Nei giorni seguenti le litigate tra me e Bryan iniziarono a farsi sempre più frequenti, era diventato geloso, possessivo. Mi recai a casa sua per dirgli di prenderci una pausa, non ne potevo proprio più delle sue scenate di gelosia. Lui mi disse di essere d'accordo con me con un espressione seccata, questo suo atteggiamento mi puzzava un pochino. Quella sera decisi di uscire con Jessica una delle mie migliori amiche. Andammo in un bar molto carino, appena entrai alla mia destra notai di spalle una persona molto familiare seduto ad un tavolo con una ragazza, feci di tutto per non farmi notare, volevo vedere fino a che punto arrivava. Mi sedetti pochi tavoli più in là e ordinai una semplice sprite con ghiaccio. Ad un certo punto Bryan si avvicinó a questa ragazza e le diede un frettoloso bacio sulla guancia e andó in bagno. Pochi secondi più tardi mi arrivò un suo messaggio con scritto:<<ti prego scusami, ti amo, prometto di non essere più geloso>> visualizzai e non risposi.una volta uscito dal bagno il suo sguardo incrociò il mio, si fece rosso, forse per l'imbarazzo, forse per rabbia questo non lo so, ma di certo capí che ero lì da abbastanza tempo per "sorprenderlo". Uscii di corsa dal bar con un espressione vuota, senza emozioni,lui mi seguí e mi prese per un braccio per farmi voltare verso di lui:<< Bryan mi fai male, lasciami, io e te non siamo più nulla ormai, dimenticati di me.>>lui mi guardó negli occhi e mi disse :<< ti prego ascoltami non é come pensi tu, é tutto un malinteso gigantesco!>><< si certo Bryan un malinteso,senti sai cosa ti dico Vaffanculo e stammi bene, non voglio più vederti!>>. Tornai a casa, mi chiusi in bagno feci una doccia e mi misi a letto, sapevo infondo, che il giorno seguente sarebbe stato un inferno.
La mattina dopo mi alzai presto, feci colazione mi lavai i denti. Presi due vestiti a caso dall'armadio e uscii per andare a scuola.
  Varcata la soglia del cancello scolastico m'accorsi che sul mio cellulare c'erano tre chiamate perse di Jessica e almeno dieci di Bryan . Con grande dispiacere cancellai il numero di Bryan dalla rubrica, scesero due lacrime, infondo lo amavo,era stato il mio ragazzo serio. Per fortuna non lo incontrai nei corridoi quella mattina. Ma non finii nemmeno di pensare a quelle parole che lo trovai in classe al suo solito posto,di fianco al mio banco. Senza fare scenate mi sedetti di fianco a lui e a bassa voce gli dissi di non parlarmi. Ovviamente non mi ascoltò , mi punzecchiava toccandomi il ginocchio sotto il banco, mandandomi bigliettini di scuse che strappavo davanti ai suoi occhi, lo ammetto stavo facendo la stronza, ma alla fine che m'importava. Finite tutte le sei lunghe ore di scuola, tornai a casa, mangiai qualcosa per non rimanere completamente digiuna e infine andai in camera mia