"Jin hyung"

"si?"

"ho bisogno d'aiuto"

"che problema c'è? è successo qualcosa? oh mio dio"

"si tratta di Yoongi"

"cosa?"

"penso che mi piaccia"

"FINALMENTE, HO ASPETTATO PER QUESTO MOMENTO"

·

"Hey Yoongi"

"hey Seokjin"

"Dovresti chiamarmi hyung"

"sì, mamma"

"comunque, dobbiamo parlare~"

"di cosa?"

"Jimin. Incontriamoci al Cafe, sai quale intendo" chiamata terminata

Yoongi non ebbe nemmeno il tempo di rispondergli.

·

Yoongi aspettò Seokjin, e provò a chiamarlo più volte, ma non rispose. Proprio prima che se ne andasse, qualcuno disse "hey".
L'avrebbe ignorato, ma la voce gli sembrava familiare.

Si girò e vide Jimin, con un timido sorriso sul viso.

"Ah, hey. Hai visto Seokjin?"

"Non verrà," Yoongi lo guardò davvero confuso, "Ti ha fatto venire qui, per me."

"Perché?" Ci fu un silenzio imbarazzante per un momento.

"Ero troppo timido per chiedertelo," Yoongi annuì, perché era anche lui timido.

"Concordo," Disse Yoongi con un piccolo sorriso, e Jimin pensò davvero di poter morire.