Natale E Battesimo
AZIRAPHALE'S POV
I mesi erano volati. Io avevo ripreso a lavorare e ogni volta che tornavo a casa andavo a coccolare Lily.
A dicembre aveva iniziato a cadere la prima neve e si sentiva aria di festa. Il Natale si stava avvicinando e noi eravamo molto felici di festeggiarlo con le persone a cui volevamo più bene.
Chiusi la mia biblioteca per le vacanze e nei restanti giorni facevo molte peripezie tra i molti negozi per comprare i regali.
Ormai avevamo avvertito tutti della nascita di Lily e ne furono veramente felici.
Verso Natale addobbammo l'albero e decorammo la casa con tutte le decorazioni natalizie.
Io avevo creato dei piccoli addobbi senza usare miracoli ma guardando alcuni tutorial su YouTube. Il primo era un albero di Natale sospeso: una decorazione con palline verdi colorate che attaccai al soffitto di cucina.
Altre piccole decorazioni consistevano in pupazzi di neve con calzini, portaposate segnaposto rosse che richiamavano l'abito di Babbo Natale, una ghirlanda con palline e molto altro ancora.
La piccola Lily si svegliava di rado e quando succedeva era spesso Renesmee a prenderla in braccio per dargli il biberon dando così molto più tempo a noi per ultimare le decorazioni.
Il giorno della Vigilia di Natale la neve aveva ormai decorato tutto il pavimento erboso del nostro cottage rendendolo bellissimo. I bambini stavano spesso a giocare fuori con la neve mentre noi finivamo di preparare il pranzo per il giorno seguente.
Arrivò così la sera e stanchi morti per tutte le pietanze cucinate mettemmo i regali sotto l'albero. Cenammo in tutta tranquillità poi i bambini corsero ad aprire i regali.
«Papà, guardate cosa mi ha portato Babbo Natale...una stazione ferroviaria da costruire in legno! Ci sono anche i treni!» gridò allegro David con i suoi occhi verdi che splendevano dalla gioia. Quando Matthew vide il regalo che tanto aveva desiderato, il peluche interattivo di Star Wars insieme a una spada laser di plastica, saltò dalla felicità.
Renesmee aveva ricevuto delle Barbie e una casa delle bambole da costruire. Non aveva mai avuto dei ragali più belli e mi abbracciò.
«Grazie papà! Ho fatto veramente bene a scegliere questa famiglia.» Alcune piccole lacrime bagnarono il suo volto e gliele asciugai. Era così piccina e adorabile. Tutto il contrario di Aro.
Aprii poi il mio regalo da parte di Crowley e ne rimasi destabilizzato: era un buono per le SPA! Non ci ero mai stato e subito avvertii che quello che avevo fatto a lui non era niente in confronto a quello.
«Crowley caro, non ho parole! È compreso tutto nel prezzo?»
«Tutto, angelo, tutto. Anche i massaggi più rilassanti.»
Lo baciai con passione e, se un pianto proveniente dalla cameretta di Lily non ci avesse interrotti, sapevo che saremo andati troppo in là.
Andai a prendere la piccolina e la tenni in braccio mentre Crowley osservava il suo regalo: un biglietto per il concerto dei Queen+Adam Lambert a luglio. Lui li aveva già incontrati a Wembley il 13 luglio 1985, quando Freddie Mercury era ancora in vita, ma ero certo che rivederli sarebbe stato per lui un bellissimo regalo.
«Aziraphale, quanto ti è costato? È meraviglioso!» affermò con alcune lacrime che solcarono le sue guance.
Io non gli dissi il prezzo perché non aveva importanza se fatto con il cuore.
A Lily regalammo dei sonagli e dei peluche con cui poteva giocare.
Il giorno seguente mi alzai prestissimo per apparecchiare la tavola per i nostri ospiti: Newt e Anathema, John e Ariadna Holland, il sergente Shadwell e Madame Tracy, il Dottore con sua figlia. Avevo dovuto allargare un po' il tavolo per tutti noi visto che eravamo in dodici.
