66. The time of your life
È passata da un bel pò la mezzanotte, perciò è ufficialmente il 25 ottobre.
Il bambino doveva nascere tra quasi un mese ma vista l'emozione di oggi è giustificabile il fatto che 'pallina' non abbia più voglia di starsene tranquillo.
Verso le due arrivano in stanza mia mamma e Maria, accompagnate rispettivamente da papà e Giuseppe. Per ovvi motivi la madre di Charles non potrà esserci entro notte ma arriverà il prima possibile domani mattina.
Le fitte si fanno sempre più forti ed io quasi non resisto più al dolore "È proprio scatenato" Scherza l'ostetrica massaggiandomi la pancia contratta "Non vedrà l'ora di uscire" Dice Maria ridendo mentre io tiro l'ennesimo urlo di dolore.
Fanno passare ancora un'ora prima di portarmi in sala parto, insieme a Charles. "Molto bene Irene, ora è il momento di metterci tutta la forza che hai per far uscire il piccolo. Fai profondi respiri e al mio via spingi con ogni energia". Annuisco sperando solo questa sofferenza termini il prima possibile, stringo la mano del monegasco e inizio a dare forti e brevi spinte.
Le urla sicuramente si potranno sentire al di fuori, ma non danno la soddisfazione che si può pensare, anzi.
"Ok respira, tranquilla". Guardo Charles che cerca di tranquillizzarmi nonostante sia più impanicato di me "Ma ci pensi - dico con una fatica assurda e interrompendomi per l'ennesima spinta - che nostro figlio nascerà a Firenze". Mi sorride posando la fronte alla mia e quel contatto mi dà la forza necessaria per dare un'ultima, decisiva spinta.
In un istante il mio corpo mi sembra interamente anestetizzato, non sento più niente se non il forte pianto giungere dal fondo del letto "È un bellissimo bambino, complimenti".
L'ostetrica mi porge il suo esile corpicino, pieno di grinze e sangue, sforzato per piangere ma, a mio parere, l'essere più meraviglioso dell'universo.
"È biondo?" Domanda ridendo Charles sfiorando la sua minuscola testolina, io tremo nel toccare la mano e osservarlo in ogni dettaglio "Come tua mamma" Rispondo con un filo di voce e scoppiando in un disperato pianto nel vedere anche Charles lacrimare.
"Come volete chiamarlo?" Ci chiedono quando se lo riprendono per fare i vari controlli del caso e riassestarmi prima di portarmi in stanza "Victor" Rispondiamo in coro io e il monegasco.
28 ottobre 2020
Nonostante sia nato prematuro di un tre settimane il piccolo è abbastanza forte da poter essere finalmente portato a casa. Per una questione pratica abbiamo deciso di portarlo a Monza, visto anche il fatto che Charles oggi stesso parte per Austin.
È ancora estremamente strano tenere il suo corpicino fra le mie braccia, accarezzargli la testa, il nasino, le mani. Sentirlo piangere e sapere di essere la sua unica fonte di vita.
Un cuore nato dal mio, un respiro all'unisono con il mio.
Sento già di non poter far a meno di lui e sono così felice che un amore grande come il nostro abbia dato vita ad un altro essere umano, a Victor.
Irene_Tripoli
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Irene_Tripoli Ciao mondo, mi chiamo Victor Jules Lorenzo Leclerc (ma chiamatemi Victor 😉)e sono nato alle 3.46 del 25 ottobre 2020. Sono già uguale al papà, ho già voglia di salire in macchina e, soprattutto, di conoscere tutto il mondo.
🦋💙
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I mesi seguenti
Day 6 at home
Oggi sono finalmente venuti a trovarci zio Lando e zio Carlos ♡
"È la cosa più bella del mondo" Dice Carlos sorridente mentre Lando non riesce a trattenere le lacrime. Li abbraccio entrambi prima di prendere Victor e darlo all'inglese "Ho paura di fargli male, come devo comportarmi?" Gli sorrido dolcemente facendolo sedere su una sedia in camera mia, sì la stessa camera in cui sono cresciuta, in cui ho pianto perchè pensavo l'amore della mia vita fosse finito a 20 anni, in cui ho pensato tutta una notte a Charles dopo quella prima sera...Guardo Lando e Victor, prendo un profondo respiro e gli dò il miglior regalo del mondo "Lando posso chiederti una cosa?" Lui annuisce, ancora terrorizzato di fare del male al bambino "Gli faresti da padrino?".
Alza lo sguardo scoinvolto e cede in una sua lieve risata isterica tipica "Ma davvero?" Annuisco e lui si alza, lentamente, dando il piccolo a Carlos e abbracciandomi come non aveva mai fatto prima. "Certo che si baby, certo!" Urla facendo scoppiare a ridere me e lo spagnolo.
