molti valgono più di quello
che pensano, altri meno
di quanto credono

-frasi dolci

"dove starai ora?" mi chiede mentre continua a guidare, non mi guarda neanche più in faccia.. e a pensarci ora averlo rifiutato sembra la cosa giusta, ma  sento ancora questo senso di colpa.
"non ne ho idea, ma troverò un posto"
"dove?"
"ha tanta importanza?" rispondo guardandolo ed è la prima volta dopo giorni che ci guardiamo nei occhi
"sì.. almeno per me" dice tornando a guardare la strada
"puoi stare da me, piuttosto di andare chissà dove"
"non mi sembra il caso"
Decisamente no... Non dopo la notte all'hotel
"i miei ti adorano e per me non c'è problema, dubito ti sentiresti a disagio" dice
stare da lui non significa stare con lui.. un breve periodo finché le cos non si calmano finché non trovo un nuovo posto.
"Se insisti.." dico e mi suona il telefono nella borsa
"non rispondi?" mi dice dopo un paio di squilli e dopo qualche secondo di esitazione accetto la chiamata

"Buongiorno signorina Blackwhiters, sono il dottor Andrix se ha un attimo vorrei parlarle" dice
"salve.. non potrei richiamarla tra un paio di minuti, non è un buon momento adesso"
"certo.." dice e chiudo la chiamata
"qualcuno di importante?"
"no, solo il proprietario di un appartamento che volevo affittare" dico e parcheggia nel vialetto

dopo che mi sono sistemata nella stanza degli ospiti decido di richiamare il Dottor Andrix e risponde dopo qualche secondo
"salve.. mi scusi ancora per prima"
"non si preoccupi, volevo solo informarle delle analisi che abbiamo fatto tre settimane fa"
"non sono buone notizie vero?"
"non proprio.. abbiamo riscontrato qualcosa di strano e vorrei che farla un altra visita e tac per accertami che non sia nulla"
"non c'è nient'altro?"
"no signorina Blackwhiters"
"ok.. potrei venire domani 17.00 se va bene"
"d'accordo"
"arrivederci" dico per poi chiudere
mi prendo la testa fra le mani sperando che i risultati di domani non siano pessimi.. ma soprattutto sperando che il dolore che sento sia soltanto la mia immaginazione

Xavier

sto per entrare in camera sua quando la sento parlare al telefono.. anche se non dovrei resto ad ascoltare la conversazione... e dopo un paio di minuti entro in stanza e la vedo con la testa chinata
"hey.." dico restando sulla porta
"ciao"
"immagino sia tutto ok..?"
"certo come il solito" dice alzando il viso e sorridendomi
"d'accordo.." dico mettendo la mano sulla maniglia per poi girarmi di nuovo verso di lei
"Credo che mia madre ti cerchi per parlare"
"Scendo fra poco" dice ed esco dalla stanza

4 del mattino

mi giro e rigiro nel letto con l'intento di riaddormentarmi ma senza successo..
mi fa uno strano effetto non vederla accanto a me, mi siedo e guardo la porta

-vai da lei Xavier.. non lasciare che ti scivoli dalle mani dice la mia mente e sono così tentato a dargli ragione, ma poi ricordo quella sera
-non è una notte che cancella i suoi sentimenti.. anche quando sembra il contrario

mi alzo e vado verso la camera dopo la mia

entro dopo aver bussato e vado verso il letto e vedendola dormire torno indietro
"Xavier.." dice e mi volto
"non volevo svegliarti scusa... "
"non riesco a dormire.. ti avvicineresti un attimo?" dice e le vado davanti
"resti con me stanotte?" Chiede e dal suo tono sembra stia chiedendo aiuto
"tutto per te Lily" dico sedendomi sul letto e si appoggia a me per poi addormentarsi sotto le mie carezze

Elena

Quando mi sveglio mi dimentico quasi che Xavier dorme accanto a me
Alzo il viso e inizio a giocare con i suoi capelli finché non si sveglia e i suoi occhi guardano i miei.
Ritiro il braccio e cerco di allontanarmi inutilmente ma mi tiene i fianchi
Mi accarezza il viso, mi sposta i capelli e nel momento che sfiora le labbra con le dita non posso evitare di guardare le sue.. Ma mi alzo dal letto e mi dirigo verso il bagno
Lo sento andarsene mentre rimango dietro la porta

Mi faccio la doccia per poi fermarmi davanti allo specchio a guardare il mio riflesso.

