...Normal...day
Infilai il vestito bianco che arrivava sopra alle ginocchia, aveva un fiocco rosso dietro la schiena e davanti una fascia sul petto sempre rossa.Ci misi delle ballerine rosse, capelli sciolti e un filo di eyeliner.
Non indossavo spesso i vestiti ma quella volta avevo promesso a Maddy di metterlo, anche se ero ancora incazzata con lei, ma per telefono le avevo detto che ero solo stanca e che andava tutto bene, così lei mi ricordò del vestito.
Uscii di casa prendendo cellulare e chiavi, feci una passeggiata e dopo 10 minuti arrivai davanti alla gelateria che si trovava di fronte al "lido delle sirene", ovvero di fronte al mare.
Mi sedetti sul muretto che divideva il mare dalla strada e guardai l'immensita' di quel blu che dava quasi fastidio.
"tutto ci inganna, anche il mare, sembra blu ma in realtà è trasparente"
Mi voltai quando sentii la voce di Maddy.Era sola, non c'era ombra del suo "fida tutto coccole", si avvicinò a me e so accomodo' sul muretto.
Portava un vestitino turchese con un fiore un pó troppo sproporzionato sul seno, le arrivava alle ginocchia.
-Non viene quello?
chiesi io continuando a fissare le onde che si scontravano contro gli scogli.
-Si, però viene più tardi, verso le 17
Io feci un mezzo sorriso.
-Jeff questa mattina mi ha chiesto se poteva venire
Lei sgrano' gli occhi.
-Hai detto di no vero? cioè non puoi dir di si a uno che ha picchiato uno della sua età.
Disse quasi terrorizzata.
-Ma stai zitta, io allora non dovrei invitarti perché hai fatto venire il fiatone al tuo ragazzo tutto coccole
Lei scoppiò in una fragorosa risata.Mi girai di nuovo verso il mare e vidi Jeff seduto sulla riva.
-Jeff! Jeff!
Urlai il suo nome come una pazza e una vecchietta cadde a terra per la paura.Non avevo neanche la forza di aiutarla, ridevo come una cogliona, intanto Maddy fece uno sforzo sovrumano per alzare la signora a terra.
La signora andò via sborbottando, poi vidi Jeff salire le scale e venire nella nostra direzione.
-Ciao ragazze, ma non doveva venire anche...hmmm
Io lo interruppi
-Viene dopo grazie a Dio
Maddy incrocio' le braccia sussurrando qualcosa, poi prese il cellulare e controllo' l'ora.
-dovrebbe venire a momenti.
Disse col broncio.
Io incrociai le braccia come lei e alzai un sopracciglio in aria di sfida.Lei continuava a guardarmi.Io feci spallucce e sorrisi.
-Non mi batti, lo sai
dissi uscendo vittoriosa dopo che lei abbassò la testa.
-Sai che hai torto
Dissi ridendo
Jeff ci guardava confuso
-cos' è che avete fatto?
Chiese sempre più confuso.
-Hmmm...niente! vuole solo fare la sbruffona, a volte penso che riesca a leggere nella mente questa iena
Disse ridendo
-Funziona solo con te sorella, ti conosco troppo bene
Dissi ridendo.
Vidi Andy uscire dall'auto connle cuffie nelle orecchie.Mi alzai sulle punte e alzai una mano per indicare la nostra posizione lui sorrise e corse nella nostra direzione, si avvicinò a Maddy e la prese in braccio baciandola.
-Ciao amore
Disse baciandola.
-Senti se vuoi farmi vomitare fallo dopo il gelato che magari butto via un pó di kg.
Maddy mi guardò male.
-Checce?
Jeff mi mise una mano sulla spalla.
-Andiamo a prendere il gelato o lo facciamo squagliare?
Gli sorrisi e ci incamminammo verso la gelateria, entrammo dentro e scegliemno i gusti, ci sedemmo intorno a un tavolino, in un posto che dava la vista sul mare.
Andy aveva il braccio intorno al collo di Maddy.
Più li vedevo insieme e più mi veniva in mente il mostro.
Finimmo il gelato e decidemmo di fare una passeggiata, ma ovviamente Maddy e Andy andarono per fatti loro.Mi sedetti sulla sabbia fine guardando il tramondo sul mare, uno spettacolo un pó romantico ma sempre ben accetto.
