Sebastian flashback

(terza media)

La campanella suonò è tutti i miei compagni di classe entrarono sedendosi ai propri banchi... Il professore entrò poco dopo, iniziò la lezione facendo l'appello

Chiamò nome per nome finché non arrivò al suo nome

Professore: Tn Tc...

Aspettò una risposta

Professore: Tn Tc?

Compagna: è assente

Professore: ancora? Avete sue notizie?

Compagno: prof. So che suo fratello è all'ospedale, magari-

Professore: d'accordo... Appena finisce scuola qualcuno vado a controllare le condizioni di Tc

Classe: va bene

Professore: ora iniziamo la lezione

Tn pov

Dopo essere uscita dall'orfanotrofio in cui vivevo, andai all'ospedale a trovare mio fratello

Kaito: sorellona

Tn: ehi Kaito! Come va? Stai meglio?

Kaito: io sto bene ma tu? Guarda che occhiaie! Ti stai prendendo cura anche di te stessa?

Tn: certo non preoccuparti!

In realtà la mattina mi svegliavo presto, andavo a trovare il mio fratellino e ogni tanto la mattina andavo a lavorare in un Bar in cui ero la benvenuta, smettevo di lavorare a mezzo giorno, riguardo alla scuola non la frequentavo molto di mattina, ma seguivo dei corsi di recupero pomeridiani e quando quelli finivano andavo al mio secondo lavoro, tornavo all'orfanotrofio che erano le 1.30 di notte a volte anche le 4.00 per poi svegliarmi alle 6.00 ripetendo tutta quella Routine

Notai l'ora che si era fatta rimanendo lì

Tn: adesso devo andare a scuola! Ci vediamo domani

Kaito: ok... Vedi di dormire Tn!

Tn: è quello che faccio!

Mentí... Scusa Kaito... Ma devo mettere fin troppi soldi da parte per quell'operazione...

Al posto di andare a scuola andai al bar

Capo: Tn se continui così non ti diplomerai mai

Tn: ci sono i corsi di recupero per prendere quel pezzo di carta

Capo: non ti smentisci mai vedo?

Tn: esatto, metto a posto i tavoli così può girare l'insegna su "Aperto"

Capo: agli ordini

La giornata trascorse, il mio capo mi offrì due brioche e del caffè, come pranzo per qualcuno che non ha fatto colazione stamattiandava più che bene

Quando uscí dal bar tornai all'orfanotrofio per mettermi la divisa della scuola pomeridiana

Entrai e vidi Isabella, colei che gestiva l'orfanotrofio, accanto a lei un uomo e una donna

Isabella: uh-? Tn! Giusto in tempo! Stavo parlando di te a questa adorabile coppia, sono interessati ad adottarti

Uomo: ci piacerebbe tanto avere una figlia

Donna: la signora qui ci stava giusto dicendo dei tuoi ottimi voti al corso pomeridiano, sembri essere molto responsabile

Isabella: lo è

Tn: grazie per i complimenti maip vengo adottata solo se anche mio fratello verrà adottato insieme a me

Donna: oh...

Uomo: ci dispiace ma possiamo adottarne solo uno

Tn: allora trovatevi un'altra ragazzina, bye bye

Isabella: ma Tn!!

Tn: con mio fratello o niente!

Andai in camera mia sbattendo forte la porta

Misi la divisa della scuola pomeridiana, presi lo zaino con dentro i libri e uscí di corsa evitando lo sguardo arrabbiato, deluso e preoccupato di Isabella

Appena fui abbastanza lontana rallentati il passo arrivando a scuola

Osservai gli studenti che praticavano il loro club sportivo o artistico che sia finché non suonò la campanella dei corsi pomeridiani, l'orario era lo stesso della mattina solamente svolto dalle 13 fino alle 17

Quando anche l'ultima ora finì uscí da scuola davanti al cancello, c'era una figura che riconobbi, era quella di un mio compagno di classe e mio amico sin dalla quarta elementare

Tn: ehi cosa ci fai qui?