Verso mezzogiorno sentii un rumore molto familiare e vidi apparire una cabina blu della polizia.
«Dottore, sei in orario! Se vuoi entrare in casa. Per te ho preparato anche i bastoncini di pesce con la crema...» Non finii di parlare che entrò all'interno dell'abitazione ma lo fermai appena in tempo.
«Mi dispiace ma dovrai aspettare gli altri.»
«Odio aspettare! Soprattutto se riguarda il mio piatto preferito.» Affermò facendo una smorfia che lo fece tanto assomigliare a un bambino.
David, Matthew e Renesmee gli corsero incontro per abbracciarlo.
Pochi minuti dopo arrivarono anche Ariadna e John.
Lei si era agghindata proprio per Natale e aveva tra le mani molti pacchi. Gli dissi di metterli in soggiorno insieme a quelli del Dottore e Jo.
Per passare un po' il tempo parlammo di tutto quello che era successo e delle novità.
Quando arrivarono anche gli altri ospiti ci mettemmo a tavola.
Lily, che non voleva rimanere da sola in camera, si svegliò molte volte e decisi di farla stare con noi. La misi nel suo ovetto su una sedia e lei si calmò.
Il Dottore fu veramente felice di mangiare il suo piatto preferito e provò a farlo assaggiare anche agli altri senza successo.
Pranzammo tra le molte risate e una volta finito andammo nel soggiorno per scartare i regali.
Il regalo più strano che ricevetti apparteneva al Dottore: era una pietra che si illuminava di varie colorazioni a seconda del clima meteorologico. In cambio io gli regalai un nuovo cravattino e un fez. Lui li indossò immediatamente. Non avevo mai visto una persona così felice di due semplicissimi regali. A Johanna invece un diario in cui scrivere tutte le avventure che le sarebbero capitate.
Ricevetti molti libri e giochi per Lily. Mentre Matthew e David numerosi giocattoli. Renesmee invece dei libri semplici da leggere di Geronimo Stilton.
Anathema rimase affascinata da Lily che, felice di tutte le attenzioni a lei dedicate, sorrideva e muoveva le sue piccole gambine.
«È veramente meravigliosa! Io ho sempre desiderato diventare mamma ma per ora non ci sto riuscendo. Se non funziona il metodo naturale proveremo in altri modi. Non penso che sia colpa di Newt o mia, abbiamo fatto molte analisi e risultiamo entrambi fertili, ma forse di un piano divino...»
Io la consolai mettendole un braccio intorno alla spalla.
«Il piano di Dio è ineffabile e nessuno lo sa. Magari un giorno avrai le prime nausee e quello che sarà il segno che una vita vive dentro di te. Non devi smettere di sperare.»
Lei mi guardò i miei occhi celesti come il cielo e si sollevò.
Dopo aver aperto tutti i regali feci un annuncio.
«Ragazzi, a gennaio Lily sarà abbastanza grande per il Battesimo e abbiamo già deciso chi sarà la madrina, ovvero Ariadna, ma non abbiamo il padrino. Mi chiedevo quindi se tu Dottore volessi ricoprire questo ruolo?»
Lui mi guardò e immediatamente mi saltò tra le braccia.
«Aziraphale, non mi è mai stata fatta una così bella richiesta. Certo, non potrò essere così presente visto che devo salvare l'universo, ma non mancherò di venirvi a trovare e osservare la crescita della piccolina. Vi avverto però che l'adolescenza sarà un periodo molto complicato e io ne ho avuto a che fare.»
Visto che la giornata era ancora bella ed era presto decidemmo di andare a giocare con la neve.
Fu veramente divertente giocare nel prato enorme del nostro cottage ridendo quando Crowley mi colpiva con quel materiale bianco e ghiacciato.
