17° parte

(Ai) dopo che Sav si mise a correre, di nuovo, verso il negozio, io e Yukiko ricominciammo a camminare, ma, dopo circa tre passi, si sentì un tonfo. Entrambe ci girammo, per vedere cosa era successo, e, per poco, non mi misi a ridere. Sav, ed un'altra persona, credo una ragazza, erano col sedere per terra. Capii subito cosa fosse successo, e, insieme alla Madre di Kudo, mi avvicinai a loro. Le sentii mormorare qualcosa, per poi esclamare sorprese "Skye?!" e "Saven?!" contemporaneamente. Quando fummo abbastanza vicine, Yukiko chiese "State bene tutte e due?!". Sav, che si era alzata in piedi, ed ora stava aiutando la ragazza ad alzarsi, disse "Sì, tutto apposto... Non si preoc-" ma non finì di parlare, che la ragazza la abracciò. Sav, dopo essersi ripresa un po' dalla sorpresa iniziale, assunse un'espressione scocciata, e spostò via la ragazza, che la guardò con un finto broncio. Io chiesi "Vi conoscete?". Sav rispose, con tono non tanto felice "Sì..." per poi sussurrare un "... purtroppo..." che alla ragazza di certo non sfuggì, dato che disse "Hey!" con un lieve accento Inglese. Poi, Sav disse "Shiho, Signora Yukiko, vi presento Skye Kuroshi... mia cugina... di non so che grado...". Skye era poco più bassa di Sav. Aveva i capelli neri, lunghi quasi fin sotto la schiena, con alcuni ciuffi viola, e gli occhi di un intenso color ametista. La cosa che mi stupì di più, fu il fatto che indossasse un maglione molto pesante, a collo alto, di cui le maniche le coprivano quasi completamente le mani, color grigio scuro, che sembrava starle molto grande, dato che le arrivava alle ginocchia. Indossava un paio di Jeans neri, e delle Convers dello stesso colore. Poi, Sav continuò, rivolta verso Skye, ed incrociando le braccia "Potrei sapere che cavolo ci fai qui a Tokyo? Non eri in America?". America? "Ecco perché ha quel accento...". La mora rispose, mettendosi le mani sui fianchi "Quanto sei felice, di rivedere tua cugina dopo anni... e comunque, sono qui, perché Jake doveva delle cose da sbrigare a Tokyo... contenta?". Sav, subito, chiese, sgranando gli occhi "C'è anche Jake?!". Skye si limitò ad annuire, quando, ad un certo punto, si senti un "HEY?" provenire da dietro di loro. Le due si girarono, e vidi un ragazzo che correva verso di noi. "Hey, Jake!" lo salutò Sav, appena esso fu abbastanza vicino. "Hey Sav! È da un po' che non ci si vede! Che ci fai qua?" chiese il ragazzo. Lei rispose, scrollando le spalle "Semplice casualità...". Poi, Skye aggiunse, ridacchiando "Saven è come il prezzemolo..." per poi ricevere un'occhiataccia dalla ragazza. Io feci un paio di colpi di tosse finti, per attirare l'attenzione di quei tre. Subito, Sav disse "Ah sì... lui è Jake Stone, un compagno di classe di Skye.". Jake aveva gli occhi e i capelli castano-scuro, ed era un po' più alto di Sav. Indossava una felpa celeste, con scritto, in bianco, "BOYJ", con cappuccio, dei normalissimi Jeans chiari, e delle Convers rosse. "Allora... cosa ci fate qui...?" chiese Sav, rivolta ai due ragazzi. Jake, rispose "Avevo delle cose da fare, qui in Giappone, che mi aveva chiesto mio padre, ed io e Skye ne abbiamo approfittato per fare una piccola vacanza." "Capisco...". Dopo che Sav, ebbe comprato le sigarette pe quel Sanji, riprendemmo la passeggiata verso Casa Kudo. Passeggiata, al la quale si unirono anche Skye e Jake, dopo che Yukiko insistette per farli rimanere fino a cena. Ad un certo punto, chiesi alle due ragazze "E così, siete cugine?" "Esatto. Skye è mia cugina dalla parte di mia mamma. Nami ci chiamava sempre le 'Cugine Invertite'. disse Sav. Poi chiesi, non capendo il perché di quel soprannome "Come mai?". Questa volta, fu Jake a rispondere, dicendo "Perché sono, quasi del tutto, l'una il contrario dell'altra." "In che