff si mise a ridere e venne da me lasciando il libro sul divanetto, si mise a sedere dietro di me e non appena mi abbracciò mi cascò il telecomando della play

Ele : ho vinto !

Ero immobile, il cuore cominciò a battermi forte e il viso diventò rosso

Ele : voi mi nascondete qualcosa
Jeff : nulla ci voglio bene vero Ronnie ?
Io : g-giusto
Ele : sarà .. Stasera volete venire a mangiare da me ? Mia mamma vorrebbe conoscervi meglio
Io : oh si certo a me va bene .. Ma .. Come dire .. ABBIAMO UN CAZZO DI SERAIL KILLER COME AMICO!.. Come pesi di presentarlo a tua madre ? " sì mamma lui è un serial killer ricercato che ha quasi ucciso la mia amica
Ele : oh .. Che si fa ?
Jeff : ho capito .. Datemi del trucco e della pasta per i costumi di Halloween
Io - Ele : è ?

Non avevo molta fiducia in Jeff dopo avermi chiesto il trucco .. Presi il necessario e aspettammo Jeff che finisse di prepararsi.

Io : Jeff sono 2 ore che stai nel bagno, faremo tar... Wow
Ele : accidenti

Jeff quando uscì dal bagno era diverso, si era truccato perfettamente mani, viso e collo e le cicatrice .. Sembravano che non ci fossero mai state !

Jeff : perfetto possiamo andare !

Mentre stavamo per uscire da casa mia Jeff mi prese il mignolo con il suo e diventai rossa .. Arrivammo a casa di Eleonor e sua madre ci accolse calorosamente, casa di Eleonor era molto bella, stile rustico come piace a me e a mio padre,

Io : dov'è tuo padre ?
Ele : ecco mio padre è una persona che conosci, è ... Il tuo professore ..
Io : COSA ??

Il prof Mein scese le scale e disse

Prof : ma tu guarda chi c'è ! Come stai Moon ?
Io : bene ..
Prof : lui chi è il tuo fidanzato ?
Io - Jeff : nonono !! No
Prof : ma vi siete messi d'accordo per parlare ? Ahah su a tavola !

Mangiammo tutti quello che c'era, la mamma di Eleonor era bravissima in cucina !

Io : tutto buonissimo Signora Mein !
S. Mein : grazie tesoro ! Ma chiamami Simon
Io : ok Simon .. Da quant'è che siete sposati ?
Simon : 14 anni, e dopo 9 mesi è arrivata Eleonor. I tuoi da quanto ?
Ele : mamma !!!
Simon : o dio ! Scusa non ..
Io : non si preoccupi .. Sono stati sposati 3 anni poi mio padre .. È sparito
Mein : non è morto ?
Io : dice così mia madre ma secondo me è vivo
Mein : lo spero Zanzarina
Io : Zanzarina ? ..

Flash back

Io : ti voglio bene papà
Papà : anche io Zanzarina

Fine flash back

Io : Solo mio padre mi chiamava così .. Lei .. Come ..
Simon : caro .. Ci stai nascondendo qualcosa ?
Ele : papà ?

Mein si alzò da tavolo nervoso e disse

Mein : scusate io ..
Jeff : lei è il padre di Ronnie vero ?
Io : cosa ?

Mein aveva lo sguardo a terra, gli tremava la bocca come se avesse paura di parlare e disse

Mein : sì .. Ho cambiato nome e ho conosciuto Simon .. Io non potevo restare con tua madre Ronnie .. E sono sparito .. Scusami

Ci fù un attimo di silenzio, però Ele interruppe questo silenzio dicendo

Ele : Ronnie io non .. Non lo sapevo ..

Non dissi nulla, presi la mano di Jeff e ringraziai per la cena e ce ne andammo.
Camminavamo finché non mi fermai mettendomi in giacchio davanti ad un muretto appoggiandoci il braccio

Jeff : Ronnie
Io : per favore non dire nulla ! Non posso crederci che mio padre è sempre stato a pochi metri da me e non me ne sono mai accorta ! Sono una stupida
Jeff : Ronnie
Io : che c'è !!!

Mi alzai di scatto andando verso di lui e prendendolo per il giaccone

Io : da quando ci sei te sta andando tutto a puttane ! Che vuoi da me ! Perché non mi hai ucciso quando potevi ! Idiota !!

Appoggiai la testa sul suo petto, lui era rimasto con la bocca socchiusa e le mani appoggiate sulle mie spalle, poi sentii che fece una piccola risata e disse

Jeff : smettila di piangere
Io : non ce la faccio, non ..

Mi prese il polso tirandomi di più a se mi alzò la testa con la mano e mi baciò, avevo gli occhi spalancati dallo stupore e circondati dalle lacrime, poco dopo la sua lingua calda iniziò a stuzzicare la mia tremante dalla tristezza, i miei occhi si chiusero, le mie mani salirono sopra il suo collo per poi stringere i suoi capelli mossi, il bacio intenso si fermò qualche attimo dopo Jeff disse ridacchiando

Jeff : finalmente hai smesso

Mi abbracciò e io lo strinsi di più, quel bacio forse era per farmi capire che devo credere in lui ? .. Ma come potevo .. dopo l'abbraccio Jeff mi prese la mano e mi portò a casa prendendomi in braccio a mo di principessa,

Io : m-mettimi giù
Jeff : ssh, zitta

Rimasi zitta, arrivati a casa Jeff mi portò in camera facendomi sedere su letto e disse

Jeff : ci vediamo domani

Mise il piede sulla finestra pronto per saltare fuori, si girò verso di me, mi salutò con un occhiolino e se andò, mi sdraiai sul letto e non sapendo perché mi venne un sorriso enorme e cominciai a saltare sul letto dalla felicità, poi mi calmai e mi risdraiai sul letto per poi dormire con il sorriso stampato.

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