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Mio padre mi ha portata via con rabbia e avevo paura che mi picchiasse ancora, arrivata a casa mio padre Phil mi strascina in camera mia e mi butta nel letto con forza e chiude la porta a chiave. Mi butto sul mio letto piangendo e sento qualcuno salire le scale e quando la porta si aprì scopro che era mia madre che dice arrabbiata
- la prossima volta che esci quando non vogliamo non saremo così gentili -
- quindi sono in una prigione! - dico alzando la voce
- no non sei in una prigione, puoi andare a scuola ma nulla di più, ma soprattutto non puoi più vedere il balbuziente -
- non puoi impedirmelo -
- oh si che posso -
All'improvviso qualcuno bussa alla porta con decisione e allora capisco che era Bill cioè speravo che fosse lui quindi di scatto corro fuori dalla porta e mi precipito ad aprire e come speravo era Bill che mi dice
- Emma stai bene?!! - dice preoccupato
- non ho molto tempo, non posso più uscire e non posso più rivederti ma io non voglio...ma ho paura! -
- ti p...prometto che ti farò uscire di q...qui!! -
All'improvviso mio padre mi prende e dice a Bill
- lascia stare Emma per sempre -
- papà ha appena perso suo fratello non posso abbandonarlo così!! -
Lui mi tira un altro schiaffo
- stai zittaaaa!!! -
- sign...nore lasciala s..stare!! -
Mio padre si mette a ridere e gli chiude la porta in faccia.
- non fare mai più una cosa del genere mi hai capito o ti colpisco più forte -
Io non dico nulla è tenendomi la mano sulla guancia me ne torno in camera un po' barcollando.
È sera e io sono ancora in camera e non ho mangiato non voglio passare altro tempo con quei mostri che io chiamo mamma e papà, mi sto quasi addormentando quando sento qualcosa sbattere sulla mia finestra sembra un sassolino, dopo due tentativi io mi alzo e vado alla finestra e la apro ed era Bill e allora io gli faccio segno di arrampicarsi sul l'albero e in un quattro e quattr'otto era nella mia stanza, la prima cosa che fa è abbracciarmi e quasi non si staccava più.
- mi dispiace, è tut...tta colpa mia -
- no non lo è, sono sempre stati così -
Lui mi lascia e dice
- non ho mai visto la tua stanza prima d'ora -
- ti piace? -
- è come la mia ma f...femminile -
Io faccio un piccolo sorriso e poi Billy vede il mio livido e mi prende la guancia
- tranquillo passerà -
- d...dovrei andare giù e picchiarli -
- non serve, per me l'unica cosa importante in questo momento è trovare Giorgi anche se non posso più uscire di casa -
- puoi uscire di nascosto dalla finestra -
- non posso se lo scoprono mi picchiano più forte...ho paura -
Una lacrima mi scende dal mio occhio e non riesco a trattenerlo, Billy me la asciuga e dice
- troverò un modo te lo prometto Emma -
Mi da un ultimo lungo abbraccio e se ne va via da dove è entrato.
Un mese dopo
Anche se è passato un mese avevo sempre paura di uscire dalla porta per i miei genitori ma ho avuto il coraggio e appena l'aprì cera April
- mangia e vai a scuola e appena hai finito tornerai a casa -
- ma voglio andare al lago? -
- non discutere con me, vai a scuola e poi torni a casa -
- ok - lo dico con disprezzo e vado subito a scuola e mangio mentre vado non voglio passare altro tempo con loro ma so che non mi lasceranno mai stare, sono fortunata che i miei lavorano quasi tutto il tempo è allora li vedo poco.
Sto camminando verso la scuola quando sento un bisbiglio ed era Eddie un amico di Billy,
- ehm ciao Emma ho perso le mie medicine le hai viste? -
- ehm no? Non ne facile vederle -
- ah grazie lo stesso, mia mamma mi ucciderà -
- sono io che devo aver paura di essere uccisa da mia madre - dico triste
- ah si Bill ce ne ha parlato, se vuoi puoi venire ad abitare da me, mia madre ne sarebbe felice -
- grazie Eddie ma mio padre verrebbe a prendermi e per me sarebbe finita -
Lui si rattrista e dice
- mi dispiace sicuramente è più dura per te -
Io gli faccio un sorriso e poi andiamo a scuola insieme.
