L'arsura lo costrinse ad alzarsi nel cuore della notte cercando di non svegliarla evitando l'ennesima discussione.

Litigavano dall'ora di cena per chi dovesse mangiare l'ultima fetta di torta. Salomonicamente decisero di dividerla il giorno successivo.

Affrontare gli spigoli della mobilia non fu un problema per lui, era capace anche di correre per la stanza senza accendere una luce. Qualità affinata nei tanti campeggi fatti da ragazzo. 

In punta di piedi volle controllare la fetta solitaria abbandonata nel frigo, ma arrivando in cucina la luce si accese e lo rese nittàlopo, accecandolo improvvisamente.

"Troppo tardi, caro!" gli disse perfida con la bocca sporca di cioccolato.