Happy Birthday

"L'unica cosa che mi rendeva felice era il suo sorriso,l'unica persona che riusciva a farmi venire i brividi era lei.Perche' tanti problemi?lei non e' quel che sembra,io non sono quel che sembro,siamo perfetti insieme,perche' tanti problemi?Sally e' perfetta,tutto con lei,perfino le cose brutte diventerebbero stupende,fantastiche.Immagino gia noi due per mano..sai quando una persona diventa la tua ossessione?ecco,io adesso avevo un'ossessione,una magnifica ossessione"
Jane's pov

Presi Jeff per mano e ci sedemmo intorno al tavolino da caffe',sul divano grigio.Lui sfilo' le sigarette dalla tasca e me ne passo' una accendendola,poi ne prese una per se'.Sputo' fuori il fumo cacciando delle ciambelle bianche,poi mi guardo' come se volesse che cominciassi a parlare di quel che gli avevo detto il giorno prima.

-Sally...beh mi ha detto che e' per Toby se e' scappata via?

Jeff mi guardo' non capendo,poi mise le labbra intorno alla sigaretta,aspirando e poi soffiando.

-credo che Toby sia letteralmente ossessionato da quella bambina.

Jeff sorrise avvicinandosi a me.

-e' questo il problema?che Sally e' una bambina?

Io cacciai fuori il fumo,senza capire cosa volesse dire,annuii.

-Ti fai troppi problemi,Sally e' abbastanza matura da sapere cosa vuole o non vuole fare.

Mi disse stringendo la mia mano.

-ti sei dimenticata che in realta' non ha gli anni che dimostra vero?in realta' non ha 11 anni,cioe' il suo corpo li ha,ma la sua anima ne ha 20,e' anche piu' grande di te.Quando facciamo il rituale il nostro corpo si ferma,rimane immutato,per questo nel rito fanno il tatuaggio:il cerchio con la croce all'interno.E' un riconoscimento per noi,comunque sia...le anime continuano a crescere,il corpo no,altrimenti come ti spieghi la mia comparsa da diciassettenne fuori casa tua quando tu avevi forse 6 anni?

Ci pensai,aveva ragione,la sua sagoma era grande,e adesso aveva 18 anni...no..aspetta...non aveva diciotto anni,cioe' da quando l'ho conosciuto e' passato un anno quindi si...pero' no...cioe' uffa.

-quanti anni hai?

gli chiesi piena di curiosita',insomma,poteva avere anche 1037812 anni e io non lo sapevo

-bho forse piu' di 100,non li conto piu' da tanto ormai,poi non mi frega,rimarro' sempre cosi',non ha molta importanza.

Io sorrisi.

-potresti essere mio nonno,anzi il mio triss triss nonno.

Lui mi bacio'.

-ma il tuo triss triss nonno saprebbe baciarti cosi' bene?

Io feci di no con la testa.

-Domani e' il tuo compleanno?

chiese dopo un paio di minuti di silenzio.

-si...come fai a saperlo?

Lui sorrise.

-18 anni?

Feci di si con la testa,ma non volevo feste,ne' regali,volevo solo stare con lui e basta.Lo abbracciai e rimasi li',immersa nel suo profumo,che ormai era una trappola per me,mi attirava piu' di una calamita.
Jeff's pov

Non potevo di certo lasciarla senza una festa,gia' per quanto la amavo meritava una medaglia epica,insomma,non ho mai amato nessuno,lei riesce a riempire le mie vene d'amore,il cuore ricomincia a palpitare fortissimo come mai quando la vedo.Meritava una festa enorme.Sgattagliolai via dalle sue braccia e mi incamminai verso la porta,poi mi girai,tornai da lei e la coprii con la coperta rossa che era vicino al divano.

Chiusi la porta e mi incamminai verso la gioielleria,guardai nella vetrina se mi attirava qualcosa,mi assicurai che dentro non ci fossero clienti ed entrai.Guardai il tizio dietro il bancone:poggiato con un braccio sulla cassa,seduto con una sigaretta fra le labbra e leggeva una rivista,molto probabilmente non se ne fotteva del cartellino con scritto vietato fumare,che era appeso al muro.Mi avvicinai al bancone.

