Jeff's pov

Rimasi in silenzio, lei deglutí, un'altra lacrima le solco' le guance.

-scommetto che non vuole più saperne niente, poi la uccidiamo vero?

Zittii quel bastardo e cercai di rimanere concentrato su Jane.

-Mia madre ha detto che dobbiamo partire

Disse lei singhiozzando. Per qualche strano motivo stavo per esultare, perché non ricordava nulla per ora, ma poi focalizzai meglio le sue parole e la depressione si impossesso' della mia mente.

-Cosa? no...perché?

Dissi con un nodo alla gola, che faceva sembrare le mie parole quelle di un balbuziente.

-Dice che questo posto è troppo pericoloso e quindi vuole trasfersi e andare in un'altra città, papà ha già ordinato di trasferire i mobili del piano di sotto...io...non so che fare, posso solo seguirli in silenzio.

Iniziai a sentire lo stomaco ribaltarsi, erano emozioni mai provate, mi bruciavano gli occhi e provavo una sensazione mista fra rabbia e colpevolezza, perché infondo era solo colpa mia se doveva trasferirsi.

-E...come farai con Maddalena? e Andy?
Jane's pov

Davvero voleva sapere cosa pensavo di fare solo senza di loro? E noi due?

-Io...non posso andare da loro, non posso alzarmi da qui, la ferita potrebbe aprirsi e...ci sarebbero complicazioni

Jeff annuí, io continuai a guardarlo, poi abbassai la testa.Non aveva detto nulla di sensato.

-Io...io...cosa faremo?

Disse balbettando.Cercai di alzarmi, ma la schiena era in frantumi, come l'organo vitale che adesso stava accellerando i battiti.

-Non lo so, non mi sembra che te ne freghi molto

Dissi incrociando le braccia, sentii un dolore acuto sulla ferita, ma le lacrime erano riservate a Jeff.

-Si che me ne frega.

-Beh non lo dimostri

Continuai a fissarlo.Rimase immobile a guardarmi, poi si avvicinò e mi diede un bacio, cercando spazio con la lingua fra le mie labbra, io gli diedi accesso.Quando distacco' le sue labbra dalle mie capii che non sarebbe stato affatto facile allontanarmi da lui.

-E se vengo con te?

Disse sorridendo e facendo spallucce nello stesso tempo.

-Non credo sia possibile...ma una cosa che non capisco è perché andare in Campania per evitare problemi che si ripeteranno il doppio in quel posto.

Lui deglutí rumorosamente, poi mi cinse la vita sdraiandosi di fianco a me.Non sentivo più il dolore della ferita, stare vicino a lui era il miglior rimedio.
Jeff's pov
-adesso me la tromberei

"sempre a cagare il cazzo tu eh? anche se non metto in discussione che anche io lo vorrei"

-quanti problemi che ti fai

La baciai sul collo lasciandole un succhiotto abbastanza grande da essere visto a metri di distanza.

-Io...io non voglio andarmene da qui, Jeff io voglio stare con te

La baciai lentamente, poi con passione.

-fattela prima che arrivi la madre a portare biscotti

Mi venne da ridere, ma continuai a baciarla.Solo allora mi venne un rimedio ovvio:dovevo uccidere i genitori.

-grande Jeff, vai facciamo una strage e poi ci trombiamo la ragazza

"sta zitto e promettimi che non prenderai il controllo per ucciderla"

-e sei scemo allora? se la uccido come la trombo?

Jane si allontanò leggermente dalle mie labbra e mi mise una mano sul petto.

-Quando sto con te non sento neanche il dolore della ferita

Sorrisi e le feci un'altro succhiotto, lei strinse un pugno tirandomi la felpa, poi le sorrisi.

-Dimmi la verità, vorresti farlo con me adesso?

Si morse il labbro.

-E non morderti il labbro che sei fottutamente sexy, poi non mi controllo e ti trombo qui, adesso, e credimi tua madre dovrà aspettare per i biscotti.

-bravo Jeff, bravo.Come sono orgoglioso di te

"stai zitto papy"

-adesso però te la trombi

"zitto"

Jane intreccio' le sue gambe fra le mie e poggió la testa sul mio petto.

-Anche questo mi basta.

Disse lei, a me no, a me non bastava.Ed era per questo che dovevo uccidere quei due e dirle tutta la verità.
Jane's pov

Sinceramente? avevo voglia di sentirmi sua, ma di certo non potevamo farlo adesso, in quel letto, in quella casa.Perche' mia madre era sotto e di sicuro avrebbe rotto le palle.

