Past

Jeff's pov

Leccai il coltello affilato con eccitazione, sorrisi ed entrai nella casa modesta di campagna.La luce del bagno era accesa, entrai furtivo, la vasca era piena d'acqua e dentro vi era immersa una donna sulla trentina.Quando aprí gli occhi e mi vide sghignazzare urlò. Io le misi un dito davanti alle labbra.

-No, su non si preoccupi, io sono venuto per renderla felice

Le lacrime le scorrevano lungo le guance, poi aprí le labbra sillabando un inutile "risparmiami, ho dei figli".

Io sorrisi e feci scorrere il coltello sulle sue labbra.

-Sa' anche mio padre aveva dei figli, ma comunque è morto, e sa come?

La donna scosse la testa tremando.

-L'ho ucciso io

Dissi sogghignando.L'adrenalina era a mille, i battiti iregolari, il coltello aveva voglia di essere macchiato, così come i miei vestiti, la mia eccitazione non mi dava tregua.Poggiai la punta del coltello su una guancia della donna premendo sempre più forte, lei urlava e piangeva, il coltello entrò nella sua guancia, attraversando la bocca e uscendo dall'altra guancia.Continuavo a ridere come un ossesso mentre scorrevo avanti e indietro il coltello verso le labbra, fin quando le guance e la bocca diventarono tutt'uno e la sua faccia fu divisa a metà. Aveva perso i sensi, il sangue sgorgava fiorente, per poi finire nell'acqua bollente che assumeva un tipico colore rosso sangue.Infilai il coltello in acqua e colpii il suo corpo alla cieca, le misi una mano intorno al collo per sentire i battiti:era morta.Misi una mano sulla sua testa, imbrattai il muro di sangue e la infilai in acqua. Al muro c'era la scritta "save me".
*flashback*
-io oltre ad uccidere gli altri uccido me stesso
Jane scosse la testa
-cosa vorresti dire con questo?
chiese stringendo i pugni nella stoffa della felpa.
-Che sono un folle.Amo vedere il sangue che scorre lungo il mio corpo, amo provare dolore e sentire le urla degli altri.Ma amo anche stringere i denti e piangere di fronte allo specchio, amo fare e farmi male.Penserai che sono un pazzo, ma dovevo dirtelo, io non riesco più a controllarmi, non riesco a distinguere cos'è giusto e cos'è sbagliato
Jane aveva le lacrime agli occhi poi si strinse alla mia felpa.
-Poi ogni notte sogno mia sorella morta, mia madre uccisa da quel bastardo...lí iniziarono i miei incubi, riesco a sentire ancora le urla di mia sorella sotto il corpo di mio padre.Riesco ancora a sentire l'ansia che avevo quando uccisi mio padre.Io mi sento sempre peggio, sono arrivato a pensare che forse uccidendo rallegro davvero molte persone, tanto da poter rallegrare me stesso.
Jane mi bació, incrocio' le gambe nelle mie  e si strinse a me.Le lacrime le scendevano svelte e si infilavano fra le nostre labbra unite, erano amare, lacrime tristemente amare.
-Non potevi dirmi una cosa più orribile
Feci per risponderle ma lei mi zittí.
-Allora tutte quelle cicatrici che hai addosso non te le hanno fatte altre persone? te le sei procurate da solo?
Io annuii, mi sentivo ridicolo, stupido.Lei mi abbracciò.
-Non devi farlo Jeff, promettimi che non lo farai, anzi...non promettere,se sarai in difficoltà ti farai aiutare da me, ok?
Io annuii di nuovo, ero in una situazione strana, lei voleva aiutare me?La baciai con foga, le sue labbra erano il sesso, lei era il sesso.
*fine flashback*

Uscii dalla casa, gli altri stavano aspettando seduti sul muretto, Toby quando mi vide imbrattato di sangue alzò un sopracciglio.

-Bastardo volevo ucciderlo io!

Io sorrisi, quel coglione pensava che la casa fosse chiusa.

Andai verso Jane e la strinsi a me.

-Ma dove andrò? non posso andare con voi, Slender e Lj non saranno mai d'accordo

Sorrisi.

-Tu verrai con me, Sally e Toby torneranno alla baita dicendo a Slender che sono andato a uccidere qualcuno in qualche posto.
Jane's pov

Sally e Toby presero una stradina per la baita, Jeff invece mi prese per mano e mi portò per i vicoli bui della città. Ci fermammo davanti a un locale con le luci accese e musica a palla.