Ci divertimmo fino a sera quando il sole iniziò a tramontare.
Quando si fece abbastanza tardi i nostri ospiti tornarono a casa.
Con l'inizio del nuovo anno cominciai a organizzare il Battesimo della piccola Lily.
Lo fissai per il 14 gennaio, una domenica, e chiamai il prete. Don Michael era una persona splendida: l'avevamo conosciuto poco prima del nostro matrimonio. Lui si era offerto per celebrarlo ma, essendo Crowley un demone, avevamo dovuto rifiutare. Lui ci aveva compreso. Aveva sessanta anni e corti capelli grigi. Non portava mai la barba, ciò lo ringiovaniva, e due occhi verdi come diamanti. Aveva un bellissimo carattere: era vegetariano e amava tanto i bambini. Sapevo che sarebbe finito in Paradiso, la mia ex-fazione.
Dopo averlo chiamato feci la stessa cosa per gli altri miei amici.
Il giorno tanto atteso arrivò e noi ci preparammo. L'emozione era palpabile in casa. Mi vestii velocemente e la stessa cosa fecero anche Crowley, David, Matthew e Renesmee.
La piccola Lily mentre la vestivo chiaccherava con me guardandomi. Erano ancora piccole paroline biascicate ma per me era un dono.
Una volta preparata salimmo in macchina e, una volta saliti, i nostri bambini ci chiesero di mettere un po' di musica. Quando la nostra canzone, cantata da Freddie Mercury, invase la Bentley loro iniziarono a cantare. Intanto Lily giocava con alcuni sonagli seguendo il ritmo.
Quando eravamo arrivati scendemmo e la mettemmo nel passeggino. Ariadna, John, il Dottore e Johanna erano già arrivati e ci vennero incontro.
«Ciao, vedo che qui la piccolina è pimpante. Sono il Dottore, cucciola, il tuo padrino.»
Lei emise qualche parolina così a caso che l'alieno tradusse come.
«Sì, lo so, sono buffo. Me l'hanno detto in tanti. Ci sono tante persone perché è il tuo Battesimo, un rituale che gli umani fanno per introdurre il loro bambino nella comunità cristiana.»
Quando arrivò il momento di entrare in chiesa, che era stata sconsacrata da me il giorno precedente, prendemmo posto sulle panche davanti al prete. Essa era proprio l'edificio che aveva fatto sbocciare il nostro amore. Dove era avvenuto il Blitz nel 1944. Era stata ricostruita ma avvertivo ancora l'aura di quel momento.
Si svolsero le normali funzioni poi il prete ci chiese di venire avanti.
«Che nome date alla vostra bambina?»
«Lily Olive Fell.» Risposi deciso e allo stesso tempo emozionato.
«Per Lily Olive Fell che cosa chiedete alla Chiesa di Dio?»
«Il Battesimo.»
«Cari genitori chiedendo il Battesimo per vostra figlia, vi impegnate a educarla nella fede,perché, nell'osservanza dei comandamenti,impari ad amare Dio e il prossimo,come Cristo ci ha insegnato. Siete consapevoli di questa responsabilità?»
«Sì.»
«E voi, padrino e madrina, siete disposti ad aiutare i genitori in questo compito così importante?»
Ariadna e il Dottore dissero all'unisono il loro "sì".
Facendo il segno della croce con l'olio benedetto Don Michael affermò.
«Cara bambina con grande gioia la nostra comunità cristiana ti accoglie. In suo nome io ti battezzo con il segno della croce. E dopo di me anche voi, genitori, farete sulla vostra bambina il segno di Cristo Salvatore.»
Fatto ciò ritornammo ai nostri posti essendoci la Liturgia della Parola che comprendeva: Omelia, letture, preghiera dei fedeli e la professione di fede dell'assemblea che fa le veci del Battezzando e si impegna a seguirlo nel cammino della cristianità.