-Jeff, giurami che mi amerai sempre

Lo vidi sorridere, cazzo rideva? era una cosa seria io me ne sarei andata e...o non lo sopportava o non credeva fosse vero.
-Ti amerò sempre, contenta?

Sembrava annoiato, non voleva sentire queste solite parole al vento.Sapevo che per lui erano più importanti i fatti.Mi diede altri mille baci, poi mi saluto' e uscí dalla mia stanza.
Jeff's pov

-uccidili adesso così non ti sprechi neanche a tornare qua dentro

"giusto"

Andai in cucina e vidi la madre di Jane impegnata a cucinare.Mi avvicinai e lei mi sorrise, poi passai le dita sul suo set di coltelli e presi quello più affilato.

-Cosa stai facendo Jeff?

Chiese lei quasi preoccupata, ma non troppo, povera.Si fidava.

Mi feci dei tagli lungo le guance e allungai il mio sorriso, lei rimase a guardarmi.

-Tesoro stai scherzando vero?

Io sorrisi, lei si allontanò da me facendo cadere il cucchiaio a terra.Stava per urlare ma le tappai la bocca con una mano.

-Oh, non si urla, questo non lo sa? Sa' i suoi biscotti erano davvero buoni, peccato che la sua testa di cazzo voglia allontanarmi da Jane.Sa' cosa le dico? Io prima uccido lei e suo marito e poi porto Jane a casa mia e sa' cosa può fare un assassino ad una povera ragazza indifesa? Di tutto.

La vidi rabbrividire, mi piaceva, accarezzai il suo viso col coltello, poi scesi più in basso e glielo infilai nel petto.Lei sgrano' gli occhi e morì sul colpo.

-Ah, che bella cosa, non mi sentivo così bene da ieri sera

Camminai lungo il corridoio illuminato solo dalla luce delle finestre ed entrai nella camera del marito.Era sdraiari a dormire sogni tranquilli.

-Buongiorno e...

Lo pugnalai più volte, i suoi occhi rimasero aperti, poi spirò.

-Nono non si preoccupi, continui a dormire.Buonanotte.

Gli chiusi gli occhi e uscii dalla stanza, poi salii di sopra ed entrai nella stanza di Jane, stava dormendo.Buttai il coltello a terra e la presi in braccio.

Attraversai il bosco senza problemi, lo conoscevo come le mie tasche, arrivai alla baita, entrai e la stesi sul divano.Sally si avvicinò a me e alzò un sopracciglio.

-Lei non si tocca ok?

La bimba mi sorrise e mi saltò in braccio.

-è la tua fidanzata?

Io annuii.Poi vidi entrare il silenzioso Slender dalla porta del bagno.

-Ribadisco che lei non si tocca, dopo ditelo anche a Lj e vedete di starle alla larga, starà qui per un pó.

Slender annuí, e sembrò che sorrise, poi la radio dietro di me si accese e sentii la sua voce metallica.

-Se ci porterà guai sarò il primo a metterle le mani addosso, ricorda che abbiamo delle regole qui

Annuii e portai Jane di sopra, in camera mia  e la stesi sul letto a baldacchino, tanto largo da ospitare Shreck e Fiona.

Toby entrò in camera e sgrano' gli occhi vedendo Jane sul letto.Era coperto solo da un'asciugamano.

-Ero venuto a chiederti il sapone ma...adesso vengo a chiederti chi è quella?

Io sospirai.

-Si chiama Jane

Mi limitai a rispondere, lui fece un sorriso malizioso

-Non farti venire strane idee, lei mi appartiene ok? Il sapone è in bagno, prendilo ed esci

Lui fece come gli ordinai, ma prima di uscire mi sorrise di nuovo.Sapevo che avrebbe fatto lo stronzo ma vabbe.

Sentii un fievole movimento sul letto e mi girai a guardare Jane, che intanto apriva gli occhi e stava per urlare.
Jane's pov

Oddio! dove cazzo sono! perché sono con lui! è un sogno vero?

Feci per tirarmi un ceffone da sola, ma lui mi bloccò la mano.

-Jane...dovrei dirti alcune cose, sei libera di svenire o di tirarmi dei pugni

Quella voce...Avevo gia capito tutto, ma....no...io lo amavo

-Prima di tutto non esiste nessun Jeffrey...o Jeff quello buono e simpatico.Sono io il killer che gira per la città insieme ad altre persone che conoscerai dopo e...

