@landonorris

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@landonorris: proud to show my hometown to my bestie🇬🇧🇬🇧
👤@spanish_cate

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@catemasettizannini: nooooo ma siete andati al luna park
@spanish_cate: @catemasettizannini venivi anche tu💁🏻‍♀️
@catemasettizannini: @spanish_cate è Pierre che è voluto stare a casa
@pierregasly: @catemasettizannini si certo sempre colpa mia
@lance_stroll: povero Pierre🙄
@charles_leclerc: @lance_stroll @pierregasly ci trattate sempre male! Ora ci ribelliamo!
@charlottesiine: @charles_leclerc se vi ribellate non so per quanto ancora la vedrete💁🏻‍♀️
@spanish_cate: @charlottesiine concordo
@lance_stroll: @spanish_cate 😒😒

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@charles_leclerc

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@charles_leclerc: abbiamo provato a ribellarci ma si sono offese e abbiamo comprato loro lo zucchero filato
👤@charlottesiine @spanish_cate @lance_stroll

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@pierregasly: che sottoni
@charles_leclerc: @pierregasly voglio vedere cosa faresti tu se Cate si mettesse a dire che non la ami
@catemasettizannini: @charles_leclerc non che normalmente mi dica che mi ama eh
@pierregasly: ecco che ricominciamo
@spanish_cate: comunque lo zucchero filato era molto buono grazie🥰
@charlottesiine: @spanish_cate hai ragione grazie amore😻😻
@lance_stroll: @spanish_cate che lecca culo

@isahernaez

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@isahernaez: lui non si è ribellato🤩
👤@carlossainz55

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@pierregasly: ah eccolo l'altro sottone
@carlossainz55: @pierregasly amo Isa perché mi dovrei ribellare
@isahernaez: @carlossainz55 🥺❤️
@spanish_cate: @isahernaez veloce a disattivare i commenti se vuoi preservare le belle parole di Carlos
@isahernaez: @spanish_cate hai ragione

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***

Io vorrei davvero sapere perché mi faccio convincere così tanto dai miei amici a fare certe cose.
È iniziato con "Perché non andiamo sulle montagne russe?" semplice e innocente da parte di Lance ed è finito con me in coda che aspetto di salire su quelle dannate montagne russe con lui.
Sì, sono una fifona e odio le montagne russe.
"Sei sicura di voler salire? Non è davvero importante che qualcuno venga con me..."
Sì, come no. Ho capito perfettamente a che giocano stanno giocando i nostri amici, anche perché tutte le volte che mi volto verso di loro, che per altro sono rimasti a debita distanza da noi, li vedo ridacchiare.
Non che mi dispiaccia davvero.
Da quando io e Lance siamo usciti insieme come si deve e ho capito i miei sentimenti per lui, sono completamente un'altra ragazza e adoro la sua compagni.
Ma le montagne russe...no per favore.
"No tranquillo, non c'è nessun problema."
Tremo leggermente nel dire quelle parole: ho davvero il terrore di questa attrazione e in risposta lui ride. Grazie, speravo che almeno lui mi capisse.
Non ho neanche il tempo di rendermi conto che tocca a noi, che vengo buttata sul vagone, seduta accanto a Lance e imbragata per bene.
Beh, se non urlo tutto il tempo vorrà dire che sono morta o svenuta.
Il vagone si mette in moto e iniziamo la scalata della rotaia. Il cuore mi batte talmente forte che ho le orecchie ovattate e vedo sfocato.
Perché mi faccio convincere a fare queste cose.
"Ehi, non c'è da avere paura...ci sono io."
Lance mi sussurra quelle parole dolci e mi stringe forte la mano che non sta coprendo i miei occhi.
Sono molto sorpresa dal suo gesto, tanto che non mi rendo conto che la corsa è iniziata e il vento mi scompiglia i capelli.
Piango talmente tanto che neanche mi rendo conto di farlo. Non l'ho deciso io, sono uscite da sole per la paura e anche un po' per il conforto che il ragazzo accanto a me mi da.
Rallentiamo leggermente e in quel momento riesco ad asciugarmi tutte quelle lacrime e vedere Lance che sorride divertito da me e probabilmente anche dal fatto che faremo un secondo giro.
Dio, no ti prego.
Faccio un respiro profondo, ma quando scendiamo in picchiata sulla rotaia all'impazzata, piango nuovamente. E pensare che credevo di essere pronta al secondo giro.
Non riesco neanche ad urlare da quanta paura ho, ma sento perfettamente le parole che Lance pronuncia soprattutto perché molto inaspettate.
"Vuoi essere la mia ragazza?"
Riesco a coprirmi gli occhi con le mani e annuisco alla sua domanda. Credo che gli basti perché di parlare non se ne parla, non ci riesco.

Una volta scesi da quella tortura infernale, Lance mi passa un fazzolettino e mi cinge le spalle mentre ci incamminiamo verso i nostri amici.
"Voi siete morti, sappiatelo."
Mi soffio il naso sonoramente e cerco di sistemare il mio trucco che per metà si trova sulle mie guance.
"Ma che è successo?"
Lando mi guarda ridendo insieme a tutti gli altri. Stronzi.
"L'avete costretta a venire con me e ha pianto tutto il tempo per la paura."
Lance cerca di consolarmi, ma posso tranquillamente notare lo sguardo che i ragazzi rivolgono a quello che ora posso dire essere il mio ragazzo. Che bambini, era chiaro che ci volessero lasciare soli perché già sapevano della domanda di Lance.
"Ok ok, è la mia ragazza e io solo il suo ragazzo."
Beh detto così ad alta voce sembra reale, molto.
Mi copro il viso dall'imbarazzo e mi appoggio al petto di Lance.
Sono una ballerina, ma non mi piace essere al centro dell'attenzione.
"Dai datevi un bacetto!"
Charlotte ha quasi gli occhi a cuoricino e io alzo la testa dal petto di Lance per capire cosa vuole fare lui.
Mi guarda con occhi gentili e innamorati e capisco che un bacio da fidanzati non ce lo siamo ancora dati.
Le nostre labbra si incontrano in un bacio semplice, ma davvero bellissimo e pieno di emozione.
Sembra una storiella tra due adolescenti, ma forse è proprio questo carattere strano che ha a farla sembrare ancora più bella ed emozionante.
Con un ragazzo non mi sono mai sentita così protetta e così amata. Lance è un ragazzo dal cuore d'oro e spero di riuscire a stargli accanto come si deve.