《Quindi vorresti trascorrere più tempo con Laughing Jack. Mi sai dare una motivazione logica per cui dovrei acconsentire? Sappiamo tutti che già hai i problemi tuoi, se poi ti fai insegnare anche da un pagliaccio scolorito come torturare ci farai fuori tutti》

Guardai il capo accigliato. Non bastavano due parole,avreivinto io quella discussione.

《Se per "problemi tuoi" intendi il fatto che, al contrario di voi capre in divisa, io legga, allora puoi stare tranquillo. Non ho problemi seri e non ho interesse nell'imparare i metodi di tortura. L'idea di piantare una mano in una persona ancora viva mi fa ribrezzo. Comunque, il motivo per cui Laughing Jack è impazzito è perché è rimasto rinchiuso da solo per anni. Lasciarlo di nuovo rinchiuso e solo peggiorerebbe solo la situazione, quindi sono abbastanza dell'idea che se ha un minimo di compagnia questo problema viene comunque limitato》 spiegai con calma.

Non potevano leggersi quelle dannate storie? Non erano tante, potevano andare ad interrogare anche loro dopo essersi informati con quelle.

《E cosa fareste? Giochereste a carte? Escogitereste un modo per far uscire tutti?》

《Di giocare a carte nemmeno ci avevo pensato, ma è un'idea stupenda. Prendila come un tentativo di ricivilizzazione》 dissi alzando le spalle.

《Thomas, quei cosi hanno centinaia di anni. Pensi davvero di poter eliminare centinaia di anni di follia? Saranno loro ad eliminare te》

《D'accordo. Quando poi uscirà da solo e vi sterminerà tutti perché le sue condizioni mentali già gravi si sono aggravate ulteriormente, tu ti ricorderai della mia proposta che non hai accettato》 dissi come conclusione, prendendo il borsellino e uscendo dal mio ufficio.

Lo lasciai ad un palmo di naso. Che idiota.

Non appena fui fuori, una mano mi si posò sulla spalla, facendomi sobbalzare.

《Rick! Che spavento, sei tu! Che ci fai qui? Potrebbero riconoscerti!》 esclamai guardando il ragazzo.

《Ho fame... e dato chw non ho soldi, volevo chiederti se potevi offrirmi il pranzo》

Guardai nel mio borsellino. Sì, era fattibile.

Andammo al McDonalds. Abbastanza scontato come posto dove andare, ma almeno i prezzi erano ragionevoli e potevamo mangiare decentemente entrambi.

Dopo un pranzo a base di patatine fritte e panini - non esattamente un toccasano per la salute - uscimmo. Davanti alla stazione fummo costretti a prendere strade diverse.

《Thomas... è possibile vedere i prigionieri, se si è un famigliare o simili?》 mi chiese, prima di separarci.

《Certamente》

《Allora verrò sicuramente un giorno a trovare Jeff. Lo voglio rivedere, assolutamente》 disse con un sorriso felice.

《Farò in modo che vi incontriate e nessuno dica nulla. A stasera, Rick》 dissi sorridendogli, per poi tornare nella stazione.

Quel pomeriggio mi aspettava l'interrogatorio con Eyeless Jack. Evidentemente il mio capo voleva farmi fare tutti i Jack presenti mentre ero lì un giorno intero.

Non diede risposta alla mia richiesta, quell'uomo, quindi decisi di aspettare fino al giorno seguente. Intanto avevo un altro uomo da interrogare.

Eyeless Jack, come il suo omonimo, era privo di camicia di forza o di catene. Lui non era eccessivamente pericoloso, quindi non c'era da farsi domande.

Aveva su la maschera. Non sapeva come mai le guardie gliel'avessero lasciata; probabilmente non era piaciuto loro ciò che c'era sotto.

《Buon pomeriggio, Jack》 dissi sedendomi al tavolo della cella.

《Non sapevo fosse pomeriggio》 commentò lui senza sedersi.

《In effetti senza orologi e finestrelle è impossibile orientarsi nel tempo, te lo riconosco》

《Tu sei diverso. Non sei una di quelle guardie》

《Sono il poliziotto momentaneamente addetto agli interrogatori che ha un braccio fuori uso per almeno un mese dall'attacco alla creepyhouse. Sono qui per interrogarti sugli omicidi e parlare anche di altro, se necessario》

《Non ho mai ucciso nessuno. Semi hanno chiamato "mangia reni" c'è un motivo》

《Vorrà dire che non avrai una pena grave quanto quella dei tuoi amici》 dissi, appuntandomelo sul blocco appunti.

Lo vidi guardarmi - sempre se si possa dire "guardare" per una persona che ha un liquame scuro al posto degli occhi - intensamente, per poi sedersi con un lieve gemito di dolore di fronte a me.

《Acciacchi dovuti all'età?》 chiesi, cercando di alleggerire la tensione.

Jack non rispose.

《Oppure ha qualcosa a che fare con Billy?》

Ricordavo bene il nome di Eyeless Jack scritto in una delle regole dedicate al non farsi catturare. Cosa gli fosse successo io non lo sapevo, ma unendo i pezzi del puzzle potevo intuire qualcosina.

《Come...?》

《Il libro delle regole della creepyhouse ha segnati i nomi di chi infrange le regole. Non è aggiornato, quindi c'era sulla regola del non farsi catturare il tuo nome. Solo il tuo. E dato che mi hanno detto di Billy... beh, hosupposto che fosse lui》

Eyeless Jack si chinò di fronte a me e disse: 《Tutti ci credono infallibili, ma di fatto non lo siamo. Lo credevamo, poi Billy mi ha catturato. Solo Rick sa di cosa era capace quell'umano. Tu sai di che parlo. Sono tornato indietro quasi morto, Rick pure. Il suo omicidio è stata una vendetta che non potrò mai scordare》

《Concordo con te》 dissi annuendo. Che altro potevo dire?

《C'è già un piano di fuga?》

《Io e Rick ci stiamo lavorando》

《Bene. Appena voi sarete pronti, noi saremo qui ad aspettarvi》

Dopo quella frase, come quella mattina, ci furono solo confessioni.

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Penso che ora tornerò inattiva per un po' xD due update in un giorno non sono mica roba da poco!
Spero vi siano piaciuti i capitoli.
Buona continuazione ♡