Gli misi un dito sulle labbra.

-Vuoi dirmi che sei tu che hai cercato di uccidermi?

Le lacrime iniziarono a scendermi come una fontana.

-Si, ma...a volte perdo il controllo è come se una persona ancora più terribile di me volesse ucciderti per godere su questo.Ma...gliel'ho impedito e adesso devi stare con me

Il suo era un ordine, non una richiesta.
Jeff's pov

Jane annuí, era ovvio che era ancora scioccata, ma io le avrei dato tutto il tempo di questo mondo per accettare tutto questo

-Ah e...i tuoi...sono morti

Affondó la testa nel cuscino ed urlò come una matta, poi si giró verso di me.Aveva gli occhi rossi e gonfi e mi tiro' uno schiaffo in faccia, in realtà sentii solo fastidio sulla guancia, ma niente in confronto al dolore che provavo nel vederla soffrire.

-lalala, hai fatto cadere i suoi castelli di carta, che cosa terribile

Era il controsenso ciò che fece, ma subito dopo lo schiaffo mi abbracciò. Sentivo la felpa sul punto della spalla diventare umida, le sue lacrime erano un trionfo, ma anche una sconfitta.

Si asciugó le lacrime e mi guardò.

-E adesso cosa dovrei fare?

Disse singhiozzando

-Adesso rimani con me

Lei mi sorrise leggermente.

-Sei malato Jeff, sei proprio malato

Annuii e mi sdraiai su di lei.
Jane's pov

Avevo capito tutto:era bipolare, una parte che non era lui aveva cercato di uccidermi e infine come ciliegina sulla torta aveva ucciso i miei per restare con me.

Si sdraió su di me, ma si poggió sui gomiti per non schiacciarmi del tutto.Mi bacio' sul collo, io infilai le mani fra i suoi capelli neri.

-Mi desideri Jane?

Io annuii.

-Non ho sentito.

Sorrisi e lo baciai.

-Si Jeff, ti desidero, voglio essere tua

Sorrise e mi sfilo' la maglietta con fare sexy, poi si tolse la felpa e un corpo perfettamente scolpito si mostrò di fronte ai miei occhi compiaciuti.Mi sfilo' il reggiseno e mi bacio' ovunque, fino a scendere sotto l'ombellico. Mi sfilo' i jeans, io sfilai i suoi e mi fermai a torturare la molla dei boxer.

-Cosa c'è?

Disse lui sorridendo.

-Non l'ho mai fatto prima

Lui continuò a sorridere e mi sfilo' le mutande, poi prese una bustina argentata e prese il preservativo, sfilo' i boxer e se lo infilò.

-Tranquilla, sarò delicato, per adesso

Quel per adesso mi fece rabbrividire, infilò dolcemente il suo membro fra le mie gambe e diede una spinta leggera.Un calore immane e un dolore sopportabile si spostarono fra le mie gambe.Infilai le mani fra i suoi capelli e inarcai la schiena.Lui iniziò a spingere, prima piano, poi sempre più veloce.Ansimava, io sentivo dolore misto a goduria, ansimavo e mi muovevo per gli spasmi.Quando accellero' ancora di più il ritmo affondai le unghie sulla sua schiena e lo graffiai.Continuo' a spiengere sempre più veloce, poi rallento' il ritmo e venimmo insieme.Rimase immibile dentro di me e si sdraió di fianco a me, riprese a spingere lentamente.

-Jefff...

Lui sorrise compiaciuto e mi lecco' il lobo dell'orecchio.

-Mi piaci Jane, mi piaci

Aumentò il ritmo e iniziai ad ansimare sempre più forte, poi venni di nuovo.Ero stanca ed eccitata.Lui sospirò profondamente ed uscí dal mio corpo.Mi addormentai fra le sue braccia e lo baciai prima di chiudere gli occhi.
la mattina seguente

Mi svegliai di soprassalto, mi guardai intorno ma Jeff non c'era.Mi sdraiai di nuovo e controllai l'ora.

-Cazzo ma è tardi

Mi alzai in fretta e cambiai la fasciatura della ferita.Infilai i vestiti del giorno precedente e chiamai Jeff che venne in camera con il succo in mano.

-Dovrei andare a prendere vestiti e cose così

Dissi inidicando i vestiti del giorno prima.Lui fece spallucce e staccò le labbra dalla cannuccia.

