Petronio era a casa e, Louis, non appena arrivò, si precipitò nella biblioteca dove sapeva si trovasse.

Lo trovò che scriveva, gli strappò di mano lo stilo, lo ruppe in quattro pezzi, gli si avvicinò e domandò con voce rauca:

" Che ne hai fatto di lui? Dove è?"

Petronio scrutò a lungo il nipote, poi, con la massima tranquillità, rispose:

" Si trova nel palazzo di Nerone. Ho domandato all'imperatore due cose, la prima di togliere Harry dalla casa di Aulo, la seconda di darlo a te"

Louis guardò Petronio con occhî stupefatti, poi disse:

" Perdonami....io non avevo capito....credevo lo volessi per te e...."

" Guardami, Louis " sussurrò Petronio " e ascoltami...
Ieri parlai a Nerone e gli raccontai che tu ti eri talmente innamorato di un ragazzo allevato da Aulo, che non riuscivi più a vivere per questa passione.
L'imperatore ama far dispetto alle persone e non ha esitato ad acconsentire alla mia richiesta "

" E se qualcuno in quel palazzo prenderà Harry con la forza e lo farà suo?"chiese Louis disperato.

" Non temere, Nerone non ama i maschi e gli altri cortigiani non si avvicineranno neppure ad un giovane ostaggio dell'imperatore " lo rassicurò Petronio.

" Ora dove si trova? E con chi?"

" Si trova con Atte, una schiava di Poppea, la moglie di Nerone e, credimi, non corre alcun pericolo "

" Perdonami, zio, perdonami...credevo che tu l'avessi fatto prendere per te o per l'imperatore " sussurrò Louis mortificato.

Petronio sorrise comprensivo e aggiunse:

" Ti perdono, so cosa vuol dire essere giovane e vittima di una passione sfrenata.
Nei prossimi giorni lo avrai e io avrò Aulo sulla coscienza.
Egli chiamerà su di me la vendetta di tutti gli dei, anche se non crede più in loro"

" Ho promesso ad Aulo di fargli avere notizie...." si ricordò Louis all'improvviso.

" Scrivigli che la volontà di Nerone è legge suprema e che tu non hai potuto fare nulla per farlo desistere dal suo proposito. Incolpa pure me, tanto sono abituato a sopportare i venti avversi....ho le spalle larghe!"

Louis annuì alle parole dello zio, lo abbracciò con affetto e si allontanò dalla sua casa.

Mentre tornava alla propria dimora pregustava già la sensazione che avrebbe provato a tenere Harry fra le sue braccia e a passare le sue mani sulla pelle vellutata del ragazzo.