-senti facciamola breve,devi farmi vedere qualche collana per ...fidanzati...diciamo...

Lui alzo' gli occhi dalla rivista e mi guardo' buttando la sigaretta nel posacenere abusivo che aveva nascosto dietro un cassettino di braccialetti.

-hmm...dolce meta'?

Io sbuffai,non sapevo nemmeno cos'era una dolce meta'.

-fa' vedere

Lui sorrise.

-non mi sembri un tipo da regali,fratello.

Lo guardai con poco interesse.

-tu si,quindi muoviti e non farmi perdere tempo

Lui prese un cofanetto e caccio' delle collane legate l'una all'altra,con forme e colori diversi.

-queste sono le dolci meta',collane legate dal fatto che sono l'una la meta' dell'altra...tipo un cuore a meta';una chiave che si infila in una serratura a forma di cuore;una nota musicale e il pentagramma;yin e yang e molti altri.

Guardai la collana nera e bianca,credo si chiamasse yin qualcosa.

-questa cosa rappresenta?

Lui mi guardo' e rise.

-sai meno di quanto immaginavo.Va di moda,cel'hanno tutti.C'e' la parte nera che rappresenta il male,la parte bianca il bene,poi il puntino nero nel bianco rappresenta il male che c'e' nel bene e il puntino bianco nel nero rappresenta il bene che c'e' nel male.

Rimasi stupito.Era...perfetto...Jane era il bene,io ero il male che si risvegliava in lei;io il male,lei il bene che c'era in me.Ma rimasi colpito anche da un'altra dolce meta'.

-E questa?

Il tizio prese la collana con una luna e un sole che formavano un cerchio perfetto.

-il sole e la luna.Per le antiche' tribu' pagane il sole rappresenta l'uomo,forte e valoroso.La luna rappresenta la donna,dolce e misteriosa.Ma quando i simboli compaiono insieme rappresentano tutt'altro.

Io alzai le sopracciglia.

-ovvero?

-ovvero...gli opposti che si attraggono.Il sole e la luna non si incontrano mai,non possono 'amarsi',sono opposti,eppure sono così belli insieme.Avvolte vengono interpretati anche come il matrimonio,l'unione di due anime opposte che si fondono per diventare una sola cosa.

Sospirai,questa era la cosa piu' stupenda e rara che avessi mai sentito.

-la prendo.

Lui sorrise.

-65 euro

Presi i soldi fregati a Jack e aspettai che il tizio finisse il pacchetto,uscii,il tizio mi urlo':

-Buona fortuna!

Sorrisi e andai via,incamminandomi verso il ristorante francese dietro l'angolo.Un uomo in divisa elegantissima mi sorrise e mi fece entrare.

-deve mangiare?

Io scossi la testa.

-sono venuto per prenotare un tavolo per due,per questa sera,verso le 20:35...

Lui sorrise e prese un block notes appuntando la mia richiesta.

-menu' di pesce o di montagna?

chiese lui sorridendo,un sorriso elegante,tutto troppo elegante.

-qual'e' il piu' caro?

Chiesi sorridendo.

-Il menu' di pesce,e' molto piu' pregiato di quello di montagna che invece comprende tutta carne.

Sorrisi.

-vada per il menù di pesce.

Lui lo annoto'.

-paga adesso?

Chiese il pelato in divisa.

-si,certo.

-250

Sorrisi,presi i soldi di Jack e glieli porsi.

-Grazie mille,buona giornata.

Uscii dal ristorante e presi una sigaretta andando verso un negozio di abbigliamento,buttai a terra la cicca ed entrai.

Mi ritrovai sommerso da vestiti femminili,mi sentivo in imbarazzo,molte signore mi lanciavano occhiate omicide.

Una ragazza sulla ventina venne verso di me e sorrise.

-posso aiutarti?