-Ok vieni, ah...andremo a scuola alla seconda ora ormai è tardi.Se ti chiedono a chi sei stata affidata devi dire agli zii, risulta così sulla carta, ho un'attimo ricattato i tuoi adorati zietti, ma niente di grave

Annuii, avevo paura di cosa avesse detto Maddy.Facemmo una lunga passeggiata, poi arrivammo di fronte casa mia, era tutto chiuso.Presi le chiavi dalla felpa e le girai nella serratura.Dentro era tutto intatto, i corpi dei miei erano stati portati via e a terra erano disegnate delle sagome col gessetto bianco.Salimmo di sopra e presi tutti i vestiti che avevo nell'armadio, compreso intimo e accessori.

-Ma quanta roba hai?

Chiese Jeff sorridendo.

-Parecchia.

Portammo le cose in camera di Jeff e le posammo nell'armadio.Quando finimmo presi lo zaino e scesi le scale insieme a Jeff.Un tizio dai capelli marroni ci guardava ridendo, aveva un graffio sulla faccia e gli occhi chiari risaltavano parecchio. Jeff fece una smorfia e me lo presentò

-Lui è Toby, detto Ticci Toby, però odia questo nome quindi chiamalo solo Toby

Io annuii e il ragazzo si avvicinò a me baciandomi la mano.

-E quindi vivrai qui adesso?

Disse sorridendo

-Così sembra

Risposi a mia volta accennando un timido sorriso.Jeff mi strattono' verso di lui e sorrise.

-Meglio che stai alla larga da Toby, è diciamo...pervertito

Toby scosse la testa ridendo.

-Qui l'unico pervertito sei tu fratello, ma tranquillo non sfiorero' neanche il bel volto di questa ragazza, dico bene Jeff?

Jeff annuí, mi prese per mano e uscimmo dalla porta che dava al bosco.Arrivammo fuori scuola ed entrammo con un permesso falsificato. Quando entrai la prof sorrise.

-Buongiorno Jane, oh e buongiorno a te Jeff

Faceva di tutto per nascondere il suo imbarazzo nel sorridermi, poi disse un fievole "condoglianze tesoro".

Quando passai tutti lo ripeterono come delle videocassette guaste, cercai di evitare i loro sguardi tristi e mi accomodai come sempre all'ultimo banco.Maddy mi guardò e mi salutò con un cenno della mano.Per tutta la lezione non feci altro che pensare alla notte in bianco passata con Jeff, ogni singola parte di lui mi eccitava.Mi girai a guardarlo, aveva il viso coperto dal ciuffo nero e guardava il quadernino nero davanti a lui.Suono' la campanella e mi alzai, Maddy venne verso di me e mi abbracciò.

-Tesoro mi dispiace troppo, quando ho letto la notizia sul giornale ho provato a chiamarti ma avevi il cellulare spento

Mi ricordai solo allora del telefono, che fine aveva fatto?

-Tranquilla, passerà anche questa.

Lei mi sorrise e mi bacio' sulla fronte.

-Adesso dove sei andata? se vuoi puoi venire anche da me questa sera

Io scossi la testa e sorrisi

-Tranquilla, sono da zia e zio, loro sono gentili con me e fanno di tutto per accontentarmi, mi troverò bene con loro

Lei mi sorrise, poi arrivò Andy che mi abbracciò.

-Condoglianze Jane

-Grazie Andy

Uscimmo in cortile e ci sedemmo tutti e quattro sulla panchina rivolta verso il campetto.Jeff era silenzioso, molto probabilmente tutte quelle condoglianze lo fecero sentire a disagio.Lo abbracciai e gli diedi un bacio sulle labbra, lui mi sorrise.

Arrivarono poco dopo, Natasha e le sue amiche del cazzo.

-Ciao Maddy, Andy, Jeff e...Jane, come va? ho sentito della brutta notizia

Jeff mi diede la mano, poi Natasha continuò

-Deve essere stato un duro colpo, io vorrei veder morto quel fottuto killer, per qualunque cosa io sono disposta a darti una mano ok? per ricominciare tutto da 0

Jeff strinse la mano intorno alla mia, sul serio, volevo vedere morta lei

-Tranquilla Natasha, sono cose che...ecco...succedono da un momento all'altro, io spero vivamente che non muoia invece, perché prima deve togliere di mezzo molte altre persone

Dissi sorridendo, non tralasciando alcuna emozione negativa, lei alzò i tacchi e andò via.Maddy mi guardò male.

