TEDDY

I giorni successivi furono strani per entrambi i giovani. Teddy, eccitato al massimo, non appena era rientrato a casa dopo aver accompagnato James a ritirare la macchina, si era masturbato a morte una volta chiusa la porta di casa.

Non era nemmeno riuscito ad aspettare ad entrare che si era masturbato in piedi, le spalle attaccate alla porta di ingresso.

Era venuto con un sospiro e il nome di James sulle labbra.

"Che cazzo mi succede?" si era poi chiesto, mentre si accasciava sul pavimento.

Perché diavolo James gli aveva detto una cosa del genere? Voleva provocarlo?

E lui, geloso come al suo solito, piuttosto che saperlo con qualcun altro si era offerto per... cazzo.

Doveva farci sesso! Lui e James, a letto insieme!

Teddy si portò le mani sul volto, imbarazzato ed eccitato allo stesso tempo.

Non sarebbe affatto stata come la sua prima volta insieme a Vicky.

Quella... era stata speciale e molto impacciata... adesso Teddy sapeva come muoversi e tutto, ma... sarebbe riuscito a non fare del male a James?

"No, è assurdo." si disse mentre si alzava, raggiungeva la camera da letto e disfava completamente il letto.

Caricò la lavatrice mentre sentiva il corpo formicolare.

Il pensiero di lui a letto con James lo lasciava senza parole. Perchè diavolo aveva accettato?

Perché se un cretino! Gli ricordò la sua coscienza.

Forse era davvero meglio lasciarlo andare con una prostituta.

E poi magari si sarebbe infettato...

"Cazzo!" disse Teddy per poi uscire dalla lavanderia e gettarsi sul divano.

Si portò entrambe le mani sul viso e senza che se ne accorgesse, sprofondò in un sonno senza sogni.

Quando si svegliò, qualche ora dopo, fu per via di un messaggio appena ricevuto.

Sbattè le palpebre e mentre si metteva a sedere aprì il messaggio che proveniva da James.

Voleva tirarsi indietro dopo la sua richiesta? si chiese Teddy, ma le sue guance e i suoi capelli divennero rosa quando lesse l'effettivo contenuto del messaggio.

"Qual'è la tua fantasia erotica su di me?"

Teddy aveva buttato sul divano il cellulare e se n'era andato a controllare la lavatrice che nel frattempo aveva finito di lavare e Teddy prese tempo.

Che cazzo di domande gli faceva?

~*~

JAMES

James aveva lo stomaco scombussolato. Come diavolo ci sarebbe andato al lavoro quella sera?!

Era impazzito, vero?

Ma anche Teddy a proporsi cosi, poi!

Quando raggiunse casa dopo essersi incontrato con lui, aveva le guance rosse e la testa piena di pensieri.

"Hey, ma Teddy?" chiese sua madre bloccandolo.

James abbassò la felpa e aprì la zip, rivelando il petto nudo.

"E' tornato a casa, aveva delle cose da fare" rispose James salendo i gradini per raggiungere la sua camera.

Quando entrò fu felice di essere da solo e si gettò a pancia in giù sul letto, piegando entrambe le braccia sotto il cuscino. Voltò la testa verso il muro e sospirò.

Avrebbe fatto sesso per la prima volta quel sabato!

Il pensiero lo faceva emozionare e innervosire.

Avrebbe fatto male? Teddy cosa avrebbe fatto? Lo avrebbe portato a casa sua direttamente oppure sarebbero prima usciti a mangiare qualcosa e poi avrebbero concluso la serata in quel modo?

James sospirò, chiedendosi subito che tipo di amante fosse Teddy.

Era dolce? Ci pensava al partner oppure era più egoista?

Solo a quel punto si rese conto che non aveva mai pensato a Teddy in quel modo.

Si, era oggettivamente un bel ragazzo, ma era sempre appiccicato a Victoire e quindi James non si era mai fermato a pensare a lui... in quel senso!

Nemmeno sospettava potessero interessargli i ragazzi finchè non lo aveva visto con quell'uomo al bar.

Era stato un duro colpo per due motivi: pensava stesse tradendo Victoire e poi sentiva la rabbia colpirlo.

Con lui era tutto protettivo e faceva il geloso se solo un cliente gli rivolgeva la parola per chiedergli un caffè e lui prendeva e si presentava senza avvisare insieme ad un ragazzo?

Seriamente?

James allungò la mano per afferrare il cellulare ma la voce di sua madre che annunciava il pranzo pronto lo fece scendere al piano inferiore.