Al termine di quella parte vi fu l'Orazione di esorcismo e l'unzione prebattesimale.
Terminate le invocazioni, il celebrante disse.
«Dio onnipotente,tu hai mandato il tuo unico Figlio per dare all'uomo, schiavo del peccato,la libertà dei tuoi figli;
umilmente ti preghiamo per questo bambino,che fra le seduzioni del mondo dovrà lottare contro lo spirito del male: per la potenza della morte e resurrezione del tuo Figlio,liberalo dal potere delle tenebre,rendilo forte con la grazia di Cristo, e proteggilo sempre nel cammino della vita. Per Cristo nostro Signore.»
«Amen.»
Il celebrante poi continuò con la formula dedicata all'unzione. Dopo aver detto quella formula unse il petto di Lily con l'olio dei catecumeni.
Poi avvenne il momento più bello: la liturgia del sacramento.
Alla vista dell'acqua santa Crowley si stava per tirare indietro, aveva notato gli effetti che essa era capace di fare ai suoi simili*, ma io gli strinsi una mano. Doveva farsi coraggio per la nostra bambina. Anche Ariadna aveva una strana espressione sul volto: sembrava tristezza. Forse si stava ricordando il momento in cui l'arcangelo Gabriele, il suo fidanzato e mio capo, era stato punito per aver osato amare il nemico.
Al fonte battesimale, Don Michael, con brevi parole, rievocò ai presenti il mirabile disegno di Dio, che ha voluto santificare l'anima e il corpo dell'uomo per mezzo dell'acqua.
Poi arrivò il momento cruciale: la rinuncia a Satana. Per Crowley fu abbastanza complicato ma sapevo, in fondo, che da quando ci avevano bandito le nostre fazioni lui aveva rinunciato a professare il suo amore verso il suo superiore.
Prima del Battesimo ufficiale vi fu la professione di fede e infine avvenne.
Dopo tre immersioni la piccola fu battezzata e l'emozione era palpabile. Lei piangeva mentre io cercavo di calmarla. Il mio sorriso era luminoso così come anche quello di Crowley.
Dopo le immersioni ci fu l'unzione con il sacro crisma e infine le ultime funzioni.
Al termine della cerimonia uscimmo tutti dalla chiesa e il Dottore ci prese da parte.
«Perché, per fare festa, non andiamo su un pianeta dove si balla? Mi pare un ottima idea, no?»
Lui era allegro ma io ero di tutt'altro avviso: Lily era ancora troppo piccola per ascoltare musica troppo alta così, spiegando le mie motivazioni, rifiutai.
Avevo però allestito nel mio cottage un piccolo buffet e tutti furono d'accordo.
Non sapevo però che quel momento di felicità e spensieratezza sarebbe stato interrotto dai nostri ex capi.
Eravamo a casa tutti allegri a parlare tra di noi quando apparvero due personaggi che non mi sarebbe piaciuto incontrare: Michele e Balzebuub.
«Ma guarda qui quanta allegria. Cosa state festeggiando?» domandò l'ex capo di mio marito.
«Voi non siete i benvenuti qui. È un buffet in onore del Battesimo di nostra figlia.» Disse Crowley con gli occhi gialli che dardeggiavano dalla rabbia.
«Calma Crowley, siamo venuti solo a congratularci con voi.»
«Aspetta...figlia? Quell'essere è ancora in vita?**» domandò Michele sorpresa.
«Sì, Crowley è riuscito a salvarla più di una volta dal nostro ultimo incontro.» Affermai deciso e allo stesso tempo furioso. Proprio in quel momento il pianto di nostra figlia si fece sentire dalla sua cameretta. L'andai a prendere e i nostri capi rimasero di stucco, in particolare Balzebuub.
«Ma è...normale. Pensavo che sarebbe nata con una coda o delle corna, invece è così normale. Ma ha cominciato a manifestare qualche potere demoniaco? O qualcosa fuori dalla norma?»