-Davvero pensi questo? Cioè...ha ucciso i tuoi genitori

Io abbassai la testa.Non poteva capire e non avrebbe mai capito, non doveva.

-Guarda meglio lasciar stare, ma si alla fine meglio che muore prima lei

Maddy mi sorrise, Andy continuava ad essere sorpreso e Jeff...Jeff guardava a terra

Andy propose un'idea.

-Che ne dite di andare a mangiare una pizza? giusto per sollevare un pó il morale alla nostra Jane

Io sorrisi

-Per me va bene

Jeff annuí e Maddalena sorrise.

Dopo la scuola io e Jeff prendemmo il pullman per tornare a casa.Per tutto il viaggio non disse una parola, aveva la testa poggiata sulla mia spalla e le cuffie nelle orecchie.

-Jeff

Dissi sussurrando, gli tolsi le cuffie e gli accarezzai i capelli morbidi.

Lui alzò la testa e mi guardò negli occhi.

-Mi dispiace, io non ce la facevo più a sentire tutte quelle frasi a scuola, volevo morire in quel momento, ti ho rovinato la vita e..

Presi la sua testa fra le mani e lo baciai.

-tu la vita mel'hai migliorata e di parecchio direi

Lui mi sorrise e mi bacio' di nuovo.

Arrivammo a casa e ad aprirci fu la piccola Sally, che appena mi vide sorrise.

-Ciao ragazzi

Disse alzando la sua manina e salutandoci, Jeff la prese in braccio e le bacio' la fronte.Era sporca di sangue e aveva i capelli lunghi pieni di nodi.

-Cosa ne dici Sally, vuoi venire con me? devo andare a fare una doccia per uscire e potrei darti una sistemata.

Lei annuí e mi sorrise.Salimmo di sopra, io presi i vestiti dall'armadio di Jeff e la raggiunsi nella sua stanza.Era piena di bambole e peluche, il lampadario era a forma di gattino e il letto era un enorme fatina con lo stomaco di un materasso.I muri erano celesti ed erano pieni di poster e fotografie. Mi guardai intorno, poi Sally mi prese per mano e mi portò nel bagno della stanza.Le feci il bagno e le asciugai i capelli facendole delle bellissime treccine e mettendole un cerchietto rosa fra i capelli, poi corse a vestirsi.Intanto io mi lavai, asciugai i capelli lunghi e misi un vestito nero con la rete sulle spalle rossa con delle rose e dei tacchi neri.Misi una ciocca rossa fra i capelli e presi la borsetta rossa che mi diede Sally e ci infilai telefono, fazzoletti e un rossetto.Sally appena mi vide applaudí, peccato che non mi resi conto che sul letto era sdraiato Toby.Appena mi vide sorrise.

-Dove vai di bello vestita così...sexy?

Io sorrisi e mi accomodai sul letto seduta fra Sally e Toby.

-Dovrei andare a mangiare una pizza, ma conoscendo Andy e Maddalena credo che almeno due tre ore di discoteca non mancheranno.

Toby sorrise e infilò una mano fra i capelli togliendo il fermaglio e scompigliandoli leggermente.

-Così va meglio

Io sorrisi e ringraziai entrambi, Jeff mi aspettava di sotto, molto probabilmente Jack e Slender non erano qui, infatti Jeff stava sdraiato come una divinità greca sul divano rosso.

-Che ne dici?

Dissi accennando un sorriso.Jeff si alzò di colpo e mi guardò, rimase a bocca aperta.Io mi avvicinai e gliela chiusi, poi lo baciai sulle labbra a stampo.

-Sei bellissima e...ci divertiremo Jane

Disse sorridendo maliziosamente.

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PUBBLICATO UN CAPITOLO PIENO DI SORPRESE *-*
come va raga? da me fa sempre più freddo, sembra di essere nell'era glaciale, dite che arriveranno i pinguini di Madagascar?
Vabbe tralasciando questo cazzo di freddo...come vi sembra il comportamento di Jane? è adeguato per voi oppure dovrebbe essere incavolata con Jeff?
PS:SE VOLETE PUBBLICITA' ALLE VOSTRE STORIE SCRIVETEMI 1 NOME NEI COMMENTI,VE LE PUBBLICIZZO IN UN CAPITOLO A PARTE
CIAUUUU