Arrivati a scuola sento un po' di libertà almeno per poche ore, vedo Bill in lontananza con i suoi amici, Eddie corre da loro e allora io con timidezza cambio direzione perché vedo che è in compagnia e un altra motivo è che ce anche Richie Tozier mi prende sempre per il culo su come sono vestita, è oggi non ho voglia di sentirlo. Bill ci rimane un po' male ma la capisce
- Bill ci sei? - dice Richie agitando la sua mano sul suo viso
Lui torna in se e dice
- Che ce? - dice confuso
- bello se ne andata è troppo attratta da me è allora non vuole starmi vicino - dice Richie
- ti piacerebbe, è perché la prendi sempre per il culo su come si veste -
- hah beh non lo faccio più -
I ragazzi si mettono a ridere come dei matti
- ragazzi è vero, è per chiedergli scusa gli manderò un bigliettino ok? - dice un po' offeso
- ci crederò quando lo vedrò - dice Stan.
È iniziata l'ora di storia e due posti dietro di me ce Billy e Richie
- c..cosa fai Richie? - bisbiglia Bill a Richie
- non vedi gli sto scrivendo un biglietto di scuse per Emma -
- f...fammi v..vedere -
Lo legge e ce scritto "Emma, scusa per le cose che ti dico quando sei con noi ma sei troppo gnocca con quei vestitini...scusa lo fatto di nuovo è più forte di me, ma adesso sono serio scusa"
- non potevi fare a meno di prenderla in giro anche quando gli chiedi scusa eh? -
- ma dai è surserio bella con quei vestiti -
- ti piace Emma? -
- ma dai no, quello che ha più possibilità qui sei tu -
- cosa vuoi dire -
- che se uno a la possibilità di farsela quello sei tu -
Bill gli tira un pugno di nascosto e Richie grida "Haio" ad alta voce e la professoressa Jones si gira e dice
- chi è stato? - dice un po' infuriata
Richie si alza e dice
- scusa prof mi è caduto il libro sul piede - dice con la testa giù
- che non succeda più - è si rigira a scrivere alla lavagna.
Richie sfrutta il momento è tira il bigliettino a Emma e io quasi mi spavento, lo metto sotto il tavolo per leggerlo con riservatezza, lo leggo e alla fine ce scritto "dal tuo amato Richie il ragazzo più figo della scuola" mi viene quasi da ridere a leggere quella cosa ma non so il perché io in quel momento accettai le sue scuse anche se fatte su un bigliettino di carta. Mi giro per guardarlo e lui è con la sua solita faccia beffarda e io gli faccio segno che lo perdonato e poi mi giro immediatamente.
- visto il mio bel aspetto a vinto ancora - dice pieno di se Richie
- se lo dici tu - dice Bill sbuffando o forse un po' geloso, anche l'ultima ora sta per finire e quando suona la campanella il mio cuore quasi si spezza perché so che devo tornare a casa, esco insieme hai ragazzi,
Loro escono dall'aula e Eddie dice
- ce una chiesa piena di ebrei ok? è Sten deve fare un tipo di test da super ebreo -
- è come funziona? - chiede Bill curioso
- gli tagliano la punta del pisello - dice cosi semplicemente Eddie
- ma così non rimarrà più niente - dice Richie ridendo e Stan arriva all'improvviso e dice
- aspettatemi ragazzi -
- hei Stan che succede esattamente al Bar mitzvah?...Ed dice che ti tagliano la ppppunta del pisello - balbetta Bill
- secondo me il rabbino tira giù i pantaloni e dice agli altri "Ma dove è finito!!??" - dice Richie e tutti si mettono a ridere e io dico indispettita
- Richie non ne carino -
Lui alza le mani in segno di resa e Stan dice
- al Bar Mitzvah la tua prima è la torah poi faccio un discorso e all'improvviso divento un uomo -
- ce un modo più divertente per farlo - dice come il solito maliziosamente Richie
- ci sono vuoi dire? - dice Stan
- oh merda! - dice Richie vedendo i tre bulli quando gli passano davanti.
