[Capitolo 31]

Una puzza nauseabonda si propagò da dietro il muro, rendendovi ancora più difficile il rimanere in silenzio.

La squadra di Best Jeanist era stata abbattuta in un unico colpo fortissimo.

I tuoi compagni tremavano incontrollabilmente, troppo scossi per cercare di tagliare la corda.

"Ma che sta succedendo?!"

"Si può sapere chi è quello?!"

"Ha ridotto tutto in macerie in un istante!"

"Io...ho troppa paura!"

"Il mio corpo...non vuole saperne di muoversi!" pensavano gli altri, con gli occhi sgranati per via del terrore e i pugni stretti con così tanta forza da far diventare le nocche bianche.

L'odore ripugnante di prima si fece più intenso, inondandovi le narici.

Dio, che schifo!

Ti facesti coraggio, aggrappandoti di nuovo al davanzale.

I ragazzi ti guardarono spaventati, non dicendo nulla per la paura di farsi sentire.

Il muro non era che un ricordo, infatti non serviva usare la telecamera per sbirciare dalla finestra visto che quella non c'era più.

Qualcosa di nero e informe, simile a melma, s'insinuò nelle vasche dei Nomu, inghiottendo i mostri che di umano avevano ormai ben poco.

Quelli vennero completamente inglobati e, come in un battito di ciglia, erano spariti.

Così.

Come per magia.

"I Nomu non sono più lì..." mormorasti ai tuoi compagni, senza scendere dal muretto mezzo distrutto.

Rimanesti appostata lì, osservando come della fanghiglia scura cresceva davanti ad All For One, sbucando fuori dal nulla.

Probabilmente è quello schifo a puzzare così...

La poltiglia s'innalzò, come per creare una figura umana.

Lentamente, la melma scivolò giù, rivelando l'immagine del biondo per cui eravate venuti.

Katsuki si scrollò quella roba di dosso, sputando a terra quella che gli era andata in bocca.

"Ma che è sta merda?!" tossì il ragazzo.

Volevi correre da lui.

Abbracciarlo.

Prenderlo a schiaffi per lo spavento che ti aveva fatto prendere.

Vederlo lì, tutto intero e senza neanche un graffio, ti aveva levato un enorme peso dal cuore.

Ma ora veniva il difficile.

Venisti tirata giù per le gambe da Kirishima, che aveva capito che se non ti avesse preso ti saresti lanciata oltre il muro.

"Le mie scuse, Bakugo." disse l'uomo con voce grave.

Non dici "le mie scuse" ad una persona che hai appena rapito, genio del male.

Si sentirono dei tonfi a terra e delle voci in più.

"Hai fallito di nuovo, Tomura. Ma non affliggerti, avrai altre occasioni. E' per questo che ho portato qui anche i tuoi compagni." fece poi.

Tomura?! E che fine ha fatto il team di All Might?!

"Lo stesso vale per il ragazzo, poiché hai deciso che è una pedina importante. Continua a fare ciò che ritieni giusto, io sarò sempre pronto a darti una mano."

Cosa in tutto questo vi sembra anche solo leggermente giusto?! Cosa?!

Izuku tremò. Era frustrato. Voleva girarsi e, proprio come te, scavalcare l'unica difensiva rimastavi.

Stava per muoversi quando Tenya si frappose, bloccandovi con un braccio.

Sapeva cosa passava per la mente del ragazzo, come lo sapevi tu.

Stava per tirare in ballo le maniere forti.

Todoroki era pallido, ma sembrava molto più facile decifrare cosa stesse pensando rispetto al solito.

Kirishima respirava affannosamente.

Momo aveva la nausea, sembrava voler piangere.

Nessuno di loro era psicologicamente pronto per venire a conoscenza di un essere così potente.

Tu invece, che conoscevi l'uomo da anni, eri frenata dalla paura che potesse anche solo torcere un capello al biondo cenere.

Digrignasti i denti.

Katsuki era con Tomura? Che gli avrà detto?

I vostri cuori battevano così velocemente che sembravano sul punto di scoppiare da un momento all'altro.

"Oh, eccoti finalmente. Sapevo che saresti arrivato.. ." schioccò la lingua All For One, avvistando nel cielo All Might.

"Te la farò pagare cara... All For One!" esclamò l'Hero, sempre sfoggiando il suo sorriso bianchissimo.

Lui provò a colpirlo dall'alto, ma il suo attacco venne prontamente bloccato.

