Episodio 3: Un hacker insospettabile

L'episodio comincia con un uomo che pigia tasti a caso su uno schermo creando un mostriciattolo chiamato Crashbug che a quanto pare sa dire solamente il suo nome a ripetizione.

Comunque sia, questo esserino è in realtà un potente virus informatico e il suo creatore se la ride con aria malvagia nonostante il suo volto sia tutto in ombra per non svelare subito la sua identità ed abbia il numero 34 impresso sul collo, similmente a Shark quando era posseduto da Drago Leviatano.

Il piccolo Crashbug si diverte a fare casino in città impallando i semafori e gli spazza-robot.

Me: ma perché i semafori, proprio?
Coscienza di Redo: lascia perdere, non farti domande inutili
Me: *sospira e continua a commentare*

Lo scenario si sposta su Yuma ed Astral, con il doppio ciuffo che lascia intendere ad Astral che lui sia uno stalker.

Yuma: Insomma la vuoi piantare? Perché continui a seguirmi?

Me: forse perchè tu sei il protagonista a cui serve un supporto perché gli sceneggiatori non ti hanno fornito un cervello?

Astral: Credimi, vorrei evitarlo, ma non so proprio come fare. Se riuscissi a recuperare almeno parte della memoria potrei capire come allontanarmi da te

Me: Astral ti prego devi sopportarlo ok? La strada fino alla fine alla serie è lunga.

Yuma: hai qualche idea di come fare?

Astral sostiene che Yuma debba semplicemente raccogliere le carte Numero.
Lo shock della scoperta che Astral lo seguirà per aiutarlo a recuperare i Numeri e il fatto che nonostante la balia lui rischierà comunque di finire male ad ogni episodio da qui in avanti è tale che al protagonista parte uno sclero abbastanza grosso, per farla breve.

Alle sue spalle Tori e Bronk discutono se lo spirito esista davvero oppure no, ma assistendo allo sclero dell'amico ripiegano sul fatto che probabilmente Yuma ha sbattuto la testa ed è per quello che parla da solo ed è impazzito.

Divertitevi pure con le teorie voi due.

Mentre gli amici poco utili teorizzavano, Astral se ne esce con una delle prime delle sue "Osservazioni", ovvero considerazioni su vari argomenti.

Quest'osservazione in particolare afferma che Yuma è strano e quest'ultimo sta per controbattere a tono quando si sente Kari che urla.

Tutti corrono in casa, tranne Astral che fluttua comodamente senza nemmeno stancarsi, per scoprire che il virus informatico ha raggiunto anche il computer della sorella di Yuma, cancellando l'articolo che avrebbe dovuto consegnare in redazione.

Yuma e amici escono di casa velocemente come sono entrati per evitare una Kari giustamente e grandemente arrabbiata.

Poco dopo il gruppetto cammina per strada e vedendo il traffico si accorgono che i semafori sono tutti rossi e che in città stanno succedendo un sacco di problemi.

Mentre commentano questo una sorta di distributore di lattine sputa fuori lattine di aranciata e bibite gassate a caso e Yuma se le vuole prendere tutte a gratis, quando uno spazza-robot fuori controllo dicendo ripetutamente "pulizia" lo prende con le sue pinze e lo ficca di testa nel suo contenitore porta-rifiuti tentando di ucciderlo.

Me: bravo hai talento nel tentare di uccidere la gente.

Il tentato omicidio purtroppo è fallito, ma Kari è determinata ad indagare sulle cose strane verificatesi e lo comunica a cena alla famiglia.
Astral invece sta scoprendo sempre più cose sugli umani ed ampliando le sue conoscenze.

Astral: *vede Yuma, Kari e la nonna che mangiano*
Quindi è così che gli esseri umani fanno il pieno di energia.... è interessante

*breve inquadratura della carta igienica e di uno Yuma molto concentrato sul water*
*Astral fuori dalla porta del bagno commenta*

E poi le energie incamerate vengono in seguito smaltite, è ovvio
*rumore dello sciacquone del water*

Yuma: *urla dalla tazza del water* Ci sono un sacco di cose che non capisci!!!

Astral: Beh, sarà pure come dici, ma per quale motivo non posso entrare?

Yuma: Perché no, non puoi entrare, punto e basta! Sono in una stanza magica e se mi disturbi potrei anche trasformarmi in un porcellino d'India!

Astral: Davvero? Non immaginavo fosse così importante. Risultato dell'osservazione 3: dopo aver fatto il pieno di energie, gli esseri umani si chiudono in una stanza magica e se vengono disturbati si trasformano in roditori.

Yuma: *urla* fa silenzio!!!

Me: *morta dalle risate perché non si ricordava questi siparietti*

*cerca di riprendere un pochino di contegno e solo dopo un bel po' ci riesce*

Il nostro spirito si chiede come mai Yuma sia un essere complesso fisicamente ma abbia un modo di duellare tanto pessimo e glielo dice chiaro e tondo che duella proprio male. Almeno lui è onesto.

