In the college
Jane's pov
L'auto si fermò davanti a un cancello grigio, per la maggior parte ricoperto di ruggine.Un suono sinistro e trasandato entrò nelle mie orecchie quando quest'ultimo venne aperto.La guardia riaccese la vettura e sfreccio' veloce sulla strada di campagna.Appena entrai nel cortile una donna abbastanza anziana mi ospitò, poi mi fece accomodare in una sala in attesa che venisse la "padrona di casa".Aspettai immobile per circa 5 minuti.Mi guardavo intorno,era tutto grigio, tutto orribilmente grigio.Solo dei quadri e qualche fiore nei vasi rallegravano il luogo.Dopo un pó di tempo una donna bionda, alta e snella attraversò il corridoio semi buio, venendo verso di me, mi fece accomodare nel suo ufficio e mi presentò il collegio.
-Allora signorina Jane...
Io annuii, avevo le mani incrociate l'una nell'altra e l'ansia mi assaliva.
-Lei andrà nella stanza 207 insieme a Charlotte Nicolau, Rosy Elmet e Amanda Roxan Cortrage.Spero che si troverà bene, anche perché dovrà restare qui per un bel po' di tempo.
La donna mi accompagnó nella stanza, io posai la valigia sul letto vuoto, con una coperta rossa a ricoprirlo.La stanza era vuota, ma ero abbastanza certa che una delle tre ragazze amasse come me i Black Veil Brides, perché su un letto c'erano loro poster.Un'altra aveva un coniglio fucsia sul letto con una scritta rossa sulla pancia:i love you, forse era fidanzata.Un'altra ancora aveva il letto pieno zeppo di vestiti in disordine su di esso.Magari erano simpatiche, magari avrei dovuto sopportarle per troppo tempo.Sentii la serratura della porta scattare, mi alzai in piedi e una ragazza con dei riccioli marroni mi sorrise.Era bassina, aveva appunto i capelli corti e ricci marroni che le cadevano sulle spalle e una fossetta a completare la sua faccia da angelo, ovviamente accoppiata a degli occhioni verdi.Mi sorrise e mi venne ad abbracciare, in quel momento riconobbi il profumo della mia adorata Maddalena.Dio quanto mi mancava.
-Ciao, io sono Charlotte, il mio letto è quello rosa con il coniglietto proprio affianco a te e...spero che saremo molto amiche
Disse sorridendo.Quella fossetta le donava proprio tanto, sembrava tranquilla e sognante, una di quelle ragazze che non si abbattono facilmente e riescono a strapparti sempre un sorriso.
Dopo di lei entrò una ragazza alta, capelli neri che le arrivavano al sedere e occhi dello stesso colore dei capelli.Mi sorrise e mi diede la mano.
-Io sono Amanda, spero che ti triverai bene qui
Disse sorridendo, poi si buttò sul letto con i poster sul muro.Credo proprio che in fatto di musica se ne intenda parecchio, magari amava anche i Bring me te horizon ed era perfetta.
Charlotte rimase a raccontarmi di quasi tutte le ragazze e i ragazzi del collegio, ma non mi parlò mai della tipa che dormiva nel letto celeste pieno di vestiti di fronte al mio.
-Chi è l'altra ragazza che dorme qui?
Chiesi incuriosita dalla sua assenza.Amanda mi guardò e alzò un sopracciglio.
-Come? ancora non hai sentito parlare di Rosy Elmet? È una delle ragazze amate dalla preside.E' davvero fortunata perché viene viziata parecchio.Insomma...non a tutte capita di ricevere pollo a pranzo.
Annuii e guardai il letto di Rosy.Che sia un'altra Natasha da mandare a fanculo?
La porta si aprí di scatto e una risata contagiosa irradio' la stanza.Una ragazza con i capelli biondi tinti e gli occhi castani entrò nella stanza col cellulare fra le mani e si gettò sul letto mordendosi il labbro, intanto continuava a parlare e ridere senza sosta.