Fu di una potenza inaudita, tanto da poterlo sentire anche senza prestare attenzione.

"Te la sei presa comoda, eh?" sbuffò il capo dei criminali.

"Ha fermato perfino All Might?!" fece Izuku.

"Il bar si trova a cinque chilometri da qui e ci hai messo ben trenta secondi ad arrivare dopo che ho liberato i Nomu... Stai perdendo colpi, All Might!" rise leggermente, ma non in modo scherzoso.

"Senti chi parla! Vogliamo parlare di quella maschera da carnevale che ti ritrovi? Ridotto in quello stato non faresti paura nemmeno ad una mosca!" sorrise l'altro, rialzandosi da terra.

"Non ripeterò lo stesso errore di cinque anni fa, All For One! Salverò il giovane Bakugo, e stavolta sta' pur certo che sbatterò in cella sia te che i tuoi scagnozzi della Lega dei Villains!" aggiunse, scagliandosi sul nemico.

"A quanto vedo hai una bella lista di cose da fare..." ribatté, alzando tranquillamente un braccio. "...ma lo stesso vale per me."

Ci fu un'altra onda d'urto, che minacciò di far crollare il muro che vi riparava dagli occhi degli altri.

Gran parte della zona urbana venne devastata, finendo in un cumulo di macerie.

"Questa era la combinazione di un quirk che comprime e spara l'aria, uno che rende il corpo una molla, quattro che amplificano l'energia cinetica e tre che aumentano la forza. Una tecnica niente male, ma non mi dispiacerebbe aggiungerci qualche altro quirk per potenziarla ulteriormente..." disse, dando un'occhiata alla mano che aveva appena distrutto parte di Kamino.

Lanciò poi uno sguardo all'eroe, che non sembrava ancora tornare.

"Devi andartene di qui, Tomura. E porta con te il ragazzo." ordinò all'azzurrino, spolverandosi la polvere dalla giacca di marca.

La mano dell'uomo divenne una sottospecie d'artiglio rosso, che come un lampo s'allungò fino al collo del Warp Gate. "Useremo Kurogiri per aprirvi una via di fuga."

"Attivazione forzata dell'unicità." pronunciò le parole, aprendo un grosso portale nero.

"Ora andate." ordinò di nuovo, non volendo ripeterlo una terza volta.

"E lei, sensei?" domandò Tomura, voltandosi verso All For One.

"Non guardarti mai indietro, Tomura, hai ancora molto da dare!" gli disse solo riconcentrandosi sul Simbolo della Pace, il quale gli saettò addosso.

"Andiamocene, finché il gentiluomo con la maschera tiene impegnato All Might!" parlò Mr. Compress, girandosi in direzione del ragazzino. "E non scordiamoci di lui."

Il biondo cenere s'asciugò una goccia di sudore dalla fronte, sorridendo.

"Che palle che siete..." fece con un sorriso, preparandosi a conciarli per le feste.

All For One non lascia nessun'apertura ad All Might, e così non riuscirà mai a salvare Katsuki! Di questo passo, quegl'altri se la daranno a gambe con lui! Inoltre lui è circondato, quindi gli è impossibile scappare!

All Might tentò di raggiungere il ragazzo per soccorrerlo, ma il capo dei Villains non glielo lasciò fare.

"Diamine! Anche in una situazione disperata come questa... non ci è permesso combattere!" ringhiò a denti stretti Kiri.

Gli altri condivisero l'espressione frustrata che aveva il rosso in volto.

Non sapevate come fare.

C'era un modo per andare via con Katsuki senza dover essere coinvolti nel combattimento?

"Ragazzi! Ho un'idea!" disse tutto d'un tratto Izuku.

"Non pensarci nemmeno! E' troppo pericoloso anche solo intervenire!"

"No! Stammi a sentire! Non c'è bisogno di combattere! Ho pensato ad un modo per andarcene qui, e allo stesso tempo, riprenderci Kacchan!"

"Allora spara!"

Il verde v'illustrò il vostro piano, cercando di mantenere comunque un tono di voce non tropppo alto.

Sembravano essere tutti d'accordo, sebbene poteva essere un po' rischioso e c'era la possibilità che il ragazzo non afferrasse la mano del rosso.

"No" rifiutasti poi.

"Eh?" sbattè le palpebre il ragazzo, confuso.

"Qualcosa non va nel mio piano?"

"A me non sembra..."

Schioccasti le dita davanti alle loro facce perplesse, richiamando la loro attenzione.