«Niente di tutto ciò. Ha semplicemente ripreso la mia natura angelica. Forse in futuro li avrà.» Le risposi cullando la piccola che guardava il capo dell'Inferno con curiosità.
Lily poi biascicando qualche parolina mi fece segno di voler essere presa in braccio da Balzebuub. La Signora delle mosche però si tirò indietro.
«Non posso prenderla in braccio. Davvero, non posso. Se lo venissero a sapere ai Piani Inferiori mi discoporerebbero. E poi io sono il Capo non prendo in braccio dei neonati.» Cercò di darsi un contegno e Lily, testarda come pochi, al suo rifiuto iniziò a piangere. Balzebuub, pur di farla stare zitta, decise di prenderla tra le braccia.
Mi fecero una gran tenerezza soprattutto vedere la mia bambina così felice in braccio all'ex capo di Crowley.
«Sei veramente birbante, un demone perfetto. Hai preso tutto da tuo padre Crowley e questa è una fortuna. L'Inferno è molto meglio del Paradiso, è molto più luminoso.» Mentre parlava vidi che ci sapeva veramente fare con i bambini e soprattutto pareva molto felice. Quel suo comportamento mi insospettii. E non fui il solo.
«Lord Balzebuub da quando ci sai fare con i bambini?» domandò Crowley piuttosto sospettoso.
Il demone vide che era stata colta in fallo e ci ridiede la bambina. Si sistemò il suo abito nero come la notte e la sua cravatta e fece per andarsene.
«Non sono affari che vi riguardano, soprattutto voi due ali mosce.»
Com'era apparsa sparì. Michele, prima di sparire anche lei, mi guardò con uno sguardo omicida e pieno di odio.
Fu davvero strano e per tutto il giorno pensammo a quell'evento.
Angolo Autrice
Salve a tutti, spero che questa raccolta vi stia piacendo.
Ora vi spiego un po' i personaggi che abbiamo incontrato.
Newt:
Caratteristiche: è un giovane impiegato. Discende da Colui – Che – Non – Commette – Adulterio – Pulsifer, cacciatore di streghe che bruciò al rogo Agnes Nutter. È di carattere piuttosto timido, mite e impacciato, con un aspetto non particolarmente attraente alto, magro, dinoccolato, scuro di capelli e piuttosto malvestito, e ha la tendenza a mettersi calze bucate di colore diverso. Desidera diventare un ingegnere informatico, sebbene pare avere la capacità di danneggiare qualsiasi computer su cui metta le mani, anche solo per accenderli o staccare la spina. Si arruola per caso nell’esercito di cacciatori di streghe del Sergente Shadwell, venendo inviato a Tadfield per investigare sui presunti fenomeni paranormali che si stanno svolgendo sul posto. In tal modo adempie senza saperlo alla profezia di Agnes Nutter che lo porta a essere invischiato in un incidente e soccorso da Anatema Device, la quale richiede il suo aiuto per scongiurare l’apocalisse. Sempre come predetto da Agnes Nutter, nel corso d’opera i due hanno un rapporto e si innamorano l’uno dell’altra; in seguito contribuisce con Anatema a fermare la guerra nucleare architettata dai quattro Cavalieri dell’Apocalisse, danneggiando i computer situati nella base militare. Dopo l’accaduto resta insieme ad Anatema e, quando la ragazza riceve per posta un seguito del libro di profezie della sua antenata, appoggia e sostiene la sua decisione di bruciarlo per non dover più passare la sua vita legata alla realizzazione di profezie ma per essere finalmente se stessa liberamente.
Compare nella serie televisiva, in maniera piuttosto fedele al romanzo.
Interpretato da: Jack Whitehall.