senso?" chiesi ancora. "Beh, per esempio... il modo di comportarci... e di vestirci... io sono molto maschiaccio, mentre lei è più femminile. Oppure, anche il carattere e l'aspetto fisico... tipo... se io sono abbastanza alta, lei è bas-AHIO!" disse Sav, per poi portarsi una mano sulla nuca, avendo ricevuto uno scappellotto da parte di Skye, che disse, leggermente rossa, e con gli occhi chiusi "Non sono io ad essere bassa... sei te che sei troppo alta...!" "Se, la scusa..." disse l'altra, per poi continuare, ridacchiando "... e poi, non è colpa mia, se ho preso da mia mamma...". Io, chiesi ancora "Che vuol dire?" "Perché, praticamente, dalla parte della famiglia di mia mamma, siamo tutti abbastanza alti... quindi..." mi rispose Sav. "Ma, avete la stessa età?" chiese Yukiko. Sav scosse la testa, e disse "No... Skye ha due anni in più di me." "Ah, capis-CHE?!" esclamai, incredula. "Esatto..." disse Skye, mettendo un finto broncio. Continuammo a chiacchierare, mentre camminavammo, e, senza accorgercene, arrivammo, in un paio di minuti, a casa Kudo. Dopo che Sav, ebbe portato le cose che aveva comprato alla nave, Yukiko insistette per farci aspettare in salotto, nel mentre che lei, preparava una specie di "merenda". Sav, ad un certo punto, disse a Jake "Quindi... hai ancora la felpa dei BoyJ..." "Certo!" rispose lui. Io chiesi "Chi sono questi BoyJ?". Sav mi rispose "Erano praticamente, dei compagni di classe di Jake e Skye. Erano, insieme a 'sto qui, i più sportivi della scuola, ed io e Skye ci eravamo inventate il nome BoyJ." "E per cosa sta la 'J'?" chiesi ancora. Mi rispose Skye, dicendo "Perché avevano, tutti e otto, i nomi che iniziavano con la 'J': Jake, Jason, Jacob, James, Jack, John, Jacopo e Jerry..." "Solo che, quando, due anni fa, Jack, il 'capo', si è dovuto trasferire in Messico, i BoyJ si sono sciolti." continuò, Sav. Jake, disse "I BoyJ, non si sono sciolti! E con Jack restiamo ancora in contatto!". Poi, chiesi "E... chi le ha fatte le felpe?". Sav rispose, dicendo "È stata la sorella di Jake, Stephanie.". Sorpresa, chiesi a Jake "Hai una sorella?". Lui, annuendo, rispose "Sì. Ho una sorella di diciannove anni, Stephanie Stone, ed un fratellino di quattro, Norville Frederick Stone, per gli amici, Shaggy o Freddie.". Chiacchierammo per una buona mezz'oretta, finché Yukiko non ci chiamo per mangiare la merenda che aveva preparato: dei Dorayaki, con sciroppo di lamponi.
(Conan) la faccia che fece Hattori, mi fece preoccupare non poco, e gli chiesi "Oi, Hattori... va tutto bene?!" ma non mi rispose. Ad un certo punto, fece per tornare alla sua moto, e, seguendolo, gli chiesi ancora "Che succede?!". Lui, finalmente, si decise a dirmi cosa lo preoccupava. Appena finì di raccontarmi, mi accorsi di essere piegato in due dalle risate. A fatica, dissi "Quindi... ti sei dimenticato... Kazuha, al Parco di Beika...? Ahahahahah!" "Non c'è nulla da ridere! Se già prima, quella cretina mi voleva amazzare, adesso mi scuoierà vivo..." mi disse, irritato, e rabbrividendo al solo pensiero. "Devo ritornare in dietro!" disse, montando sulla moto, e mettendosi il casco. Io eslamai un "Cosa?!" ma non feci in tempo a capire cosa stesse succedendo, che lo vidi sfrecciare, dalla parte opposta a quella da cui era arrivato. Guardai l'orario. "Tre e un quarto..." mi dissi. "Hattori... se non torni entro mezz'ora, sarò io ad ammazzarti!". Mi diressi verso l'entrata dell'edificio, affrettandomi a spiegare agli agenti la situazione.

Angolo di Sav:

TA-DAAAN! Ecco i due nuovi personaggi, che vi avevo già spoilerato tempo fa.

Adesso, vi metto le immagini, di come dovrebbero essere (che le ho un po' modificate dall'ultima volta):

Skye Kuroshi:

Jake Stone:

Ditemi se vi piacciono.

bySav

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