-Sisi...certo che lo so...e secondo te?...oddio davvero?...no ma ok!...Cody me la pagherà tranquilla....ok...si...ciao Niki...sisi...ok...a domani
Attaccò e si giró verso di noi, ci guardò tutte e tre con degli sguardi critici e poi mi sorrise.
-Tu devi essere Jane, io sono Rosy, e...e niente,sono la capo stanza e quindi se vuoi le chiavi devi avere il mio permesso
disse sorridendo con un'aria da superiore.Gia mi irritava.
-Ok Rosy, ma tranquilla non mi serviranno le chiavi se rimarrò in camera
Lei alzò le mani.
-Vorresti rimanere qui dentro in eterno? Sei anche carina e qui ci sono anche ragazzi sai?
Disse lei con uno sguardo malizioso.
-Basta che lo chiedi a Lotty, Vero che sono carini eh?
Charlotte annuí poi sorrise quasi forzata.
-Si beh...comunque non mi interessa
Risposi secca.Lei mi guardò per qualche secondo e poi fece la tipica domanda da impicciona.
-Che sei fidanzata?
Le dicevo la verità? Ma si infondo potevo descrivere benissimo un'altra persona.
-Si sono fidanzata
Lei sorrise battendo le mani.
-Okok, inizia a raccontare
Amanda scoppiò a ridere.
-Non è neanche arrivata che già le fai il terzo grado?
Rosy la fece star zitta e poi mi invitò a parlare del mio fidanzato.
-Beh...cosa dire? è alto, molto alto, ha i capelli neri e gli occhi azzurri.
Rosy spalancò la bocca.
-Un angelo in pratica?
Disse facendo quasi gli occhi a cuoricino.Si certo...proprio un angelo.Se sapeva la verità magari mi sputava in faccia.
-Si...un angelo, ma è il MIO angelo ok?
Le dissi puntandole il dito contro.Lei mi sorrise e lo abbassò.
-Tranquilla tesoro.Intanto se vuoi a mensa puoi sederti con me e le mie amiche.
Io annuii.Lei uscí dalla stanza e chiuse la porta alle sue spalle.Charlotte continuava a fissare la porta, Amanda mi guardò e poi infilò gli auricolari.
-Ma...non sei neanche arrivata e ti vuole fra i suoi! tu andrai con lei?
Cosa voleva dire Charlotte con "i suoi"? Lei non faceva parte degli amici di Rosy?
-Perché tu dove mangi?
Lei sbuffó
-Di certo non con Rosy! i suoi amici sono tutti montati, poi lei non mi vuole
Non la vuole? ma cosa siamo alle medie? no vabbe.
Guardai Amanda, si era addormentata sul letto.
-Lei non viene a mangiare?
Chiesi a Charlotte.
-No, non sta molto bene oggi
Io annuii e chiusi la porta alle nostre spalle.
Attraversammo il corridoio in fretta, fra gli altri ragazzi del collegio.Sembravano tutti contenti, eppure erano tutti qui per una fine di merda.Arrivammo in una sala gigante, Rosy mi fece segno di andare al suo tavolo, Charlotte fece per andare da un'altra parte ma io la bloccai e la trascinai (letteralmente) verso Rosy.Ci sedemmo fra due tizie praticamente uguali:occhi verdi, capelli biondi, solo che una era più magra dell'altra.C'erano anche 5 ragazzi, tutti molto belli.
-Ragazzi lei è Jane, una mia nuova compagna di stanza, e adesso fa parte di noi
Strano che non diceva nulla su Charlotte.Che non la considerasse del gruppo?
Un moretto mi guardò e mi fece l'occhiolino, Rosy lo vide e gli tirò un ceffone sulla spalla.
-È fidanzata
disse ovvia.Il tizio fece spallucce e rispose:
-Tanto peggio per il ragazzo, adesso lei sta qua dentro
O My Good.Questa doveva sentirla proprio Jeff, immagino la sua faccia a sentire una cazzata del genere, anzi...immagino il suo coltello...
