9. "Gli opposti si attraggono?"

Mi sveglio verso le quattro del mattino come al solito e mi dirigo in cucina. Scendendo, vedo un ragazzo con i capelli castani alla finestra.
Sembrerebbe quasi Xavier se non fosse che lui è più alto e i suoi capelli più corti..
Dopo quello che ho bevuto non ricordo poi molto, se non qualche flash
Charlie mi aveva nominato il suo coinquilino, ma il suo nome proprio mi sfugge
Torno in camera dove trovo un bicchiere d'acqua sul comodino, con accanto una medicina per il mal di testa
La prendo volendo alleviare il martello che sembra battere nella mia mente, entro sotto le coperte e finisco con il telefono fra le mani
Leggendo i messaggi che potrei aver mandato a a Xavier
La scomodità del alcol si fa sentire, nei momenti meno opportuni e come mi si sistemo appena Charlie mi stringe la vita attirandomi a sé e mentre appoggio il telefono mi addormento tra le due braccia.
Mi sveglio verso le dieci e dopo essermi fatta una sistemata in bagno, scendo si sotto in ci cucina dove vedo Charlie e il suo coinquilino parlare, ma smettono appena mi vedono
"Ahh la bella addormentata si è svegliata finalmente" dice Charlie prendendomi in giro
"Molto Spiritoso.. si dorme così bene nel letto, il segreto sarà il materasso di sicuro" dico abbraciandolo da dietro
"Allora come mai ti sei alzata?"
"Caffè, ho bisogno della mia dose giornaliera" dico facendo spalucce  e prendendo la sua tazza
Si mette a ridere e guarda George che ci fissa
"Piace Elena" rivolgendogli un sorriso
"Piacere mio George"
"Elena eh... aspetta" dice guardando Charlie
"Quella Elena di cui parli tanto?.. amico sei grande te la sei portata a letto alla fine" dice dandogli una pacca sulla spalla
Lui mi guarda come se non sapesse cosa dire per scusarsi e io rido
"ci sa davvero fare, mi ha fatto fare tanto di quei giri , sai è meglio non entrare nei dettagli" dico bevendo un sorso, e mi metto a ridere  alla sua faccia sconvolta
"Grande amico" dice George
"Non è successa nulla di entusiasmante se non il salvataggio di una ragazza ubriaca da parte di un amico fin troppo buono"Dico guardandolo e mi sorride
"Per caso hai visto il mio telefono?" Chiedo toccandomi le tasche che non possiedo
"Ti hanno chiamato più volte, ma non mi è sembrato il caso di rispondere" dice porgendomelo
"Grazie" dico sfiorando le sue dita.
Dopo aver passato un altro paio d'ore con i ragazzi, Charlie mi riporta a casa.
Guardo il telefono

4 chiamate perse
6 messaggi non letti
Tutti da Xavier

Mi stupisco che mi abbia cercato così tanto, sebbene non gli interessava nulla di me fino a ieri.
Riesce sempre a stupirmi questo ragazzo..

Rimetto in tasca il telefono e continuo a camminare con Charlie, siamo quasi arrivati quando noto che mi guarda
"Ti piace quello cio che vedi?"chiedo  provocandolo
"Non sai quanto.." dice accarezzandomi il viso
"Le mosse avventate non sono da te"
"Scusa allora"

Xavier

Sono le 3.30 non riesco a dormire, così mi alzo per il solito bicchiere d'acqua.
È strano non vedere Lily a quest'ora sveglia
Il cielo è di un blu intenso, non si riesce a distinguere la fine del cielo dal inizio del mare.. mille pensieri mi tormentano e sono tutti su Elena..
I

messaggi che mi ha invitato poche ore prima mi hanno lasciato senza parole, d'essere stata molto ubriaca per scriverlo, ma se l'ha fatto devo averla ancora ferita.
Non voglio ferirla.. questo è il mio pensiero quando non è con me almeno, quando la vedo è tutt'altra questione..

mi ci sono voluti sei anni per cercare di dimenticare come amare, dal il giorno in cui se n'è andata.. e ora riappare come se non importasse quello che è successo... ed non riesco a resistere al suo essere dolce e dura allo stesso tempo.. ignorare questi sentimenti mi sembra l'unica cosa da fare, per non rendere le cose ancora più confuse.

Ritorno a letto e resto a fissare il soffitto finché non mi addormento..

