Nonostante l'inizio strano della loro storia e nonostante il sesso quasi selvaggio a cui si erano abbandonati la prima volta in cui si erano conosciuti, Harry e Louis non si separarono più.

Il giorno dopo Louis lasciò il suo appartamento e si trasferì a vivere nel piccolo monolocale di Harry.

Settimana dopo settimana quella che poteva sembrare solo una storia di sesso e di passione si trasformò in una vera e propria relazione e i due ragazzi, contrariamente ai loro caratteri, si innamorarono l'uno dell'altro.

Louis continuò a rubare macchine per vivere e Harry non perse l'abitudine di dedicarsi a furti e borseggi per raggranellare qualche soldo.

Tuttavia, con il passare del tempo, i due ragazzi cominciarono a rendersi conto che potevano puntare più in alto.

Louis, infatti, aveva conosciuto in un bar di infimo ordine tre uomini più vecchi di lui di qualche anno e con una fedina penale lunga una decina di chilometri.

Aveva iniziato a chiacchierare con loro e questi, avendo intuito di avere di fronte un giovane delinquente, avevano raccontato a lui le loro imprese.

I tre facevano parte di una banda specializzata nei furti in abitazioni e soprattutto in attività commerciali.

Avevano messo a segno con successo decine e decine di furti e non erano mai stati beccati dalla polizia grazie al loro modo perfetto di organizzare i colpi.

I tre proposero a Louis di entrare a far parte della banda, ma il ragazzo non accettò subito, dato che voleva prima parlarne con Harry.

Il riccio si dimostrò scettico, non appena Louis gli raccontò tutto, ma, poi, la prospettiva di guadagnare più soldi e poter fare la bella vita, fece cambiare idea anche a lui e così Louis, una sera, ritornò al bar e accettò la proposta dei tre uomini.

Questi fecero conoscere alla nuova recluta anche gli altri membri della banda e Louis venne ingaggiato, come palo, nella rapina ad un supermercato che avevano in progetto di compiere la settimana successiva.

Il supermercato in questione era il più noto di Hillsboro, Louis e Harry lo frequentavano sempre e conoscevano anche il proprietario, ma questo non servì certo a far desistere il ragazzo dagli occhi blu dal partecipare alla rapina.

Così la sera del 27 aprile Louis si ritrovò in un'anonima auto, accanto all'unico albero del parcheggio del supermercato, a fare il palo, mentre i suoi complici si apprestavano a compiere la rapina.