Io sorrisi:era davvero una bella ragazza,capelli biondi,occhi celesti e un sorriso abbagliante.

-hmm...mi saresti di grande aiuto.

lei sorrise.

-mi dica pure

feci un grosso respiro.

-allora,devo fare un regalo..un vestito rosso,attillato sarebbe perfetto.

La ragazza mi sorrise e annuì,mi fece segno di seguirla e ben presto apparirono di fronte ai miei occhi mille tubini rossi.

-puoi vedere qui,abbiamo di tutto.C'e' questo con i brillantini neri e il fiocco nero sul fianco,questo con la fascia rossa,questo semplice...insomma molti.

Non l'ascoltavo piu',rimasi incantato da un vestito che gia' vedevo addosso a Jane,perfetto.

-direi che questo e' proprio quel che cerco,dissi sorridendo.

Lei lo prese.

-la taglia?

Io mi passai le dita fra i capelli.

-cazzo...non ci avevo pensato.

Lei sorrise.

-Hai una foto della ragazza?posso cercare di capire la taglia guardando le sue curve.

Presi il cellulare e mostrai una foto di quando andavamo a scuola,infondo non era cambiata molto.

-credo che una S/M vada piu' che bene.

Io sorrisi senza capirci molto,lei incarto' il pacco e me lo diede.

-35 euro

Glieli diedi sorridendo per il portafoglio vuoto di Jack e tornai a casa,ormai alle 20.
Jane's pov

Jeff entro' nella stanza,io lo fulminai con lo sguardo,lui sorrise,poi mi porse un pacco.

-ma non e' ancora il mio compleanno,e' domani.

-si,ma io intendo iniziare da adesso fino alle 3-4

Sorrisi ed aprii il pacco:un vestito rosso,a tubino,monospalla con dei brillantini argentati sulla spalla e una spaccatura enorme dietro la schiena,con un fiocco soltanto a coprire l'intera schiena.

-wow,come hai fatto ad indovinare la taglia?

gli chiesi guardandolo strabiliata.

-trucchetti,sai io ricordo molte cose di te ehehehehe

Sorrisi,stavo per posare il vestito ma lui mi fece di no con la testa.

-mettilo,preparati che fra mezzora si va al ristorante.

Sorrisi e lo baciai.

-ti amo Jeff

Lui sorrise

-io di piu'

uscì fuori e sclerai come una matta.Andai in bagno a lavarmi,truccarmi,cercavo di fare i capelli e mettere io l vestito.

Uscì una favola,il vestito mi andava a pennello e i capelli erano abboccolati che cadevano morbidi sulle spalle;tacchi neri;eyeliner,matita,mascara,un po' di blush e niente di piu'.

Uscii dal bagno:Jeff si era cambiato,con giacca e cravatta era mlmlmlml *-*.

-uau

Disse avvicinandosi a me,poggiando le mani sui fianchi e baciandomi.

-ti scoperei adesso,ma abbiamo una cena.

Sorrisi baciandolo di nuovo.

-tel'ho gia detto che ti amo?

Mi diede la mano e uscimmo,ci fermammo di fronte a un ristorante con un titolo credo francese,io non sapevo il francese così evitai di fare figuracce.

Un cameriere ci mostrò il nostro tavolo.Dopo un po' arrivo' molta gente vestita benissimo,il cameriere comincio' a portare tutte pietanze a base di pesce.

-allora ti piace?

disse Jeff,versando il vino rosso.

-buonissimo.

Pero' quel posto mi metteva in imbarazzo,io non ero un tipo da ristoranti,amavo le discoteche con musica a palla e anche lui.Comunque era tutto perfetto per criticarlo,quello lo avrei fatto a casa con amore e critiche sui suoi capelli ispira sesso troppo ordinati.

Finimmo di mangiare e uscimmo.Andammo a piedi verso il mare,lui amava il mare di sera,ormai ci avevo fatto l'abitudine anche io.

Tolsi i tacchi e andammo vicino alla riva.

-Jane...ho una sorpresina per te.

Sorrisi,un'altra?