Jeff tornò da me e si sedette affianco a me sorseggiando qualcosa in un bicchiere, era un liquido rossastro, forse era succo o roba del genere.
Mi avvicinò il bicchiere e io lo allontanai.
-Che roba è?
Lui si staccò dalla cannuccia nera e mi guardò.
-Roba buona, te la consiglio
Io esitai per un momento poi misi le labbra sulla cannuccia e assaggiai.
-Spero che non mi dia alla testa altrimenti ti denuncio
Lui sorrise
-Allora? com'è?
Mi leccai le labbra, era davvero buono quel non so cosa
-Hmmm...accettabile
Lui sorrise
-Per accettabile intendi "è davvero buono ne voglio ancora?"
Lo guardai ridendo con gli occhi sgranati poi annuii.Lui rise insieme a me.
-Dovresti comprarlo sai? te lo stai bevendo in neanche 5 secondi e io sono rimasto a secco
Disse lui indicando il liquido rosso.Io gli restituii il bicchiere e sorrisi.
-Come faccio a comprarlo se non so che roba è?
Lui fece per dire qualcosa ma io mi tappai le orecchie ridendo.Lui afferrò la mia mano tirando leggermente, vide che non mollavo la presa e mi prese il volto fra le mani.
Ero faccia a faccia con i suoi occhi grigio blu, si stava avvicinando al mio volto, tremavo, panico totale, sensazioni mai provate prima.
Tutto quel che pensate ovviamente non accadde perché Maddy corse verso di me, buttandomi a terra.
-Che cazzo ti prende???
Chiesi urlando.
Sembrava disperata, indicava una montagna poi mi prese per un braccio e mi tiro' verso di lei, io a mia volta afferrai il braccio di Jeff che seguí anche lui Maddalena.
Si fermò di fronte a una specie di grotta buia sotto a una montagna, vicino agli scogli, era tutto buio.
-Andy è lì dentro, mi voleva far vedere delle luci strane, così le ha chiamate, poi è scomparso, io sono corsa da te e adesso sono terrorizzata.
Io sbuffai, dimostravo meno paura di quanta ne avessi veramente.
E se il mostro avesse preso Andy?
Accesi la torcia del cellulare e ci inoltrammo nella "caverna".Maddy mi teneva la mano, Jeff camminava sicuro di sé di fronte a noi, poi si fermò di fronte a un dirupo nella caverna, se non mi tirava per il braccio ci cadevo dentro.
Maddy abbassò il volto e guardò nel dirupo un secondo prima di me, stava per urlare ma io le misi una mano sulle labbra.
Andy era sdraiato in una possa di sangue, intorno a lui c'erano dei grossi massi e molto probabilmente aveva battuto la testa.
-Come lo tiriamo sú?
Chiese Maddy singhiozzando.
Io scossi la testa, Maddy continuava a piangere come una che ha appena perso il gatto.Ma Andy non era morto, muoveva quella testa di merda che si ritrovava, con un cervello da homo erectus,(non per offendere l'homo erectus) ma la muoveva.
-Cazzo Maddy calmati!
Urlai, la mia voce rimbombo' nella caverna e Maddy si ammutolí.
Forse avevo esagerato, ma almeno adesso non piangeva come una bambina di sei anni che ha perso il peluche di peppa pig.
Mi abbassai e illuminai il fosso, poi mi rialzai e mi resi conto che Jeff non c'era più.
Adesso si che ero terrorizzata anche io e molto probabilmente avrei urlato come un ossesso.
-Ragazze qua c'è una fila di rocce per scendere
Disse lui indicando una fila di pietre messe in sequenza come delle scale, per scendere lì sotto.Jeff prese Andy sulle spalle e lo portò fuori dalla "caverna", sdraiandolo sul muretto fuori dal lido.Perdeva sangue dalla fronte, forse era uscito anche quella minima parte di materia grigia che si ritrovava.
Guardai la sua fronte,passai un fazzoletto sulla fronte e cercai di asciugarlo, ma non mi resi conto che la maglia era in pessimo stato e mi aveva macchiato tutto il vestito che una volta risultava essere bianco.
Jeff mi guardava in un modo strano, quando i crociai i miei occhi coi suoi abbassò lo sguardo e chiamò il 118.In tutto questo Maddy piangeva come una matta.
