44.
HUGO
Hugo stava tremando quando sentì le labbra morbide di Thor sulle sue. Chiuse gli occhi, abbandonandosi contro il corpo del cugino e stringendolo tra le braccia.
Thor fece lo stesso, accarezzandogli la schiena con la mano mentre faceva sgusciare la lingua contro le sue labbra.
Hugo gemette mentre si aggrappava ai capelli lunghi e soffici di Thor e apriva le labbra.
Non sapevano bene cosa stavano facendo né uno né l'altro, ma si lasciarono andare a tutte le fantasie che avevano avuto negli anni.
Hugo cercava con disperazione la lingua di Thor, Il moro invece non riusciva a staccarsi dalle labbra del rosso, baciandole, leccandole e succhiandole tra le proprie.
Hugo gemette forte fino a trovarsi in braccio al cugino che adesso lo guardava eccitato.
"Tutto bene?" Gli chiese Thor quando lo sentì tremare.
Hugo annuì e poi posò la testa sulla spalla del moro che gli accarezzò la schiena.
"Sì... sono... io... non lo so spiegare..." disse Hugo emozionato.
"Provaci..." disse Thor voltando la testa per baciargli una guancia.
"Io... non sto sognando vero? Sta succedendo davvero?" Chiese Hugo guardando Thor negli occhi che sorrise.
"Si, sta succedendo... anche a me non sembra vero... fino a stamattina pensavo mi odiassi... invece ora scopro che ti piaccio e mi vuoi..." disse Thor con un sorriso.
"Mi sembra strano anche a me" disse Hugo abbracciandolo.
Thor lo guardò negli occhi e poi lo baciò dolcemente. Restò fermo a baciarlo a lungo mentre lo accarezzava lungo la schiena e poi arrivò ad accarezzargli il sedere facendolo rabbrividire.
"Thor... io..." disse Hugo, bloccandosi perché non sapeva come andare avanti.
Thor si stava eccitando e si imbarazzava per quello.
"Cosa?" Chiese il moro sollevando la testa, ma non gli permise di rispondere perché lo baciò con ardore mentre Hugo si muoveva su di lui, facendogli perdere del tutto la testa.
Voleva toccarlo in un modo che non sospettava nemmeno, voleva vederlo senza vestiti.
Hugo si muoveva sinuoso sul suo bacino, sospirava, gemeva e ansimava il suo nome, sicuramente eccitato tanto quanto lui.
"Hugo... andiamo a letto..." disse Thor e Hugo aprì appena gli occhi.
Sì guardarono in faccia e poi fu Thor ad afferrarlo per una mano e portarlo in camera da letto.
Il moro si sedette sul letto, mentre Hugo rimase in piedi davanti a lui. Fu il più grande a privarlo della maglietta che gettò a terra e si avventò immediatamente sulla pelle chiara del rosso che rabbrividì mentre portava entrambe le mani ad intrecciarsi tra i capelli lunghi del moro.
"Ah... Thor .." sussultò il rosso quando sentì la lingua dell'altro stuzzicare un capezzolo.
"Sei bellissimo..." disse con tono reverenziale il più grande, che fece scorrere entrambe le mani su e giù il busto del ragazzino toccando le efelidi che lo ricoprivano.
"Non è vero" disse il rosso.
Thor sollevò lo sguardo su di lui e rimase in silenzio qualche attimo.
"Lo sei. Lo sei sempre stato.. anche se non te l'ho mai detto prima d'ora. Ho sempre trovato fossi davvero carino. I tuoi occhi azzurri sono stupendi. Quando mi parli e mi guardi in faccia mi perdo..."
Le guance di Hugo avvamparono e gli accarezzò il viso con entrambe le mani.
"Se non ti avessi confessato i miei sentimenti tu... ti saresti mai accorto di me...? Come ragazzo?"
Thor lo guardò in faccia.
"Mi sono reso conto di parecchie cose da quando tu hai smesso di parlarmi. Mi mancava la tua presenza nella mia vita. Mi sono sentito solo e per certi versi anche abbandonato. Senza di te ero vuoto. Mi mancavi come l'aria e il pensiero di aver fatto qualcosa di brutto nei tuoi confronti che ti aveva fatto allontanare così all'improvviso mi devastava. Sono stato malissimo. Quando poi mi hai detto che non mi volevi come amico... non ho mangiato e dormito per giorni. Ogni volta che provavo a chiudere gli occhi tu mi comparivi davanti e il mio cuore era a pezzi. Ho provato a cercarti sul cellulare ma... mi hai bloccato..." disse Thor.
