Sono le otto meno cinque e mi incammino verso la scuola.
Non vedo Kendall.
Eravamo rimasti che ci saremmo incontrati davanti casa mia.

Ecco suonare la campanella; entro il classe.
Non è neanche lì.
Ed ecco una delle giornate di ordinaria depressione.
Le ore passano molto lentamente, e per giunta vengo interrogata di algebra, una materia che NON capisco e che NON voglio capire.

Rientro a casa e, come se non bastasse, la mamma mi riempie di domande:
-Com'è andata?-
-Ti sei fatta degli amici?-
-Come ti è sembrata la nuova scuola?-
-I professori sono troppo severi?-
Mamma, lasciami respirare.

****
Passo il tempo a leggere un bellissimo libro: "Infinite Volte".

Parla di Emma e Cristian, due ragazzi innamorati che non possono stare insieme a causa della migliore amica della protagonista, che lo ama.
Ma loro due fanno di tutto per stare insieme, anche di nascosto.
Amo questo libro, lo avrò riletto venti volte..mi fa sperare in un mondo perfetto, e in una storia d'amore che vince tutto, nonostante le difficoltà che possono sorgere.

Cosa devo fare? Devo inviargli un messaggio?
Lo faccio, non penso.
-" Ciao, perché oggi non sei venuto?"
Attendo la sua risposta.
Ed ecco arrivarmi il messaggio.
-"Stavo male."
-"Ti servono i compiti?"
-"No."
-" Allora..ti serve qualcosa?"
-" Tu."
Arrosisco e stacco la chiamata.
Sento arrivare un messaggio:
-" Mi servi tu, Rebecca. Mi serve il tuo sorriso, i tuoi occhi..
Tu sei l' unica cosa di cui ho bisogno."
Non ho il coraggio di rispondergli. La paura pervade la mia mente.
Arriva un altro messaggio.
-" Qual è la tua paura, Rebecca?"
Questa volta gli rispondo, senza pensare alle conseguenze.
-" Ho paura della distanza. Ho paura che tutto quello che vivremo si spezzi e voli via.
Ho paura della distanza, ho paura che strappi via i nostri sogni, i nostri progetti, e che tutto quello che abbiamo passato svanisca nel nulla.
Fra un anno me ne andrò e tu mi dimenticherai.."
-"No, non ti dimenticherò mai.
Ascolta..Rebecca, a volte la distanza può essere difficile, ma se si ci ama davvero si può combattere..ci pensa il cuore solo a vincerla."
-" Kendall.."
-" Rebecca, la distanza
è come il vento..spegne i fuochi piccoli, ma accende quelli grandi."
-" E da dove le hai prese tutte queste frasi? Da Internet? :P"
"- No, sono uscite spontaneamente, dal mio cuore. Mi basta sentirti e le parole vengono da sé."
"- Una domanda, Kendall.
Ma come si può fare a calmare la voglia di abbracciare una persona ma non potere farlo?!"
"- Rebecca, anche se non potremo abbracciarci..siamo sotto lo stesso cielo, ricordi? E poi mi basterà solo guardare le stelle, per pensare a te.
"-Ti amo, Kendall."
"- Ti amo, Rebecca.
E giuro che verrò ad abbracciarti, a costo di venire a piedi da te."
"- Ti amo."
"- Buonanotte, Kendall. "
"- Buonanotte, Rebecca..ti amo.-