Gli occhi che hanno perso la loro vitalità, i capelli che non sono più quelli di un tempo e il viso più pallido di sempre. Faccio fatica ha riconoscermi, ma nonostante questo continuo ad andare avanti

Indosso dei jeans, la felpa di Xavier e metto le mie solite converse nere
"Pronta?" dice sulla soglia
"Si, andiamo" dico prendendo la borsa  ed uscendo

Xavier

scendiamo dal auto e tutti gli sguardi si puntano quel attimo su di noi
Liam mi viene in contro, mentre lei entra a scuola
"Toglimi una curiosità.."
"Dimmi" dico mentre andiamo verso la squadra
"E vero che vi siete lasciati?"
"Sì.. Ma parliamone dopo"
"D'accordo" dice mentre ci uniamo al gruppo

Il mio sguardo si posa su Harley involontariamente e non posso evitare di guardarla..
Mi sorride prima di entrare anche lei seguita dalle cheerleader
"Credevo mi odiasse"
"Come se potesse, ho sentito che nel ultima settimana si sia rifatta sai" dice indicandomi il petto
"Non credo"
"Dovresti verificare" dice e rido divertito
"Se me lo permette ti faccio un feedback"

Entriamo in classe e ci sediamo ai nostri posti
dopo un paio di ore di lezioni noiose  Harley esce e chiedo il permesso a mia volta volendole parlarle
E mentre lei va in bagno, io resto in corridoio per entrare poco dopo
"Perché mi segui?" dice appoggiata al muro
"Non ti seguo"
"Allora perché sei qui?" mi chiede e resto in silenzio
Si avvicina e non riesco a staccare gli occhi da lei
"Che ti è successo?.. Sei diversa"
"E ti da fastidio questo?" dice sorridendo
"Affatto" dico di fronte a lei
"Sai noi litighiamo spesso, ma credo di aver esagerato settimana scorsa.." dice, mentre le prendendo il viso tra le mani
"Harley.." dico e anche il suo sguardo  si punta sul mio
"Facciamo pace?" Chiede contaria innocente e la bacio
E senza pensarci troppo entriamo in uno dei tanti bagni.

Elena

"disculpe profesor"
"señorita Blackwhiters?"
"Podria salir por un momento"
"Seguro y llamar a sus compañeros que están fuera." dice la professoressa ed esco dalla classe

vado in bagno alla ricerca di Harley per quanto vorrei fare tutto il contrario
inizio ad aprire i bagni per vedere in quale sia.. 
"dai vuoi rifilarmi che con la tua Elena non sia andata bene" 
"non proprio"
"e io sarei la tua seconda scelta?"
"non proprio" dice Xavier e mi avvicino per sentire di più
"Xavier.. non giocare ancora con me"
"non lo sto facendo"
"non è perché abbiamo fatto sesso, che sono di nuovo il tuo giocatolo"
"ah no?" dice e potrei riconoscere quel tono di voce sensuale a kilometri
"no.."
"mi incazzerei se andassi con un altro ragazzo" dice e sento lo schiocco di un bacio
"perché?"
"perché mi piace averti per me" dice e sorrido divertita
È davvero bravo... maledettamente bravo che ci sono cascata in pieno

apro la porta e mi pento subito della scena che ho davanti.. si sistemano e non riesco a dire altro se "dovete tornare il classe" per poi andarmene da lì
mi faccio un giro per i corridoi prima di ritornare in classe
Non incrocio neanche il suo sguardo, è stato abbastanza per oggi, è abbastanza ogni volta che mi ferisce e si scusa.
A quanto pare questa è la massima importanza che riesce a darmi e fa maledettamente schifo.

alla fine ti sei rivelato il puttaniere di cui molti parlano.

©©©©©
Chapter 32
Ciao ragazzi sono tornata..😊
A quanto pare con Elena che ha rifiutato Xavs lui sia tornato come prima
Nel prossimo episodio che farà? Chiarirà con Lily oppure lascerà tutto com'è?
Al prossimo capitolo chicos😘