-È una discoteca, ma fanno anche i tuatuaggi

Cosa aveva intenzione di fare?

Entrammo lì dentro, non pagammo nulla perché Jeff conosceva il proprietario.Andammo verso un tizio tutto tatuato seduto dietro a un bancone.

-Ciao Drake, lei è Jane la mia fidanzata, dovremmo farci un tatuaggio

Tremai a quella frase, tatuaggio? ma se non mi ero fatta mai neanche quelli finti!

-Jeff io...

Lui mi zittí con un bacio.

Il tizio ciccione mi sorrise e mi fece accomodare.

-Cosa devo disegnarti bambolina?

Deglutii, cosa diavolo volevo? non lo sapevo.Non avevo mai fatto un tatuaggio e non avevo intenzione di farlo, però Jeff sembrava deciso.

-Io avevo pensato a due oggetti che vanno uniti, come due metà che formano un'insieme, ma non voglio cose banali.Come ad esempio due realtà completamente diverse che si fondono diventando uno solo, capisci Drake?

Chiese Jeff determinato, il ciccione acconsentì, cacciò un libro e ci fece vedere un sole e una luna.

-Messi insieme indicano l'unione di due opposti, il giorno e la notte

Jeff annuí.

-A me disegni il sole e a Jane la luna, all'interno metti le iniziali corrispondenti.

Poi il ciccione si rivolse a me.

-Dove vuoi il tatuaggio?

Avevo sempre sognato un tatuaggio sotto il seno, ma non mi sembrava il luogo adatto per spogliarsi, così decisi sulla spalla.Lui sorrise e prese un ago.Deglutii e afferrai la mano di Jeff.

Il ciccione infilò l'ago nella mia spalla graffiandola e facendo penetrare l'inchiostro nella pelle.Ogni tanto si fermava per pulire il sangue che usciva dai taglietti, poi riprendeva.Per tutto il tempo strinsi la mano di Jeff stringendo i denti.Era un dolore sopportabile, ma non da una fifona come me.Poi fu il turno di Jeff,Lui scelse di fare il tatuaggio nello stesso punto dove l'avevo fatto io.Sembrava impassibile all'ago, anzi sorrideva e chiacchierava col ciccione.Quando finí gli disse che voleva anche una scritta lungo il braccio.

-E cosa dovrei scriverti?

Chiese il ciccione che intanto bloccava il sangue che usciva dalle piccole ferite sulla spalla di Jeff.

-Don't forget to love yourself

Disse sicuro di se.Pensavo più ad una frase tipo "un morto al giorno toglie il medico di torno".

Quando finimmo uscimmo dal locale e ci fermammo su una panchina a bere della roba rossa che Jeff aveva preso dentro.La musica si sentiva benissimo anche da fuori.Guardai Jeff, mai possibile che un ragazzo così bello si facesse del male da solo? cosa cazzo aveva nella testa? cicale?.Lui si giró verso di me e sorrise.

-Adesso dove si va?

Chiesi a Jeff in preda al sonno.

-In una casa, abbandonata solo in apparenza.

E così fu.Ci trovammo in breve tempo davanti ad una casa dall'aspetto malandato, ma quando infilò le chiavi nella serratura un mondo completamente diverso di presentò dinanzi ai miei occhi.Era tutto molto confortevole, tipico di una casetta a modo.Mi buttai sul divano, Jeff accese il fuoco, poi si sdraió affianco a me, io chiusi gli occhi, ma quando li riaprii mi ritrovai sotto di lui, era sdraiato su di me, con gli occhi socchiusi e guardava il fuoco scoppiettante.Lo abbracciai e ribaltai la situazione, sdraiandomi sul suo petto scolpito e tenendomi stretta a lui, in breve tempo chiusi gli occhi e mi addormentai.
Jeff's pov

Jane chiuse gli occhi e si addormentò. Portava ancora quel vestito corto ma ingobrante, così glielo sfilai e le misi la mia felpa che le andava come sottana, poi posai il suo vestito sul tavolino.Misi le mani intorno alla sua vita e iniziai a lasciarle dei baci leggeri sul collo, che le facevano aprire leggermente le labbra anche se dormiva.Ripensai a cosa le avevo detto...lei mi avrebbe aiutato.