"
Ora faccio io una domanda però" Dice dopo essersi ripreso dalla sorpresa "Perchè tutti quei nomi?" Chiede ridendo e io alzo gli occhi al cielo altrettanto felice "Veramente doveva chiamarsi solo Victor, poi Charles ha proposto Jules, per ovvi motivi. Lorenzo è stato un caso, volevamo in qualche modo onorare il fatto che fosse nato a Firenze, come il Magnifico. E poi diciamocelo, con tutti i nomi che ha Charles è già un miracolo che anche questo piccolino non si chiami Percival!"
One months old
Vic è ufficialmente uguale a suo papà, gli occhi se possibile ancor più color paradiso♡
I capelli sono biondissimi, sembra già un playboy e la cosa ci fa parecchio ridere...
Oggi siamo tornati a casa, a Montecarlo, e il principino di casa sembra godersela per bene.
Five months old
Irene_Tripoli
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Irene_Tripoli Sembra che a baby non piaccia zio Daniel Avocado... @Danielricciardo 😭🥑
Danielricciardo NOOOO
F1 How cute 😍
landonorris Ovviamente preferisce il latte così come preferisce me a qualsiasi altro zio!
Charles_leclerc Meraviglia
New season, Australia 2021
Charles_leclerc
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Charles_leclerc Sembra piacergli la vita Asutraliana 🏄🏼♂️💙
Irene_Tripoli 🤤🤤🤤
Danielricciardo Mi casa es tu casa baby
Scuderiaferrari ❤❤❤
Irenefans ciao piccolino😍
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Finito il gran premio io, Charles e Victor decidiamo di goderci ancora per stasera il calore australiano andando in spiaggia. Il piccolo sembra adorare la sabbia ed il mare così restiamo lì finche non si addormenta beatamente. "È una meraviglia" Afferma Charles accarezzandogli i biondissimi capelli "Già, la nostra" Sussurro sdraiandomi a guardare il cielo stellato. Abbiamo iniziato ad organizzare il matrimonio e deciso che sarà ad agosto, ovviamente il 19. Penso che quel giorno diventerà di diritto il più importante dell'anno e la cosa mi fa particolarmente sorridere.
19 agosto 2021
Sospiro entrando in chiesa al fianco dei miei papà. Ebbene ho deciso di non scegliere ma andare all'altare con entrambi, sotto braccio con i due uomini che più sono un riferimento nella mia vita.
Non nego l'emozione avuta durante tutta la cerimonia, con le splendide parole dei nostri amici, i sorrisi e le lacrime, Elizabeth come testimone per me e Arthur per Charles.
Di tutta la giornata, però, due sono i momenti che mai e poi mai scorderò: le promesse e il primo ballo.
Le promesse sono state vere e sincere, pulite come noi.
"Non posso prometterti che sarà per sempre ma posso prometterti che ci proverò, sempre" sono state le mie parole finali, mentre quelle del mio amato monegasco sono "Ho capito che la mia più grande felicità siete tu e Victor e prometto che oggi e per sempre mi prenderò cura di questo regalo che il destino mi ha fatto. Ti amo Irene, ti amo immensamente".
La festa è stata grande e piena di gioia, proprio come la sognavamo, con tutti i nostri amici e la nostra famiglia estremamente allagrata. Abbiamo riso e scherzato, mangiato la più classica della cucina italiana e cantato a squarciagola.
Poi, al tramonto, è finalmente giunto il momento del nostro primo ballo.
La canzone ce l'hanno cantata Lando, Carlos, Daniel, Lewis e Pierre e posso garantire essere stata molto più intonata di quanto si possa immaginare, non oso pensare a quante prove abbiano fatto.
Ma la cosa più bella di tutte è che non era dedicata solo a noi e al nostro viaggio ma anche a tutti loro, a chi ci ha accompagnato tenendoci per mano, piangendo e ridendo con noi, a chi ha creduto in questo amore, a chi ha lottato...È dedicata a chi ama e a chi crede nell'amore più vero e sincero. Ho 24 anni oggi, sono mamma, sono moglie ma prima di tutto sono e sarò per sempre Irene.
It's something unpredictable but in the end is right
I hope you had the time of your life...
🦋🦋🦋
***
Ed eccoci alla fine anche di questo libro. Non mi dilungherò troppo a parole visto il sequel che già da domani inizierò a pubblicare (per evitare disguidi dico già che sarà alle 12.30 in punto)😍
Sappiate che non era mia intenzione fare un libro collegato a questo ma mi pare di capire sia un'idea apprezzata e quindi, perchè no?
Domani pubblicherò il primo capitolo del sequel e qualche ora dopo un "capitolo bonus" dedicato ad instagram più che altro per darvi già l'idea di chi per me sono i protagonisti!
❤❤❤
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