«io sono un demone» disse tutto d'un fiato. «quindi sei uno di loro» dissi spaventata. «non preoccuparti. Non ho intenzione di farti male» disse Michael. Tirai un sospiro di sollievo.
«sono felice che non mi farai male Michael» dissi. «riuscirò a resistere alla tentazione di morderti» disse. Sorrisi. «raccontami la tua storia. Come sei diventato un demone?» gli chiesi curiosa. «posso dirti che sono diventato un demone dopo esser stato morso da una ragazza che si è scoperta essere un demone» rispose lui. «mi dispiace» dissi guardandolo negli occhi. «non preoccuparti. Non è colpa tua» disse lui. «come hai reagito appena hai scoperto di essere un demone?» chiesi. «mi sono visto come  un mostro per un po' perché ho morso diverse persone ed ero fuori controllo» rispose lui. «capisco. Ora riesci a controllarti?» gli chiesi. «sì» disse lui. Gli sorrisi. «hai paura?» disse avvicinandosi a me. «no» dissi, annullando la distanza tra noi due. Lo abbracciai. «tu hai paura?» gli chiesi. «sì. Di non resistere e di morderti» rispose lui, guardandomi. «ma io ti amo e so che non mi farai niente» dissi guardandolo negli occhi. «e come fai a dirlo?» mi chiese. «lo so e basta» risposi. «tu non sai nulla sulla mia vita» disse avvicinandosi al mio collo.