Anathema:
Caratteristiche: è un’occultista e strega del XXI secolo, che risiedeva nel Lancashire. Discende dalla celeberrima Agnes Nutter, autentica strega arsa al rogo nel XVII secolo, autrice del libro Le Belle e Accurate Profezie di Agnes Nutter. Anatema è stata educata fin da piccola a imparare e comprendere le profezie dell’antenata, che ha predetto sarebbe stata destinata a salvare il mondo dall’apocalisse. Viene descritta come una ragazza pallida e radiosa, con capelli e occhi neri; l’aggettivo che più le si addice è “attraente” dato che ha un viso dai tratti singoli piuttosto graziosi ma che, nel complesso, sembrano “assemblati in tutta fretta, come pezzi presi a caso, senza istruzione”. Ha anche un carattere freddo, determinato e deciso; pur essendo una strega non crede molto in amuleti magici o incantesimi, preferendo ricorrere all’astuzia e girando per precauzione con un grosso coltello da cucina sempre legato alla cintura. Si impegna a cercare di rintracciare l’anticristo dopo essersi trasferita a Jasmine Cottage, a Tadfield, e finisce per fare amicizia con Adam Young e i Quelli, ignorando ovviamente la vera identità del ragazzino. Sarà proprio lei a consegnare ad Adam alcune riviste scientifiche che inizieranno a dare il via alle sue idee di cambiare il mondo con i suoi poteri. Grazie alle sue profezie riesce a prevedere la maggioranza degli eventi che accadono, tra cui il suo incontro con Newton Pulsifer con il quale inizia una relazione. I due contribuiranno a fermare l’apocalisse, dirigendosi alla base aerea militare dove disattivano i computer maneggiati dai Quattro Cavalieri dell’Apocalisse giusto prima che possano scatenare una guerra nucleare. Adempiuto al compito assegnato dall’antenata, Anatema rimane assieme a Newt (che pare diventerà suo marito), finché non riceve per posta un seguito del libro di profezie di Agnes; decide comunque, appoggiata da Newt, di bruciarlo per poter vivere la propria vita liberamente senza dover seguire il destino dettatole dall’antenata.
Il personaggio compare nella serie televisiva, rappresentato in maniera piuttosto fedele al romanzo; l’unica differenza degna di nota è che in questa versione è americana e discende da Agnes per via femminile, da parte della figlia della strega, piuttosto che per via maschile.
Interpretata da: Adria Arjona.
John Holland:
Caratteristiche: John Holland è la copia umana dell'arcangelo Gabriele. Gabriele, nel mio racconto "Aziraphale, Crowley and Sylvie ~ Good Omens'Fanfinction", viene punito con il fuoco infernale per aver osato amare un angelo. Cade e diventa un demone. Lui da arcangelo era veramente un bastardo e proprio per questo decide di accettare la sua punizione con onore. Siccome ama ancora da demone Ariadna chiede a Balzebuub di creare una sua copia umana siccome non avrebbe tollerato la vista della sua amata. Gli vengono anche tolti i ricordi. Tutto ciò viene specificato nella mia ff " Mistery of Time".
Interpretato da: Jon Hamm
Ariadna:
Caratteristiche: Sylvie/Ariadna è nata come angelo ed era il più bello del Paradiso tanto che moltissimi angeli, rapiti dalla sua straordinaria bellezza, si innamorarono di lei. Gabriele, l'arcangelo più professionale tra tutti e quello più legato al lavoro, fu tra quelli. Lavorando a stretto contatto lei non riuscì a non cadere nella sua trappola e tra loro nacque un amore profondo quanto quello tra Aziraphale e Crowley. Ma come in tutte le storie purtroppo non ci fu un lieto fine per i due: Lucifero ( o Lupercus), l'angelo più bello e più ribelle del Paradiso, decise di cadere e fondò l'Inferno. Molti angeli, troppo curiosi e stanchi di obbedire agli ordini di Dio, decisero di Cadere diventando dei demoni. Crowley, che prima era l'arcangelo Raffaele, e Sylvie furono tra quelli: entrambi facevano troppe domande e volevano sapere quando il compito di un angelo era quello di obbedire agli ordini senza fiatare. Cadendo cambiò nome diventando Ariadna. È il personaggio più importante nella storia perché è una specie di doppiogiochista per il Paradiso.
