La vetrata della stanza era piena di gocce e schizzi d'acqua.
Una ventina di persone erano radunate di fronte al tavolo in mogano nero.
"Come da programma il piano finanziario della compagnia è al picco di entrate; e tutto grazie a lei direttore Hagreeves"
Mi voltai. Mi alzai e guardai la vetrata. Mi alzai guardai il panorama della metropoli.
Il cellulare iniziò a vibrare.
"La riunione è finita. Si prega di uscire" segnai con le mani, dato che non potevo parlare normalmente, appena vidi il nome "POGO".
Accesi la videocamera e iniziai la chiamata

*cosa c'è Pogo?
È per vostro padre
Cosa ha fatto questa volta?
Mi spiace signor Axel. È morto.
Ho mandato una macchina a prendervi.
Ok Pogo; ci vediamo a casa*

La notizia colpì come un fulmine a ciel sereno.
"Mary. Cancella tutti gli impegni di questa settimana. È un'emergenza"
"Va bene signor Hagreeves. Mi saluti la sua famiglia"
Sorrisi; tornai in ufficio e presi la mia giacca ed mi diressi verso le scale.
<<Tredici anni Vecchio, hai aspettato così tanto per morire? Forse il senso di colpa per come hai trattato soprattutto Vanya non ha retto>> pensai mentre scendevo gli scalini; tutti quelli che incontravo si fermavano e bisbigliavano, evidentemente la notizia aveva già fatto il giro del mondo.
<<chissa se anche gli altri verranno>>.

Appena misi un piede fuori dalla sede una marea di giornalisti si precipitarono all'entrata

*sig. Hagreeves adessò cosa farà? È vero ciò che si dice, vostro padre è morto?
L'Umbrella Academy riaprirà le porte? Lei e i vostri fratelli tornerete ad essere una squadra?*

Questa domanda mi colpì.
Feci finta di niente e andai dritto verso il parcheggio, vidi una Camaro nera con l'ombrello sul cofano.
La folla di giornalisti non demordeva; alla fine fui costretto a farlo...
Schiusi le mie labbra, le quali erano rimaste sigillate da tredici anni, e fischiai; subito un'onda di pura energia spinse la calca dei reporter molto lontano dalla macchina; sorrisi ed entrai nella vettura.

*Benvenuto, numero 0, si torna all'Academy?* guardai fisso l'autista e fece cenno di sì.

Era tempo di tornare dai miei fratelli.

La macchina si avviò verso le strade della metropoli mentre ordinavo al cielo di conservare le gocce per l'avvenire

******************

Benvenuti al primo capitolo, il quale serve di introduzione del nostro primo personaggio: Axel Hagreeves, chiamato anche Numero 0.
In questa ff cambierò molte cose, tra cui la consapevolezza di N.0 dei poteri di Vanya.
Per chi non avesse visto The Umbrella Academy ecco a voi l'elenco dei fratelli:

Luther Hagreeves (N.1)/Space Boy- Superforza
Diego Hagreeves (N.2)/Il Lanciatore- controlla tutto ciò che lancia
Allison Hagreeves (N.3)/La Ragazza delle Voci- può far compiere un'azione a chiunque ella voglia sussurrandogli nella mente
Klaus Hagreeves (N.4)/Il Mediatore- evoca i defunti
Cinque (N.5)/Il Viaggatore- viaggia attraverso tempo e spazio
Ben Hagreeves (N.6)/Il Ragazzo Kraken- possiede otto tentacoli che fuoriescono dal suo stomaco, grazie a cui può trucidare gli avversari
Vanya Hagreeves (N.7)/Il Violinista Bianco- pura energia devastante che canalizza tramite un violino della madre a cui è affezionata
Axel Hagreeves (N.0)/Il Potente- possiede due doti, di cui una ricevuta assorbendo il feto del gemello nell'utero; Axel non può aprire le labbra poichè delle onde di infrasuoni potrebbero fuoriuscire da esse e lanciare chiunque a metri di distanza (dote presa dall'assorbimento del gemello); Axel controlla i quattro elementi: Fuoco Aria Terra Acqua a suo piacimento.

Alcuni soprannomi sono di mia invenzione.
Buona lettura