-perché non la svegli e scopate? un posto migliore per trombare non c'è, anche se ammetto che vorrei fare una cosa a tre, io tu e lei

"dio mio che coglione che sei"

-perché tu non sei coglione a pensare che lei potrà aiutarti?

"infatti lei lo farà"

-immagina, puoi

"non sapevo di avere George Cloneey nella testa, almeno so che sei sexy"

-arrapante

Feci per chiudere gli occhi, ma bussarono alla porta, doveva essere Toby.Andai ad aprire e con mia grande sorpresa trovai Lj davanti ai miei occhi.

-Torna a casa

Disse quasi fuodi di sé.

-Io lì non ci torno, voi non volete Jane, e Jane è parte di me, o con lei o niente

Lui sorrise e si avvicinò a me.

-Lo sai che Slender potrebbe ucciderti? non gli saresti utile con queste smorfiette da frocio.Ti conviene tornare a casa e anche subito

Scossi la testa allontanandomi da lui.

-Non starò ai suoi ordini da capo del cazzo, se vuole riportarmi nella baita che avesse almeno le palle di venire lui e non mandare messaggeri de sta minchia perché non spaventa nessuno

Lj sbuffó e andò via lasciandomi un bacio sulla guancia.E poi ero io il frocio.Sembrava il bacio di Giuda, cosa voleva dire? che sarebbe andato contro di Jane per riportarmi da loro? Toby e Sally che fine avevano fatto?

Decisi di lasciar perdere e presi Jane in braccio, portandola nel letto della camera affianco, era leggerissima.

La sdraiai sul letto e aprii le coperte per infilarcela dentro, mi tolsi la maglietta e i pantaloni rimanendo in bower e mi infilai nel letto, tenendomi stretto a Jane e dandole un bacio di buonanotte, poi spensi la lampadina e chiusi gli occhi.
Jane's pov

Mi svegliai alle 09:30.Aprii gli occhi ed ero vicino a Jeff, mi mancava svegliarmi abbracciata a lui, mi mancava il suo profumo sulla pelle.Era a petto nudo, mi strinsi a lui e gli diedi più baci sul collo, lo feci gemere e lui aprí gli occhi lentamente.Abbasso' la testa e mi sorrise guardandomi appiccicata letteralmente a lui come un koala.

-Sei una stronzetta, attacchi sfruttando i punti deboli fuck

Io sorrisi e gli feci succhiotto sul collo, lui gemette di nuovo e poi si mise su di me bloccandomi i polsi contro il letto.Abbasso' la cerniera della felpa che mi aveva prestato e mi diede baci leggeri scendendo sempre di più verso le mutande.Gemetti quando mi bació sotto l'ombellico, poi però si fermò e mi sorrise.

-Che porcellina che sei, io devo fare colazione, vuoi farlo appena mattina?

Arrossii come un peperone, sbaglio o era stato lui a provocarmi?

-Sei tu quello che mi stava baciando

-Sei tu il panda che si è attaccato a me come se fossi una canna di bambù

Disse ridendo.Mi liberai dalla sua presa e lo feci cadere su di me, stendendolo sul mio corpo a contatto col suo, poi presi il suo volto fra le mani e lo baciai.

-Sei proprio un pervertito

Dissi ridendo, lui mi morse il labbro e fece un sorriso malizioso.

-Magari dopo...

Disse con tono malizioso.

-Magari dopo mangiamo

Dissi, quando il mio stomaco brontolo'.

Lui sbuffo', poi scoppiò a ridere e io scoppiai a vivere.

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Okay, se ci fate caso alla fine cerco di mettere frasi ZENZUALI, così poi aggiornate fb con le frasi ZENZUALI di questa storia ZENZUALE.
Basta la smetto xD
ok, che dire?
bho...
Slender romperà ancora le palle?
(mi sono scocciata anche io della figura mammosa dello slender hahahaha)
E Jeff si fidera' di Jane o non resisterà alla sua voce interiore?
Sangueeeeeee mlmlmlml
SHORT NEWS:NON SO PER QUALE MOTIVO, MI È VENUTA LA STRAVAGANTE IDEA DI FARE UN THRILLER SU ANDY BIERSACK (IL MIO IDOLUZZO) CHE NE DITE? SE DOVESSI INIZIARLA DOPO AVER COMPLETATO QUESTO LIBRO VOI LEGGERESTE LA FF?
Rispondete vite, cuori, battiti
ho bisogno di sentirvi♥
Ciau vituzze, vi si ama♥♥

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