"Hyung, ti prego~ Mi dispiace, ero stanco," Si lamentò Jimin, perché Yoongi lo stava ignorando, il più grande decise di fermarsi.

"Come hai fatto a dimenticarlo?" Chiese Yoongi.

Jimin alzò le spalle, "Forse non sono la persona più intelligente di mattina?" Yoongi annui, "Ma mi dispiace, per favore perdonami."

"Non preoccuparti, non sono arrabbiato, solo un po' infastidito," Jimin rivolse un sorriso a Yoongi. Era felice perché non era arrabbiato con lui, anche se aveva dimenticato che avevano fatto sesso, che strana relazione.

"Comunque, dovremmo fare le valigie," Questa volta era Yoongi ad aver dimenticato, che cosa ironica.

"Cosa intendi?" Chiese Yoongi, il sorriso sulla faccia di Jimin si tramutò in un cipiglio, "Scusa, ma sono confuso."

"Dobbiamo partire oggi, per andare a Busan- come osi lamentarti di me, quando anche tu dimentichi le cose," L'ultima parte era uno scherzo, e Yoongi lo capì, quindi non litigarono ancora quel giorno.

"Lo avevo completamente dimenticato, oh mio dio- Ho appena realizzato che sono solo in boxer. Quando li ho messi? Perché non ho indossato il resto dei vestiti?" Pensò ad alta voce, senza saperlo.

"Ho appena realizzato che non vivo qui, quindi dovrei andare a casa e prendere la mia roba."

"Dovresti farlo, e poi torna qui."

"Okay."

"Per favore vestiti prima, Jimin."

"Okay, Daddy."

"Questo è il mio ragazzo."

"Non so cosa fare con i succhiotti però."

"Credo tu voglia dire marchi d'amore."

"Ovviamente."