"Anche se doveste riuscire a prenderlo, rimangono sempre i Villains che lo circondavano. Sarà anche vero che Dabi e Kurogiri sono fuori gioco, ma rimane sempre Magne. Può magnetizzare ogni cosa, ma trasforma gli uomini in poli negativi e le donne in poli positivi. Gli basterebbe usare il suo quirk su due tizi a caso per generare una specie di cannone, lanciando qualcuno al vostro inseguimento!" spiegasti.

"Se dobbiamo usare la tua idea, io farò da diversivo." dichiarasti.

"Cosa intendi per 'farò da diversivo'?!" scattò già sull'attenti Tenya.

"Sta' tranquillo, forse non alzeranno le mani su di me!"sorridesti, facendo il saluto del militare e scavalcando il muro.

"Aspetta!"

"Fatelo e basta, non credo rimarranno a lungo qui!" gli dicesti dall'altro lato, nascondendoti dietro i cumuli di macerie, cercando di avvicinarti come meglio potevi.

Per fortuna che ho preso anche una bambola, là al negozio...

Katsuki era stato messo all'angolo, racchiuso in una gabbia di criminali.

Non c'era davvero più tempo.

Uscisti allo scoperto, tossendo rumorosamente.

Tenya voleva voleva prenderti a schiaffi in quel momento.

Tutti si girarono verso di te, estremamente confusi.

Per un attimo incrociasti gli occhi rossi del biondo cenere, anche se lui non ti riconobbe subito, non essendoti ancora levata la parrucca di dosso.

Gli rivolgesti un sorriso, e lui sembrò capire che si trattava di te.

La sua faccia sembrava voler dire "ma che cazzo stai facendo?!".

La tua invece era qualcosa più "non lo so, ma lasciami fare".

"Ciao..." dicesti.

"Davvero un ottimo diversivo, [T/c]..." pensò Tenya, sbattendosi la mano in faccia.

"Chi cazzo è?!" domandò ad uno dei compagni Twice.

"Cazzo vuoi 'ne sappia io?!" sbuffò Spinner, puntando la sua arma contro di te.

"Non lo fare, se vuoi avere ancora la facoltà di respirare." gl'intimò All For One, spostando lo sguardo su di te.

"Ti stavo aspettando." disse poi rivolgendoti un sorriso, anche se coperto dalla maschera.

"E' da un po' che...non ci si vede..." ammiccasti, lanciando un'occhiata sul lato.

In quel preciso istante, quando sembrò sul punto di venire da te, il muro si frantumò. Una rampa di ghiaccio s'innalzò alta verso il cielo e tre figuri la percorsero a gran velocità, spiccando un salto che sconvolse i presenti.

"AFFERRA LA MIA MANO!" gli urlò Kiri dall'alto.

Lo vedesti tentennare per come spostò gli occhi su di te. Poi guardò di nuovo Kiri, e allora di nuovo te.

Sospirasti pesantemente.

"Non mi guardare così. Hai sentito la testa a petardo, no?" gli dicesti.

"NON LASCIATELO SCAPPARE!" gridò Tomura, ordinando agli altri di fermare il ragazzo che già emetteva esplosioni dai palmi delle mani.

La spada di Spinner minacciò di colpire Katsuki, ma in un movimento fulmineo Mount Lady si parò tra i due con il braccio che aveva appena ingrandito, gemendo per il dolore quando le lame si conficcarono nella sua carne. Lo prese nel suo pugno gigante, stringendolo ed impedendogli di fuggire.

"Scappa...moccioso..." sorrise flebilmente, schiacciando la mano a terra e incastrandoci il criminale.

"PRESTO! TWICE! COMPRESS! VENITE QUA!" li chiamò Magne, ma tu avevi già previsto la cosa.

Tirasti fuori la bambola comprata al negozio scontato, creando una connessione tra Mr. Compress ed il pupazzetto.

"Non ci provare!" dicesti, gettando l'oggetto a terra e tenendolo fermo sotto il tuo piede.

Ci fu un altro colpo, segno che i due più forti avevano ripreso a combattere.

Un'altra zona di Kamino andò a farsi benedire.

"ALL MIGHT!" gridasti, voltandoti un attimo per vedere dove fosse finito.

Twice corse verso di te impugnando la sua frusta, ma tu creasti un secondo collegamento, questa volta tra te ed il tipo.

"[T/C]! SBRIGATI!" urlò Izuku.

