Tienimi stretta a te,
Non farmi sentire mai sola.
Abbracciami, coccolami.
Fammi sentire che sono solo tua ora e per sempre.
Non dirmi parole insensate, ma guardami
Dritto negli occhi e parlami
solo con i tuoi gesti.
Proteggimi da ogni pericolo,
fammi sentire protetta dal tuo calore,
Perché tu, sei il mio angelo.
Nei tuoi occhi intensi mi rispecchio
trovando me stessa. Vedo
un arcobaleno pieno di colori,
vedo la luce Per uscire dal mio incubo
perché accanto ho te, che sei il sole che
scalda le mie giornate e la mia anima.

Quella citazione rispecchiava a pennello la mia relazione con Bryan, lui per me era tutto, il mio sole, la mia luce, era tutto ciò che la vita potesse regalarmi. Lui c'era sempre stato per me, anche se mi aveva abbandonata per la rivalità che c'era tra i nostri genitori. L'avevano minacciato ecco il perché di quell'occhio nero, ecco il perché di quel mistero.

Camminando per i corridoi della scuola durante l'intervallo vidi Damian, feci per avvicinarmi e lui si immobilizzò una volta incrociato il mio sguardo.
<<ciao Damian, ascoltami ho bisogno di parlarti.>>
<<sbrigati, non ho alcuna voglia di stare a sentire le tue spiegazioni tanto già ne sono al corrente.>>

<<mi dispiace moltissimo, io, ecco vedi io non volevo farti del male non volevo proprio. Mi dispiace tantissimo, ma il mio cuore ha bisogno di capire, ha bisogno di spiegazioni>>

<<Aurora ascolta tu me, il tuo cuore sa già cosa vuole, ma ha tanta paura di morire, paura di essere distrutto ancora una volta, ha paura di rimanere ancora una volta solo, spezzato. Tu hai tanto amore da donare e sai già a chi donarlo.>> a quelle parole rabbrividii, non mi aspettavo queste parole da lui, vidi che i suoi occhi iniziarono a gonfiarsi di lacrime, tirò su con naso cacciando via con la mano quelle piccole gocce dalle sue iridi.

<< Damian, io davvero ho bisogno di capire cosa il mio cuore vuole.>> mentii, non potevo rivelargli il mio segreto e soprattutto non potevo dirglielo per il fatto che mio fratello mi copriva e andava contro il suo migliore amico e non era giusto.

<<ciao Aurora>> mi sorride debolmente e entrò in classe.
Rimasi lì per pochi secondi inerme e poi andai in classe mia. Pensai e ripensai alle parole di Damian per parecchio tempo mi colpirono molto. " tu hai tanto amore da donare", mi frullavano per la testa quelle parole.

Nel pomeriggio incontrai Bryan al parco, aveva un viso contento e allegro, si sentiva libero e spensierato per le parole di mio fratello, ne ero felice anche io, mai avrei pensato he facesse una cosa del genere per me, mai.
<< hey coccinella>> disse prima di baciarmi sulle labbra

<<hey>> dissi ricambiando il bacio.
<< ti trovo bene oggi eh?>> continuai felice, mi guardò sorridendo allegramente

<< sono molto felice, e poi stasera ceneremo insieme in un posto magnifico, diverso dal solito>> con quella frase mi spiazzò, non vedevo l'ora di scoprire cosa aveva preparato per me. Ero felice, felice di tutto, di essere tornata con lui, dell'aiuto di mio fratello, di aver "chiarito" con Damian e infine della sorpresa.