Dopo aver pranzato, James tornò al piano superiore e si gettò mollemente sul letto dopo aver chiuso a chiave la porta e abbassato la tapparella della finestra.

Aprì un social e nella barra di ricerca scrisse semplicemente sesso gay.

Dopo qualche foto vide un breve video di un ragazzo che veniva preso da dietro e gemeva.

James si morse il labbro inferiore e si portò la mano libera ad accarezzarsi attraverso i pantaloni della tuta.

Si stava già eccitando.

Poi all'improvviso si chiese come lo avrebbe preso per la prima volta Teddy.

Chiuse il social e gli chiese quale fosse la sua fantasia erotica.

Teddy ricevette il messaggio ma non rispose, l'ultimo accesso più di mezz'ora prima.

James sospirò mentre infilava la mano nei boxer per accarezzarsi senza alcuna barriera e tornò sul social di poco prima. Cliccò sull'account che aveva postato il video che aveva visto poco prima e un altro attirò la sua attenzione.

Questa volta c'era un altro ragazzo completamente sdraiato che gemeva stringendo tra le dita un cuscino e il ragazzo che lo sovrastava entrava e usciva da lui con lentezza, fissandolo per tutto il tempo.

James sospirò mentre abbassava i pantaloni per rivelare il sesso ormai duro e se lo impugnò con forza, mentre osservava la scena.

Teddy lo avrebbe preso in quel modo? Lo avrebbe fatto sdraiare e poi sarebbe entrato dentro di lui?

James chiuse gli occhi, eccitato.

Teddy non gli aveva ancora risposto, così James decise di mandargli una foto alquanto esplicativa su quello che stava facendo.

Nel frattempo si era accorto che aveva letto il messaggio che gli aveva mandato prima, ma non gli aveva risposto.

Controllò l'orario e si disse che sicuramente era al lavoro.

Sorridendo malizioso, decise di inviargli gli altri video che aveva visto e sotto scrisse: "Spero mi farai tutte queste cose sabato!"

~*~

TEDDY

Teddy si alzò dalla sedia dopo aver osservato il suo ultimo cliente di quella sera, che sorrideva estasiato per il suo nuovo tatuaggio, e si stirò la schiena, portando entrambe le braccia dietro la schiena.

Il suo sguardo cadde sull'orologio.

Le nove di sera.

Sospirò mentre restava da solo nella stanza, sentendo il suo collega Julian far pagare il cliente e scambiare con lui due parole.

Teddy mosse la mano verso il cassetto per afferrare il cellulare.

Non aveva ancora risposto a James. Non voleva rispondergli. Che avrebbe dovuto scrivergli? Ci avrebbe messo anni a scrivere tutte le fantasie che aveva accumulato negli anni.

Notò parecchi messaggi ricevuti e senza pensare li aprì.

Erano tutti di James. Stava raggiungendo Julian al bancone quando vide la foto dell'erezione del giovane e... inciampò, finendo quasi a terra, se non si fosse aggrappato all'ultimo al bancone di Julian.

"Ohi! Stai bene?" chiese il biondo facendo il giro e guardando preoccupato il suo capo.

Teddy era più sconvolto per la foto ricevuta che per aver tentato di farsi male cadendo a terra.

Sollevò lo sguardo sul suo amico e annuì.

"Sto bene, si. Benissimo" disse, cercando di autoconvincersi.

Julian lo aiutò a mettersi dritto e poi scambiò qualche parola con lui mentre insieme spegnevano le luci del locale per uscire.

Teddy però era improvvisamente diventato taciturno e salutò il collega con un movimento della mano, lasciando Julian confuso sul marciapiede fuori dal negozio.

Teddy corse in macchina e si sedette al sedile del passeggero, aprì nuovamente la chat con James e vide che era online.

Non gli scrisse nulla, si limitò a riaprire la foto che gli aveva mandato il ragazzo quel pomeriggio e deglutì.

James voleva sapere se aveva qualche fantasia su di lui? Dopo quello che gli aveva mandato come poteva anche non avercene mezza?

Solo a guardarglielo gliene venivano in mente due o tre...

Sospirò e stava per darsi un contegno quando ricevette un altro messaggio da parte di James. Era un'altra foto.

Teddy sospirò mentre l'apriva e poi imprecò, gettando il cellulare sul sedile del passeggero.

Era una foto che James si era fatto dall'alto, il ventre sporco di sperma.

"Questo è ciò che mi è successo pensando a sabato..." era la didascalia.