Non appena Harry se ne fu andato, Aulo si chiuse nella biblioteca con Pomponia.

" Senti " disse alla donna " io andrò da Nerone, anche se credo che la mia visita sarà inutile.
Se servirà mi rivolgerò anche al suo maestro Seneca, anche se oggi la parola di Seneca non vale più nulla.
Adesso hanno più influenza Sofonio, Tigellino, Petronio o Vatinio.
Sono certo che l'imperatore non ha mai sentito parlare dei Lici, eppure ha voluto Harry, quindi credo che qualcuno gliel'ha suggerito ed è facile indovinare chi sia stato il suggeritore"

Pomponia sbarrò gli occhi e chiese:

" Chi?"

" Petronio " rispose subito Aulo.

Fra i due calò il silenzio, poi l'uomo continuò:

" Vedi che cosa vuol dire lasciar varcare la soglia della casa a persone senza coscienza e senza onore? Sia maledetta l'ora in cui entrò Louis in questa casa, poichè
sono convinto che dietro a tutto ci sia lui.
Uomini di quel tipo non vogliono un marito, ma una prostituta personale!
Petronio ha assecondato il nipote e ha parlato a Nerone...ecco spiegato tutto!"

Pomponia si mise le mani sul volto e provò un dolore immenso per la sorte di Harry che, pur non essendo suo figlio, aveva un posto privilegiato nel suo cuore.

" Andrò subito da Nerone!" disse risoluto Aulo " Cercherò di scoprire delle informazioni e farò il possibile per riportare a casa quel povero ragazzo. Non merita di fare la fine che farà con quel soldato!"

Dopo aver pronunciato tali parole, l'uomo fece preparare la lettiga e, non appena gli schiavi la portarono fuori dalla porta di casa, vi prese posto e diede ordine di mettersi in movimento.

Pomponia, rimasta sola, andò con il figlio più piccolo in giardino e cercò di placare le lacrime che continuava a versare per l'improvvisa partenza di Harry.

Alla fine riuscì a placare il pianto del bimbo e a farlo addormentare.

Mentre cullava il figlio fra le braccia, rivolse una preghiera silenziosa al suo Dio e lo pregò di proteggere Harry e di vegliare su di lui.

Non poté impedirsi di piangere e di volgere un pensiero di odio e di disprezzo verso l'imperatore Nerone, il loro presunto amico Petronio e, soprattutto, verso il nipote di quello, Louis.