Ti mordesti il labbro. Si stavano allontanando sempre di più e non potevi usare la bambolina per lanciarti in aria, altrimenti avresti liberato Compress.

Come se non bastasse, c'erano ancora Magne e la ragazza bionda, la quale s'avventò su di te.

"Mi piaci tu! Come ti chiami?" ghignò, prendendoti da dietro e tirando fuori un coltellino, puntandotelo al collo.

All For One ti guardò, avvicinandosi.

"Direi che mi dispiace..." iniziasti a dire, spingendo via l'arma della bionda. "...ma mentirei." l'afferrasti per il polso.

Nel frattempo, Twice e Compress si erano liberati dal tuo quirk, e stavano per lanciarsi all'inseguimento dei tuoi compagni.

Usasti la tua unicità di nuovo, spingendo con il piede la bambola.

Magne venne spinto più indietro, e tu ne approfittasti per piazzarti davanti a lui insieme a quella psicopatica in divisa.

Fu in quel preciso istante in cui lui attivò il suo quirk, ed ancor prima di potersene accorgere, vi aveva rese due poli positivi.

"Questo è un addio, papà" riuscisti a dire, prima di venir scagliata in aria.

Per un attimo temesti che la spinta non fosse stata abbastanza potente, ma Katsuki riuscì comunque ad afferrare la tua mano.

E fu una sensazione bellissima poterlo risentire, anche se si trattava solo di una stretta di mano che t'impediva di sfracellarti a terra.

"Siete degli idioti..." sbuffò il biondo cenere, regalandoti un sorriso.

"Lo so..." ridacchiasti, mentre il vostro 'aereo di salvataggio' improvvisato si avvicinava sempre più all'atterraggio.

-

Eravate alla stazione.

Todoroki aveva appena chiamato Izuku, dicendo che lui e Yaomomo erano riusciti a scappare e chiamare i rinforzi.

"Tanto per mettere le cose in chiaro, me la sarei cavata anche senza il vostro aiuto! Eravate solo l'opzione più comoda che avevo per scappare!" s'affrettò a dire Katsuki, ringhiandovi contro come suo solito.

"Sì sì, come dici tu, bro!" alzò un pollicione Kiri, sorridendo e mostrando i suoi denti appuntiti.

Tu invece ti avvinghiasti a lui da dietro, abbracciandogli il collo così che non potesse prenderti.

"Daiii smettila di fare così! Prima ho visto come mi guardavi! Non volevi lasciarmi indietro, vero?" sorridesti, soffiandogli sulla nuca.

"TU! BASTARDO, CHE CAZZO STAI FACENDO?!" sbraitò quello, dimenandosi per levarti dalla sua schiena.

"Ceh, noi ti salviamo il culo e ci ringrazi così? Dovresti lavorare su questa cosa, giovane Bakugo!" dicesti, imitando alla fine la voce di All Might.

"MA STA' ZITTO! NON MI AVETE SALVATO!" gridò ancora.

"Wow, sembrate una coppia sposata da anni..." commentò il rosso ridacchiando.

"HAH?!!"

"Dovevi vederlo! Prima di arrivare, [T/c] era tutto preoccupato per te! Era sempre 'io devo salvarlo!', 'se è contro la legge, che mi arrestino pure!'...e ti chiamava per nome, in ogni momento! Ah! Quasi dimenticavo! Prima, mentre prendevamo i travestimenti, ha preso un vestito da donna! Chissà, forse voleva fare colpo su di-OW!" fece Kiri, massaggiandosi il punto in cui lo avevi appena colpito.

"Taci tu! Non è affatto così!" schioccasti la lingua infastidita.

"Hey, Iz-cioè, Midoriya! Cosa stai...guardando...?" gli chiedesti, allontanandoti dai due per vedere cosa stesse facendo il verde.

Lui non rispose, quindi decidesti di seguire il suo sguardo, posando gli occhi sul maxi schermo attaccato ad uno degli edifici del distretto commerciale.

Si vedevano All Might e All For One.

Un elicottero stava riprendendo la lotta dal vivo, con tanto di commentatore.

"Le immagini che vedete arrivano da Kamino Ward, che è stata mezza rasa al suolo in un istante! Al momento, All Might sta combattendo con quello che supponiamo essere l'artefice di questa distruzione!" annunciò la giornalista, zoommando sulla scena.

"Per quanto sia difficile da credere, quel cattivo da solo sta tenendo testa al Simbolo della Pace in persona!"

Le persone nei dintorni presero a parlottare tra di loro.