È l'una quando Elena torna casa con il ragazzo della spiaggia che ha conosciuto alla festa.. mi sembra che si chiami Charlie, ha i capelli biondi tinti e un fisico che lascia a desiderare, una pessima scelta a mio parere.
Gli osservo in un silenzio che mi tormenta mentre si dirigono di sopra e vorrei fermarla per chiederle soltanto perché.


Elena

È seduto sul letto che mi guarda, mentre cerco qualcosa di decente da mettermi, siccome i suoi vestiti mi vanno da pigiama e ritornare con il vestito addosso non mi sembrava l'opzione migliore.

Mi cambio in bagno e metto una gonna corta a vita alta nera con una canottiera gialla della carlslerg, mi sistemo i capelli ed esco.

Sembra perso nei suoi pensieri, ma appena mi nota gli appare un sorriso sul viso
"Perché mi guardi così?"chiedo incuriosita

"Perché sei stupenda" dice alzandosi dal letto e avvicinandosi
"Non mi starai facendo troppi complimenti in solo due giorni?"
"Si vede che li meriti tutti..." Dice dandomi un bacio
"Non credevo sarei riuscito a baciarti con tanta facilità.."
"Quando sono ubriaca faccio scemenze"
"Ma ora non lo sei più "
"Esatto ed è questo il problema" dico allacciando le braccia al suo collo e trascinandolo verso di me.

Veniamo interrotti da un colpo di tosse e capirei anche lontano un chilometro di chi si tratta.

Xavier

La vedo lì tra le sue braccia che lo bacia, mentre le sue sono sul suo bellissimo viso.
D'improvviso mi sento un peso addosso e una rabbia salirmi

Mi sento geloso, non so cosa credevo che sarei stato l'unico che l'avrebbe baciata? L'unico in cui avrebbe cercato conforto?non ha bisogno di me, come io non ne ho più bisogno di lei. Volevo essere l'unico a toccare le sue labbra a farle venire i brividi soltanto guardandola, ma a quanto pare era una mia sola illusione

ti premetti d' ignorarla, ma appena la vedi nelle braccia di un altro ti ingelosisci, mi sembra incoerente le cose che dici e quelle che fai.

Ed è vero, cerco di ignorarla, Ma non riesco, è come un uragano che travolgere tutto.. un bellissimo uragano in cui mi sto per buttare e dai cui non potrò più uscire

Trovatene un altra, quella ragazza di ieri Vanessa era perfetta no? cos'ha lei che le altre non hanno?

Carattere.. lei ha carattere, se ne frega di ciò che penso e mi dice come è le realtà senza timone non mi asseconda anzi finisco molte volte per fare quello che non voglio.
la odio perché mi ha fatto male, per questo voglio essere causa del suo dolore come lei è stato il mio, voglio odiarla come lei odia me, al limite della sopportazione umana, da non voler sentire più il suo nome, ma mi sembra impossibile.
Appena incontrato quello sguardo mi perdo.. in quei occhi verdi intenso come una foresta, che brillano ogni volta che incontrano i miei, che piangono sempre per colpa mia, per ciò che le dico o faccio.
La voglio ferire, ma la mia preoccupazione nei suoi confronti tende a prendere il sopravvento.
Appena incontra il mio sguardo c'è imbarazzo per la scena che ha appena finito di assistere, ma anche rabbia, quel suo solito sguardo dolce quasi ingenuo non appare minimamente.

"Che vuoi?"

E la trova sempre , sia stupenda quando è felice e quando è incazzata

"Dobbiamo parlare"
"Adesso?"
"Si"
Sbuffa guardando Charlie che la guarda a sua volta
"Meglio se vado ora" dice
"Ti accompagno"dice  passandomi accanto come se non fosse nulla e la lasciò andare sapendo che tornarà.

Elena

"Ci sentiamo dopo" dico accompagnandolo alla porta
"Ok.." dice sorridendomi
"A dopo" dico per poi chiudere la porta

Ritorno in camera e Xavier è alla finestra che guarda il mare.
Mentre lo guardo penso a quanto possa essere bello soltanto di spalle