-Fai troppo per me Jeff

Lui sorrise.

-no,e' poco.

Sfilo' uno scatolino con un fiocco nero e me lo fece aprire:c'erano due collane intrecciate,un sole e una luna.

-due opposti che si attraggono,si cercano,si rincorrono ma non si acchiappano.Due opposti che insieme fanno scintille,due opposti sempre divisi ma legati in qualche modo.Come noi due.

Disse,io sorrisi e lo baciai.Lui mi mise la collana con la luna,io gli misi il sole.

-e' bellissima.

Dissi toccandomi la collana.Jeff mi diede un bacio facendomi sdraiare sulla sabbia e...addio boccoli perfetti.

Si mise su di me baciandomi con foga.

Bloccava i miei polsi ai lati della mia Testa,che affondava leggermente nella sabbia.

-Jane,sarai sempre e solo mia.

Disse con sicurezza,con passione,mentre le sue mani scendevano sui miei fianchi accarezzando la stoffa del vestito perfetto.

Si alzo' all'improvviso staccandosi dalle mie labbra e sorrise.

-vieni con me.

Disse dandomi la mano.

-dove andiamo?

gli chiesi.

-un orfanotrofio abbandonato da anni,ci sono morte molte persone e nessuno l'ha comprato,e' del periodo della seconda guerra mondiale..ormai e' disabitato.

Rabbrividii all'idea di entrare in un posto del genere,ma lo seguii senza esitare.

Ci ritrovammo di fronte a una struttura che stava cadendo a pezzi.

-dicono che di notte sentono ancora le urla dei bambini morti qui

Disse in silenzio mentre apriva la porta scricchiolante.Mi diede una mano tirandomi,io esitai per un attimo.

-dai non fare la fifona

Disse ridendo,io lo seguii attaccandomi al suo braccio.

Ci ritrovammo in una sala enorme con un tavolo lunghissimo mezzo rotto e sedie polverose.

C'era anche un organo.

Andammo avanti nel corridoio,in una stanza c'erano molti lettini polverosi e teli per coprire qualcosa.Spartiti musicali buttati a terra e una forbici legata a un tavolo con delle catene,piene di sangue secco da anni.

-sdraiati

Disse ridendo,poi mi spinse sul lettino verde e sorrise.

-ma sei pazzo?vuoi farlo in un posto del genere?

-e cosa c'e' di male?non c'e' nessuno a romperci le palle.

Sorrisi.Lui mi infilo' le braccia in quelle specie di manette attaccate al materassino,la stessa cosa con le gambe.

Mi alzo' lentamente il vestito baciandomi con foga,poi abbasso' i suoi jeans e i boxer.

Mise una mano intorno al mio collo stringendo,poi mi bacio' con foga,avvicinando la sua intimita' alla mia.Mi penetro',comincio' a spingere,sempre piu' forte,era bellissimo,una sensazione unica.

Facemmo l'amore,in un posto non molto bello,ma con lui tutto era bello,tutto.

Comincio' a respirare in modo affannoso,smise di spingere rimanendo dentro di me,venne.Mi fece un succhiotto.

-questo e' il mio marchio,sei mia.

sorrisi respirando lentamente.

-come se non fosse gia' abbastanza ovvio.

Sorrise e usci' da me.Mi slego' i polsi e le gambe,ci rivestimmo,lui mi bacio'.

-Esploriamo sto posto dai

Disse,io guardai l'orologio.

-mezzanotte.

Sentimmo un tonfo venire da sopra alle nostre teste,mi strinsi forte a Jeff.

-saranno i topi,andiamo a vedere.

Lo seguii in silenzio nell'oscurita'.

_____________
CIAU BELLI PIMPI
come sono andati sti primi giorni di scuola?
da me gia interrogano -.-
Vabbe dai..
Dite che siano stati davvero i topi a fare quel rumore?
Come vi sembra Jeff in questo capitolo?
E i regali vi piacciono?
BUONA LETTURA BELLISSIMI
ALLA PROSSIMA
XOXO


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