"Ce la farà, come sempre, no?"

"Certo che se la farà! E' All Might!"

"Ma non sembra essere messo tanto bene..."

"Chi cavolo è quel tizio senza faccia?!"

Poi, dopo che l'Hero numero uno incassò l'ennesimo colpo, una cortina di fumo oscurò la videocamere, celando a tutti cosa stava accadendo.

Desti uno sguardo veloce al verde al tuo fianco e lo vedesti tremendamente preoccupato, molto di più rispetto a tutti gli altri.

Ma che gli prende?

Il fumo bianco si disperse e l'inquadratura si concentrò su All Might.

O meglio, sull'uomo striminzito e mingherlino che era apparso al suo posto.

Sgranasti gli occhi.

Chi era quello?

All Might?!

Impossibile!

Però indossava il suo costume!

"G-gentili spettatori, non so come spiegarlo, ma sembra che All Might si sia... rimpicciolito!"

I due uomini presero a parlare, ma il rumore dell'elicottero rendeva impossibile sentire la loro conversazione.

Il biondo abbassò la testa, muovendo le piccole labbra e dicendo qualcosa che non sentiste.

Piombò il silenzio.

No...

"Vinci..."

"Non può essere!"

"All Might!"

"Nessuno oltre a te può batterlo!"

"Sei l'unico che può farcela!"

"Avrà anche un aspetto diverso, ma rimane pur sempre All Might!"

"Giusto! Non importa la situazione, alla fine lui vince sempre!"

"Siamo con te, All Might!"

"N-non puoi perdere!"

"Puoi farcela!"

Erano i cori incitatori dei civili, che si rifiutavano di pensare che quella potesse essere la fine del grande eroe sorridente.

Gli altri tuoi due compagni s'avvicinarono, non staccando gli occhi dalla diretta.

Izuku e Katsuki sembravano veramente sconvolti, ma come biasimarli? Vedere il loro idolo in quello stato doveva essere qualcosa di terribile.

Appoggiasti le tue mani sulle loro spalle, mentre si lasciavano andare ad un grido d'incoraggiamento disperato.

Alla fine, fu All Might a vincere, col suo distintivo sorriso stampato in faccia.

La figura pelle e ossa del Simbolo della Pace indicò l'obiettivo del cameraman, il quale era appena sceso dall'elicottero.

"Ora tocca a te!" disse.

I cittadini che occupavano la piazza s'eccitarono, pensando a quanto figo rimanesse All Might.

Ma la reazione del ragazzo lentigginoso fu tutto il contrario.

Pianse. Pianse per un periodo quasi interminabile.

Non ne capisti il motivo, ma facesti quello che ti sentivi in dovere di fare.

Porgergli una spalla su cui piangere.

-

Al termine della giornata, Katsuki fu scortato dalla polizia.

Quando tornasti a casa tua, la tua famiglia s'avventò su di te, rifiutando categoricamente di lasciarti dormire da sola.

Beh, non era tanto difficile capire perché fossero preoccupati, dato che eri rincasata con quattro ore di ritardo.

Finiste per dormire tutti insieme sul divano, guardando talent show alla televisione.

Ti svegliasti la mattina seguente nel pomeriggio inoltrato.

"Ma che ore sono...?" mugolasti, rotolandoti nel divano e cadendo sul tappeto.

Sbadigliasti.

Indossavi ancora i vestiti della sera precedente.

Stirasti le braccia, alzandoti e andando verso la cucina per prendere un sorso d'acqua.

T'arrestasti però come sentisti delle voci provenire dalla cucina.

"Perdonate il disturbo, ma sono venuto per parlarvi del nuovo sistema di dormitori della U.A." disse Aizawa.

Non sembrava esserci nulla di strano, ma ti ricredesti quando sentisti che la risposta tardò molto ad arrivare.

>EYCEE'S CORNER<

Bene, non potete capire quanti fiumi ho pianto a rileggere i capitoli di storia mentre scrivevo il capitolo. Per chi se lo stesse chiedendo, sì, sono piuttosto fedele alla trama originale, o almeno finché non si arriva alla parte di storia mia... Non importa quante volte lo rilegga, Ragdoll mi fa piangere sempre *piangisce*.
Cosa risponderanno i vostri genitori? Quando verrà rivelato il vostro segreto? Chi è Hideki? Perché ve lo chiedo?

Grazie per aver letto anche oggi, saluti burrosi d'arachidi!

|| Cee ||

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