Nell'ambulanza c'era puzza di ospedale, iniziai a farmi mille domande, una di questa la condivisi con gli altri.
-Ma cosa ci faceva una specie di scala in una grotta, che per di più portavano a un fosso?
Maddalena mi guardò alzando un sopracciglio.
-Infatti...sembra quasi un posto...hmm come dire fatto apposta.
Jeff continuava a guardare Andy.
-Jeff tu che pensi?
Gli chiesi, lui era strano, aveva un volto cupo, continuava a fissare la fronte di Andy, quasi come se fosse attirato dal sangue.Invece a me dava alla testa tutto quel rosso.
-Jeff?!
Ridissi, lui mi guardò come chi si è appena svegliato e scosse la testa.
-Potrebbe anche essere....hmmm...sai in molte grotte quando fanno le scosse sismiche si muove tutto e molto probabilmente. ...
Maddy scosse la testa.
-Nessun terremoto allinea le pierre così perfettamente!
Quasi lo urlò, Jeff rimase a fissarla per un paio di secondi, poi l'ambulanza si fermò e portarono Andy di corsa in sala operatoria.
Io rimasi fuori dall'ospedale cercando di scollare il sangue secco dalle braccia.Jeff andò in bagno e uscí soltanto 5 minuti dopo.Maddy venne verso di me.
-Vogliono i genitori, non possono operarlo senza il loro consenso
Io guardai la porta chiusa della sala
-E li hai chiamati?
Lei annuí
-Ma non possono venire prima delle 19 e mezza
Guardai l'orologio, mancavano 10 minuti.
-E allora?
Le lacrime solcarono il volto pallido di Maddy.
-E allora è grave, devono operarlo subito, non è che...
Io continuai la frase
-Posso fingere che i miei genitori siano i suoi? no non se ne parla
Maddy scoppiò in lacrime
-Ti prego Jane! sarebbe la cosa più bella che tu potresti fare nei miei confronti! ti prego! poi i tuoi sono a soli pochi isolati da qui!
Io sbuffai, poi annuii.
Mia madre venne dopo 4 minuti, firmò tutto e rimase lì con noi.
-Hai messo la firma dei genitori di Andy vero?
Le chiesi per accertarmi che abbia fatto tutto per bene.
-Si tesoro, ma adesso ho da fare, poi quando torni a casa mi spieghi che diavolo avete combinato e butti immediatamente questo vestito lurido.
Io mi guardai, solo allora mi resi conto che sembravo appena uscita da un film horror.
Jeff venne verso si noi e si appoggiò a un muro con una lattina di red bull fra le mani.
-Ma quante ne bevi al giorno?
Lui alzò un sopracciglio e mi sorrise.
-Più quelle che ti freghi tu,saranno 5
Sorrisi.Poi mi girai verso Maddy, aveva la testa fra le mani e molto probabilmente amava Andy più dei suoi genitori visto che erano le 19:40 e ancora non erano in ospedale.
-Tranquilla, andrà tutto bene.
Le dissi massaggiandole la schiena.
Lei annuii e mi abbraccio' così forte che potevo soffocare da un momento all'altro, poi si staccò da me e andò verso il bagno.
Rimasi in silenzio, poi guardai Jeff.
-Come hai fatto a vedere le pietre se era così buio?
Era una domanda che volevo fargli da parecchio, ma non ero mai rimasta da sola con lui.
-Sai la tua torcia era abbastanza potente.
Balle, tutte balle, la mia torcia non arrivava così lontano.
-Capito...
Lui mi guardò, come se volesse capire cosa stessi pensando.
-Mi dispiace per Andy
Disse infine
Io scossi la testa
-Cosa no?
Disse lui con aria confusa.
-Io no, per colpa sua ho passato serate di merda e spero che la botta lo abbia migliorato.Mi sento cattiva a pensarlo ma è così...Quando Maddy ce lo ha detto pensavo seriamente che fosse morto...eppure Dio non vuole persone stupide a quanto pare
Lui sorrise, poi mi mise una mano fra i capelli e li scompiglio' facendo cadere le mollette e lasciandoli liberi.
-Sei più bella così
Io arrossii, poi sorrisi.
Solo un momento dopo mi accorsi che i genitori di Andy mi stavano guardando e anche male.
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nuovo capitolo postato in anticipo perché no so' se domani potrò postare un altro capitolo.
Godetevi la storia
Ciau♥
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