5.



Petronio e Louis raggiunsero la casa del più anziano e si sistemarono ancora in giardino a parlare.

" Ma zio..." disse il giovane " ritornando alla religione di cui mi parlavi prima, io non capisco, in cosa credono Harry e la sua famiglia?"

" Non ne so molto nemmeno io, ma ti posso dire che i cristiani credono ad un unico Dio e a questo Cristo, che sarebbe suo figlio, morto sulla Terra e risorto..."

Louis osservò perplesso lo zio e scosse la testa.

" Ma io non ho pregiudizi verso questa nuova religione, Harry è libero di credere in ciò che vuole..."

" Louis..." scandì bene Petronio " il loro credo va totalmente contro la vita che conduciamo qui a Roma...quindi non puoi pensare, se mi concedi la franchezza, di portarti a letto Harry con facilità...."

Louis tacque col capo sul petto, poi, con la voce rotta dalla passione, incominciò a parlare.

" Lo volevo prima, lo voglio ora più che mai. Prendendogli la mano, mi sono sentito le fiamme nel cuore.
Se io fossi Giove, lo avvolgerei in una nube, come egli avvolse Io o vorrei precipitare su di lui come una pioggia, come egli precipitò su Danae.
Vorrei baciare le sue labbra fino a quando sanguinassero e sentirlo gridare tra le mie braccia.
Vorrei uccidere Aulo e Pomponia e rapirlo e portarlo in braccio a casa mia.
Non dormirò stanotte, lo so "

" Calmati " disse Petronio " tu ragioni come un pazzo "

" Non m'importa più nulla di quello che dici. Deve essere mio. Mi sono rivolto a te perchè tu m'aiutassi e se tu non vuoi, farò da me.
Aulo considera Harry come un figlio, beh.....io per averlo sono disposto anche a sposarlo!"

" Calmati, pazzo sconsiderato! Harry non è di origini nobili! Non sappiamo nemmeno chi siano i suoi antenati! Guardati dagli eccessi. Esaurisci prima i modi semplici e onorevoli e dà tempo a te e a me per pensarci.
Calmati! Pensa che, se Harry volesse lasciare Aulo per te, egli non avrebbe diritto di trattenerlo.
Pensa anche che tu, secondo me, non sei il solo a bruciare d'amore, perchè Eros ha acceso in Harry la stessa fiamma.
Io l'ho notato e farai bene a credermi.
Abbi pazienza....vi è una via per ogni cosa, ma oggi vi ho già pensato troppo e ne sono stanco.
Domani mi farò venire un'altra idea, stai calmo!"

Entrambi rimasero silenziosi, poi Louis disse:

" Ti ringrazio e che la fortuna ti sia propizia!"

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