"Non ti ho mai voluto solo come un amico perché io mi sono innamorato perdutamente di te. Averti solo come un amico, magari vederti con Marcia, vederti baciarla... il pensiero di sentirti dire che ci facevi sesso..." Hugo si bloccò e lo fissò con dolore nello sguardo. "Non potevo... non potevo averti come amico, capisci? Quando io ogni volta che ti vedevo avevo il cuore che batteva impazzito nel petto, tutto quello che desideravo davvero era quello di stare stretto tra le tue braccia con te che mi baciavi e mi sussurravi che ero tuo e che volevi solo me..."
Hugo smise di parlare e guardò Thor che lo stava fissando con adorazione.
"Davvero? Tu... Desideri questo? Io... non so se sono bravo come fidanzato, posso provarci... solo... se non fossi come mi immagini? Se facessi schifo e ti deludessi? Sono una tale delusione io..." disse Thor.
Hugo lo zittì coprendo le sue labbra con le proprie.
"Non sarai mai una delusione, mai. Sei tutto ciò che ho sempre desiderato..."
Thor lo guardò dolcemente e poi si fece spingere sul letto.
Hugo gli fu addosso, baciandolo ovunque.
"Hugo" sussurrò Thor guardando il soffitto mentre il rosso infilava entrambe le mani sotto la sua maglia per sfilargliela dalla testa.
I due si guardarono e poi si baciarono con passione, mentre Hugo si muoveva sul suo corpo, accarezzandogli il petto con entrambe le mani.
"Ti voglio..." sussurrò il rosso mentre spostava le mani verso il basso, fino a raggiungere l'apertura dei suoi pantaloni.
Aprì la cintura del moro e poi sbottonò i jeans che l'altro portava, sfilandoglieli dalle gambe.
Evitò di fissare troppo lo sguardo sui boxer tesi.
Quando tornò sul suo corpo Thor lo strinse tra le braccia baciandolo nuovamente, Hugo si mosse sul suo bacino, facendolo mugolare.
"Hugo" disse Thor con le guance rosse.
"Ti voglio sa impazzire Thor...." Disse Hugo portando le mani ai suoi boxer e liberandolo anche di quell'unica costrizione.
Thor si sollevò sui gomiti per osservare il rosso sistemarsi tra le sue gambe aperte.
"Sei splendido" sussurrò Hugo, osservando bramoso il compagno completamente nudo, poi portò la sua mano a stringere la base del membro di Thor che stritolò tra le dita le coperte sotto il suo corpo.
"Hugo.. cosa?" Chiese per poi gettare la testa all'indietro quando la bocca calda del rosso si chiuse attorno a lui.
Thor gemette, mentre Hugo succhiava e leccava il membro dell'altro. Non aveva idea di cosa stava facendo di preciso, ma sentire i gemiti e i mugolii di Thor lo rassicuravano sullo star facendo bene.
"Cazzo... Hugo fermati per favore io..." boccheggiò Thor.
Hugo sollevò la testa per guardarlo e proprio in quell'istante l'orgasmo di Thor lo colpì, investendolo con la sua forza.
Hugo si morse il labbro inferiore mentre lo fissava con sguardo adorante e sentendo l'orgoglio crescere dentro di lui.
Era per lui quello. Thor aveva provato piacere grazie a lui.
"Porca... puttana" ansimò il moro quando riaprì gli occhi per posargli su Hugo.
"Stai bene?" Chiese Hugo guardandolo con un sorriso.
"Cazzo, si. Sono stato in paradiso..." disse Thor allungando una mano verso la nuca di Hugo per baciarlo.
I due restarono fermi a guardarsi e baciarsi. Thor lo stava ringraziando mentre gli accarezzava la schiena nuda.
Hugo si sollevò sui gomiti per guardarlo in faccia.
"C'è un modo per ringraziarmi davvero..." disse il rosso guardandolo malizioso e Thor sorrise.
Capiva che doveva essere un favore sessuale.
"Cosa vuoi?" Chiese.
Hugo lo guardò in silenzio, gli accarezzò il viso e lo baciò nuovamente sulle labbra, poi portò la mano sul suo petto, sentendo il cuore battere sotto il palmo.
"Voglio fare l'amore con te" disse.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top