PAURA: io non ho mai provato paura,né quando ho scoperto che mio padre si drogava,né quando mia madre è morta e mi ha lasciata con lui che mi inseguiva per tutta la casa,può sembrare strano ma è vero.

7:50 a.m

Sono a scuola,mancano 5 minuti alla campanella e Kori non è ancora arrivata, (lei è sempre ritardataria perché deve curarsi in ogni minimo dettaglio, povero Richard)a eccola che arriva...

Kori :Ciao Raven!Come stai? Dice con la sua solita voce strillante e allegra mentre Richard si dimena come un'anguilla elettrica,per liberarsi dalla sua possente stretta.

Io :Cia Kori.Ma che fa Richard?

Kori : Perché me lo chiedi?

Io :Sembra che stia soffrendo molto. Disse quasi ridendo.

Già, quasi,non rido mai ,neanche quando sono sola,non mi piace ridere secondo me è segno di sciocchezza o ingenuità. Sono una ragazza adulta e responsabile.

Kori : Ehi Dick ,stai bene?

Richard : Certo amore,ma potresti lasciarmi la mano? Disse con tono sofferente.

Appena la lasciò cadde all'indietro e Kori gli andò incontro per aiutarlo. Poverino.

Suona la campana ed entriamo.

12:00 a.m

È il momento della ricreazione e vedo il bulletto della quinta che mi si avvicina.

John : Buongiorno bambolina, come va? Mi dice con un sorrisetto da prendere a schiaffi.Lo guardo attraverso l'oscurità del cappuccio della mia felpa poi gli dico:

Io : Che vuoi?E non chiamarmi bambolina! Risposi io con una nota di acidità.

John : Vieni con me ,bambolina! Detto questo mi prende per un braccio e mi porta per un braccio dall'altra parte dell'edificio.

Io : Lasciami subito! Gli dico io con disprezzo.

John : Sai bambolina. Sei così misteriosa con quel cappuccio, mi piace. Detto questo me lo abbassò .

Io: Come hai osato! Sei solo un pervertito!

John : Può darsi ma prima... Detto ciò mi si avvicinò sempre di più, sempre di più. . . (P.s Avevo le mani bloccate dalle sue braccia perciò non potevo fare niente );poi dall'angolo sbucarono Kori e Richard che dissero:

K/R: Lasciala andare subito!

John : Ahh,la bambolina ha degli amichetti,non me lo aspettavo. Disse con aria da gradasso.

Si diresse verso Kori e con un pugno la buttò a terra,allora intervenne Dick ,ma anche lui venne buttato a terra vicino a Kori ,ancora a terra con il naso sanguinante. A quel punto la mia rabbia venne fuori:mi avvicinai.,lo presi per il braccio,glielo storsi,poi si buttò a terra in segno di supplica ma non finì lì;lo presi mi ci buttai addosso picchiandolo in faccia . Cominciarono ad arrivare gli altri studenti, così decisi di smettere:era per terra,il naso sanguinante, i lividi ovunque e un occhio nero, ero soddisfatta. Guardai verso Kori :il naso sanguinava ed era svenuta, accanto aveva Richard che tentava di svegliarla;corsi verso di lei e la portammo in infermeria. L'infermiera le mise un cerotto e disinfetto'la ferita e poco dopo si riprese.La abbracciai e lei abbracciò me poi guardai a lato del suo lettino e dietro la tenda c'era John. Mi avvicinai al suo lettino,aveva un braccio rotto e il naso non smetteva di sanguinare;ero davanti a lui,mi guardò, lo guardai e dissi: Spero che tu abbia capito bambolotto. Dissi facendo un ghigno malefico. Lo ammetta avevo paura,ma paura che lui facesse del male ai miei amici e a me ma quello che mi successe quella sera mi paralizzo'.