Sebastian:p-pensavo di accompagnarti a casa

Tn: d'accordo

Iniziammo a camminare

Sebastian: perché non vieni a scuola al mattino?

Tn: il lavoro mi tiene occupata

Lui sapeva che lavoravo per guadagnare soldi

Sebastian: ho sentito che in una gang c'è un genio nel fare soldi... Puoi chiedere a lui, no?

Tn: se è un esperto nel fare soldi è ovvio che chiederà qualcosa in cambio

Sebastian: tanto vale andare a chiedere qualche informazione, no?

Tn: va bene... Al massimo rifiuto l'accordo se chiede troppo

Sebastian: ti accompagnerò io, domani che è Sabato, d'accordo?

Tn: ok

Rientra in orfanotrofio e lui andò a casa sua

Il giorno seguente incontrai Sebastian

Tn: sai almeno dov'è?

Sebastian: più o meno

Vagammo un po' per il quartiere finché Sebastian non mi fece notare due persone con delle divise bianche con le scritte nere "B" e "D" con il disegno di un drago

Sebastian: loro sono palesemente di una gang, chiediamo a loro

Tn: va bene...

Sebastian: ehi scusate!

I due ragazzi si votarono, uno aveva i capelli biondi e occhi più freddidel ghiaccio con una scottatura sull'occhio

L'altro invece aveva i capelli neri, un eyeliner Rosso e teneva le mani in tasca

Ragazzo1: che volete?

Sebastian: ehm... Noi stiamo cercando il "genio nel fare soldi", sapete dirci come trovarlo?

Ragazzo: mi chiamo Kokonoi Hajime, lui è Seishu Inui

Inui: perché gli hai detto anche il mio nome Koko?

Kokonoi ignorò la domanda di Inui è sì rivolse a noi

Koko: adesso ditemi I vostri nomi... Voglio sapere con chi sto facendo affari

Sebastian: quindi tu-

Tn: sono Tn Tc... Lui è Sebastian, ora... Sei tu il "genio"

Koko: in carne e ossa, andiamo in un posto più appartati per fare affari

Lo seguimmo fino a raggiungere un karaoke, entrammo in una delle stanze private e poco dopo arrivò qualcosa da bere

Koko: spiegatemi la situazione

Sebastian mi guardò, iniziai a spiegare la situazione, proprio come aveva detto lui

Koko: Inupi prendi il tizio e uscite

Inui: ok

Sebastian: no aspetta cos-?!

Inupi prese Sebastian mettendolo in spalla per poi uscire

Adesso eravamo rimasti io e Kokonoi

Koko: ti capisco

Tn: eh?

Koko: anche io ho cercato di fare soldi per poter pagare un'operazione alla persona che amavo... Non ci sono riuscito e lei è morta... Non ho tutti i soldi che servono per l'operazione edi tuo fratello... Tanto meno non posso darti i soldi della Black Dragon

Tn: non c'è niente che possa fare?

Koko: a meno che tu non voglia fare come ho fatto io... Truffare.. Rubare... Scommettere... Non credo

Tn: ne sei sicuro?

Koko: senti io ho cominciato così e ora sono qui, tutti mi vogliono solo per una cosa I soldi...e fidati non è bello quando le persone si avvicinano a te per ciò che hai invece per ciò che sei, Inupi è l'unico che vedo come un vero amico

Tn: mi stai dicendo di smettere di pensare a fare soldi per poi lasciare mio fratello così com'è ridotto?!

Koko: no... Fa male vedere le persone a te care morire... Ti sto dicendo di fare attenzione ai tuoi amici... Potrebbero esserlo all'inizio ma appena ti chiedono 100 yen e non te li restituiscono tu allontanali...man mano la cifra che chiederanno aumenterà... Quindi fa attenazione

Si alzò uscendo dalla stanza poco dopo rientrò Sebastian

Sebastian pov

Sebastian: ti ha fatto qualcosa?!

Rientrai nella stanza... Tn continuava a guardare dove prima c'era la figura di Koko che parlava

Sventolai una mano davanti alla faccia di Tn facendola tornare in se

Sebastian: stai bene?

Tn:si si... Stavo solo pensando