All'improvviso Il capo mi dice
- Emma te li fai tutti!!?? HAHAHAHAH!!! - dice toccandosi le parti intime e i suoi scagnozzi si mettono a ridere, io come il solito gli ignoro. Ovviamente Richie ha un altra cosa da dirmi
- Se vuoi farmi io non mi oppongo hahah -
- Richie smettila non sei divertente -
- ha ragggione smettila - dice infastidito Bill
Poi parlando dei Bulli Richie dice
- mi firmeranno l'annuario? - dice ridendo
- Richie mi dispiace per averti fatto una cacata bella fumante nello zaino a marzo, una buona estate - aggiunge
All'improvviso una ragazza con la codina bionda gli spinge e va verso il bagno delle ragazze.
Una ragazza dai capelli rossi è seduta sul water fumandosi una sigaretta, la ragazza in questione si chiama Beverly Marsh, la ragazza bionda tira un calcio sulla porta del Water e Beverly sussulta per lo spavento perché pensava di essere sola
- sei dentro da sola Beverly o con tutti i ragazzi della scuola!!!??? - dice la stronza, Beverly non risponde e l'altra esclama
- sei una troia e una piccola merda!! -
- deciditi sono una troia o una piccola merda? - dice sfottendosene,
Un'amica della stronza riempie il sacchetto dell'immondizia di acqua e poi la stronza dice
- no sei spazzatura e ci teniamo a ricordartelo! -
Beverly sa già cosa gli sta succedendo e allora mette la cartella sopra la sua testa e almeno non si sporca i capelli.
Intanto andiamo in una fattoria dove abita un ragazzo di colore che si chiama Mike Hanlon, è intento a dover uccidere una pecora sparandogli un chiodo sulla testa ma non ci riesce e tira giù la pistola spara chiodi,
Suo nonno si arrabbia è glielo prende dalle mani e spara alla pecora che cade a terra morta,
- cosa devo fare con te Mike!? Tuo padre alla tua età...- dice sgridandolo ma non lo lascia finire e dice
- beh io non sono mio padre -
- me ne sono accorto, adesso ti dirò una cosa Mike ci sono due persone, chi sta come noi e chi sta come loro - dice indicando le pecore
- se non ti deciderai a crescere finirai li - conclude il nonno di Mike è se ne va.
Beverly sta uscendo dal retro della scuola sta scendendo per le scale quando un ragazzino robusto con in mano un modellino sta bloccando la via d'uscita
- eh posso passare? - chiede Beverly
Il ragazzino per cercare di farla passare fa cadere il modellino
- ti serve un... -
- ce la faccio tranquilla - dice rassicurandola
Quando riesce a metterlo a posto Beverly dice
- tu sei il nuovo arrivato -
- si mi chiamo Ben ma tutti mi chiamano... -
- il nuovo arrivato -
- eh si, siamo in scenze sociali insieme -,
Beverly vede che ha le cuffie sulle orecchie e allora è curiosa di sapere cosa ascolta
- cosa stai ascoltando? -
Gliele prende e se le mette sulle orecchie e dice
- oh sono i New Kids on the Block? -
- eh si era nella cronologia - dice timido Ben.
Beverly vede il quaderno delle firme e lo prende
- dai che te lo firmo -
Lo apre e vede che non ce ne è nessuna e allora con attenzione cerca di firmarlo più bene che può mettendoci anche dei cuoricini, poi glielo porge e lui lo prende con gioia.
- guarda che ti conviene non andare verso l'atrio ce Bowers e i suoi scagnozzi -
- grazie - dice timidamente.
Non posso andare al lago Almeno per ora è mi tocca andare a casa dai mostri, entrata a casa ce mia madre ad aspettarmi che mi dice
- Emma hai fame? - dice quasi come un angioletto
- si adesso vado a mangiare - rispondo quasi indifferente, vado in cucina e mi siedo tranquilla a mangiare e mia mamma ovviamente mi osserva
- hai più parlato con Bill? -
- no mamma tranquilla - dico quasi sbuffando
- sicura? -
- mamma mi sono concentrata sulle lezioni e poi sono tornata a casa come vedi -
Mi alzo e metto il piatto, le posate e il bicchiere sul lavandino e me ne sono andata in camera mia per non state un'altro minuto di più con mia mamma che mi faceva l'interrogatorio, so che gli ho detto una bugia ma non posso stare senza i miei amici.
SPAZIO AUTRICE
Ciao piaciuto questo capitolo? Ho voluto seguire un po' il film è non concentrarmi tutto sul mio personaggio.
Beh il prossimo capitolo lo posterò più presto che posso ma ho altre storie da andare avanti, beh alla prossima.
Baci dalla vostra Emmavampirediaries ♡♡
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