Sarà anche bello, ma non fa per te

"Che vuoi?" Dico fredda
"Solo sapere se stavi bene.. e.. perché non sei tornata ieri sera.." dice insicuro l'ultima parte
"Ma che sei mio padre? non devo spiegarti nulla.. poi sì sto bene" dico borbottando l'ultima parte e mi guarda
"Perché eri con lui?"
"Abbiamo passato la serata insieme e poi siamo andati a casa sua" dico cercando di innervosirlo
"A fare"
"Tu come finisci le serate di solito con le ragazze?"dico e sbianca
Un silenzio si forma nella stanza mentre  mi supplica con gli occhi di smentire ciò che ho detto
"Non avrai mica fatto... "Dice non riuscendo a dire quella Parola
"Si ho fatto sesso con lui per tutta la sera ora puoi andare visto che ho risposto alle tue domande" dico ma mi viene in contro invece che uscire, indietreggiò non volendo avere nessun contatto con lui, ma mi ritrovo intrappolata tra il muro e il suo petto
"Dimmi che non sei andato con quello solo per ripicca" dice con occhi supplichevoli
"Ripicca per cosa, per aver baciato un altra? Il nostro non è questo tipo di rapporto"
"Perché l'hai fatto allora?"
"Perché ancora, ero ubriaca, ferita e in cerca di conforto e lui è riuscito a darmelo..."
"Ha approfittato di te? È questo eri ubriaca e- e.." dice e il suo sguardo mi obbliga a distogliere lo sguardo
"Non vuoi capire.. l'ho fatto per puro piacere" dico con voce tremante

Perché non riesco a dirlo con sicurezza?

I suoi occhi si posano sulle mie labbra, mentre lui si morde le sue
Ed è così bello, ma non voglio che mi tocchi o mi baci..

Si invece, lo vuoi ma lo neghi

Smetto di pensare appena sento la sua mano che gioca con i miei capelli
Sussulto quando la sua mano tocca le mie labbra
"Stai davvero bene?"chiedo con tono così dolce
Lo guardo nei occhi e mi perdo.. quei occhi blu come il mare, che si oscurano quando è triste e brillano quando ride..
Xavier è l'onda che cerco di evitare da anni senza successo, perché prima o poi mi travolgerà e quello che non so è se affonderó o riemergeró..
Si trova ad un soffio dalle mie labbra e io non smetto di fissare le sue
"So che non una così facile da andare con il primo che passa" dice con voce roca
Sento il cuore battermi talmente forte al punto che potrebbe uscirne dal petto, il mio respiro diventa irregolare e chiudo gli occhi
"Mi fai uscire di testa" dice così piano che a stento lo sento e poi mi bacia

Posa le sue labbra sulle mie e un brivido mi percorre lungo la schiena, il bacio è delicato ma passionale, diverso da quello  con Charlie
Mi sbatte di più contro al muro, e le sue mani vagano per il mio corpo per fermarsi al mio sedere e palparlo
Ansimo al effetto che mi fa, gli premo la mano sulla nuca attirandolo a me per avere di più da quel bacio

E tu sei una che non voleva essere baciata?

Il bacio diventa sempre più passionale
La sua mano finisce sotto la mia canottiera e mi sembra di essermi trattenuta tanto..

"Xavier, per caso Elena-" Dice una voce alle sue spalle e capisco che è Liam

Cazzo..


Mi stacco imbarazzata e mi sistemo di nuovo la gonna e la canottiera, il suo sguardo passa dal uno al altro e non dice niente, se ne va in silenzio
Il suo sguardo si posa verso di me e mi sembra di andare a fuoco per l'imbarazzo, l'ho assecondato, gli ho permesso di toccarmi e giocare probabilmente con me.
"Esci ti prego" dico senza guardarlo e per una volta fa come gli ho chiesto allontanarsi da me

Xavier

Entro nella mia stanza e vedo Liam seduto sul suo letto

"Quello che ho visto è davvero.. l'hai sciolta tra le tue braccia, hai scosso qualcosa nel cuore di Elena Blackwhiters e se me ne sono accorto io lo avrà fatto anche lei"
Resto a sentire quello che mi dice senza dire niente
"Devo levarmela dalla testa"
"Si vede che ti piace"
"Siamo troppo diversi per quello che voglio"
"Gli opposti si attraggono?" Dice
"Non nel nostro caso, noi ci respingiamo" dico pensando al nostro bacio, alle sue labbra sulle mie, le nostre lingue che giocano tra di loro e il suo sapore di vaniglia
E

lena è il confine che non voglio superare, ma sono ancora in tempo per tirarmi indietro?


©©©©
Ciao a tutti 😊 spero vi sia piaciuto anche questo capitolo 💕
Tra Elena e Xavier cosa sta succedendo? E cosa accadrà ancora?🔥🍃
Xavier ci ha detto ciò che prova,  Elena non ancora ma lo sapremo presto.
Cosa ci sia tra lei e Charlie diventerà reale? Si scoprirà con il prossimo capitolo.😉😘

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top