Di notte Astral mentre Yuma se la dorme ha un momento di riflessione durante il quale si chiede quale era il suo obbiettivo prima di perdere la memoria e come mai Drago Leviatano ha posseduto la mente di Shark, mentre Utopia no.
Mentre riflette tocca per sbaglio il ciondolo di Yuma che si illumina e lo assorbe al suo interno catapultandolo di fronte ad una sorta di dirigibile strano.


Abbiamo un'altra inquadratura del tipo misterioso. Probabilmente entrerà in azione presto.

*parte sigla*
*dopo il solito duetto si ricomincia il commento*

La mattina seguente Yuma cade dall'amaca svegliandosi e nota l'assenza di Astral. Dopo aver esultato gli parte la sindrome di Usain Bolt perché è in ritardo.
Dopo essersi praticamente teletrasportato a scuola si scopre che i problemi di rete ci sono ancora e che quindi, che bella cosa per tutti, non possono usare le lavagne multimediali e i tablet su cui ci sono i libri.

Uno studente vuole fare il protagonista e quindi vuol spiegare quello che è successo alla rete perchè lui lo sa.

Me: Yusaku Fujiki qui serviresti proprio tu altro che questo tipo inutile

Yusaku: non mi rompere le scatole due serie prima del previsto *dopo aver risposto se ne torna in Yu-gi-oh Vrains*

Me: *basita*

Yuma propone alla classe di duellare e al professore di matematica la cosa sta bene.

Me: voglio quest'uomo come professore
Coscienza di Redo: continua pure a sognare ad occhi aperti, mi raccomando

Al saputello, che scopriamo chiamarsi Casswell, rode il fatto che Yuma si sia preso la scena e lui non possa fare il lecchino del prof, quindi per rimediare lo sfida a duello.

Insomma lui dice che se batte Yuma che ha battuto Shark, che era il più forte duellante della scuola, di conseguenza lui sarà il migliore.
Chi lo capisce è bravo.

Solamente che Utopia non è più nel porta-deck di Yuma e quindi lui non può vincere nulla.
Infatti perde con un imbarazzantissimo risultato di 4000 LP a 0 contro Casswell.
Ma c'è qualcosa degno di nota.
I suoi mostri si chiamano Crashbug e il mostro con cui ha finito Yuma è la stessa creaturina artefice dei bug e dei problemi in città.

Lui e l'uomo misterioso sono forse complici? Lo scopriremo solo vivendo.

Il professor Kay se ne esce con frasi filosofiche e leggende su una creatura chiamata Crashbug che elimina i problemi delle persone e dei sistemi informatici, mentre Yuma è tutto preso dall'ascoltare commosso la frase filosofica da biscotti della fortuna cinesi del prof.

Kari scopre che l'attacco informatico non è stato completato e che è partito dalla biblioteca della scuola.
Quindi la ragazza incarica Yuma e Tori di tenere sotto controllo la biblioteca nella speranza di beccare nuovamente l'hacker per tirargli una mossa di karate sui denti, e potenzialmente ucciderlo.

Dopo varie ore di spionaggio nascosti dietro uno scaffale, i due trovano Casswell che smanetta con una chiavetta USB e lancia un nuovo virus.
Ciuffo fucsia fa per saltargli addosso, quando Casswell si dichiara innocente e li aiuta a rintracciare il vero artefice dei casini e la sua attuale posizione.

Alla fine della fiera, come direbbe Casswell, il cattivo è il professor Kay, il cui virus informatico si attiverà entro mezz'ora.
Tocca quindi a Yuma e ad Astral, uscito dal ciondolo dell'amico, sconfiggerlo e recuperare il suo Numero.

Lo scontro si fa subito acceso e vede il prof in netto vantaggio, dato che riesce ad evocare Numero 34: Terror Byte, ovvero la carta da cui è posseduto. Astral si prodiga nel cercare di dare consigli utili, ma ancora una volta sono parole sprecate.

Kay inizia un breve discorso sul suo concetto di perfezione, che non interessava a nessuno di noi spettatori

Me: e chissene frega se tu sei andato ad inseganre matematica perchè è la materia che tende di più alla perfezione, non ricordarmi cose brutte maledetto professore dei miei stivali *parte sclero*

Coscienza di Redo: *tenta di calmarmi*

Vediamo però i lati positivi della cosa, sia Utopia che Drago Leviatano sono tornati nel porta-deck di Yuma, quindi sono in qualche modo legati ad Astral e alle sue apparizioni/sparizioni.

A fine episodio lasciamo Yuma in svantaggio, ma in un qualcosa di risolvibile, anche se in corsa contro il tempo. Ci saranno situazioni molto peggiori più avanti.

FINE EPISODIO

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Angolo dell'autrice:

Ciao a tutti, scusate per l' assenza, ma alcuni problemi tecnici mi hanno fatto pubblicare più tardi del previsto.
Come al solito, se il capitolo vi è piaciuto commentate e lasciare una stellina se vi va.
Al prossimo angolo dell'autrice!

Redo827🦉

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