Jeff's pov
Guardai fuori dalla finestra:pioveva.Mi sdraiai sul letto e affondai il volto nel cuscino di Jane, profumava di lei, ma lei non c'era. Chissà cosa stava facendo, chissà se mi stava pensando.
-andiamo ad uccidere qualcuno, ne ho davvero voglia
"non mi va, sono depresso"
-addirittura? e daglie, andiamo a trombare con Natasha
"neanche morto, poi Toby dice di voler flirtare con lei e...ma perché cazzo l'ho lasciata andare via?"
-chi Natasha? si lo dico anche io, in effetti avrà due bocce grandi quanto l'Africa e L'America messe insieme
"Non Natasha, Jane"
-Uffa
La porta si aprí lentamente e la piccola Sally fece ingresso.Si accomodó sul mio letto e si stesw affianco a me.
-Come stai Jeff?
Chiese abbracciandomi.
-Bene
Lei scosse la testa e mi tirò uno schiaffo sulla guancia destra.
-Non dire balle, no stai per niente bene, e lei ti manca, anche troppo
Guardai Sally per qualche secondo e abbassai la testa.
-Hai ragione, mi manca, troppo
Lei mi sorrise.
-Io avrei un'idea, però tu ti fidi di me? e...
Toby entrò nella stanza e si sdraió sul letto.Io sorrisi.
-Ti fidi di me e Toby?
continuò la piccola Sally.
-Ovvio che mi fido.
Sally sorrise, un sorriso terrificante, tetro, che non prometteva nulla di buono, ma almeno prometteva qualcosa.
-Bene, allora diamo inizio all'operazione "recupera ragazza sola"
Io sorrisi.Lei mise una mano al centro, Toby ci mise la sua mano sopra soridendomi fra un morso e l'altro del panino, io esitai per un momento, poi sorrisi a Sally e misi la mia mano sulla loro.
-Bene ragazzi, Lj e Slender non hanno capito una mazza
Jane's pov
Uscimmo dalla mensa e Charlotte mi portò nel cortile dalla quale ero entrata, sedendosi su una pietra gigante.
-Credo che tu piaccia molto a Rosy
Io scossi la testa.
-Non mi sta tanto simpatica a dirla tutta.
Lei sorrise.
-Beh, almeno lei ha trovato il lato positivo di questo posto, io ancora non ci riesco
Mi venne spontanea la domanda:
-Cosa ti ha spinta qua dentro?
Poi me ne pentii, sembrava aver parlato la parte più infantile della mia testa.
-Nono scusa, se non vuoi dirlo non fa niente
Lei sorrise e annuí.
-Mi sono morti i genitori, in molti dicono che hanno fatto un incidente sulla strada, ma in realtà non hanno mai trovato altre vetture così hanno escluso l'ipotesi. Altri dicono che in quella strada abbiano visto uno dei killer sfasciare molte auto.Ma...alla fine hanno archiviato l'incidente. Capii tutto quando la stessa cosa si ripete' con i miei nonni, però questa volta vennero ammazzati in casa, da un killer con delle braccia lunghissime.Io mi nascosi in un armadio e non mi trovó...poi mi portarono qui dentro e...e ancora oggi dopo 2 anni non riesco a non ripensare al volto tutto bianco di quel mostro.Ho ancora paura a dirla tutta
Io annuii.Lei aveva avuto a che fare con Slender e non c'era dubbio. Le avrei voluto chiedere altre cose però stetti zitta e rimasi immobile a guardare i suoi occhi cupi e impauriti.Calo' in fretta la notte, una delle notti più fredde che siano mai arrivate, senza stelle, senza costellazioni.
Senza Jeff.
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Ciau, questo capitolo diciamo che è abbastanza corto, ma credo xhe avete capito il perché. È in atto il piano di Sally, Jeff e Toby.Riusciranno a convincere Slender e Lj?
Riusciranno ad arrivare al collegio?
ma soprattutto...riavranno Jane con loro?
Lo scoprirete solo se leggerete
Sciau♥
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