Parlando del carattere è una specie di Crowley ma al femminile: ama la velocità e la musica degli anni '70, in particolare i Queen, e ama fare domande su quello che le succede intorno. Inoltre è piuttosto forte e determinata, non si lascia sopraffare da niente e da nessuno, e molto coraggiosa. A differenza di Crowley lei non ama il vino rosso ma i superalcolici che beve quando è particolarmente annoiata o triste.
È sposata con John Holland e ha due bambini. È diventata umana per poter passare la sua vita con John.
Interpretata da: Emilia Clarke ( da angelo - Sylvie) e da Sophia De Martino ( da demone - Ariadna).
Il sergente Shadwell:
Caratteristiche: è un anziano scorbutico a capo e unico membro del contemporaneo esercito di cacciatori di streghe; vive in un appartamento fatiscente nutrendosi quasi esclusivamente di tè dolce e latte condensato, inoltre fuma numerose sigarette. Ha un carattere pessimo e sospettoso, credendo fermamente in qualsiasi fenomeno fuori dall’ordinario, ritenendolo opera di una strega o del demonio. Condivide una sorta di rapporto di odio-amore con la vicina, Madame Tracy, che tratta sgarbatamente ma mostrando un lato protettivo verso di lei. Stringe anche un legame con Newton Pulsifer quando si arruola casualmente all’esercito di cacciatori di streghe ed è pagato come informatore umano sia da Azraphel che da Crowley, senza però avere una buona opinione di nessuno dei due e venendo tenuto all’oscuro della loro vera natura. Provoca accidentalmente il discorporamento di Azraphel dopo averlo sorpreso a parlare con il Metatron, in seguito a ciò si convince di possedere straordinari poteri. Successivamente, quando l’angelo possiede il corpo di Madame Tracy, si unisce a loro per cercare di fermare l’Armageddon, assistendo alla sconfitta dei Quattro Cavalieri dell’Apocalisse e alla dipartita del Metatron, Belzebù e Satana. Scongiurata la fine del mondo, Shadwell si ritira dal proprio incarico accettando l’offerta di Madame Tracy di ritirarsi con lei in un cottage fuori da Londra.
Shadwell appare anche nella serie televisiva ispirata al romanzo. Qui si scopre che conobbe Crowley da giovane, nel 1967, quando il demone progettava di compiere una rapina in chiesa per rubare dell’acqua santa.
Interpretato da: Michael McKean.
Madame Tracy:
Caratteristiche: è la vicina di casa di Shadwell, una donna di mezza età che per professione fa l’occultista e prostituta part-time per sbarcare il lunario. Prova un’evidente attrazione per Shadwell, che tratta con molta gentilezza e cortesia, mentre lui appare sempre burbero nei suoi confronti apostrofandola con appellativi quali “meretrice di Babilonia” nonostante, sotto sotto, tenga parecchio a lei. Viene posseduta da Azraphel durante una delle sue sedute spiritiche (nelle quali generalmente finge) e l’angelo convince lei e Shadwell ad aiutarlo a cercare di fermare l’apocalisse, guidando con il motorino della donna fino alla base militare di Tadfield. Assiste all’impedimento della fine del mondo e Adam separa Azraphel da lei, dandogli un nuovo corpo. Successivamente si ritira dai suoi lavori come con Shadwell, offrendogli di trasferirsi in un cottage fuori da Londra assieme.
Madame Tracy è presentata in maniera pressoché fedele al libro nell’omonima serie; in questa versione ferma Azraphel prima che possa colpire Adam con l’arma di Shadwell, poiché l’angelo era convinto che il bambino fosse l’incarnazione del male e intendesse adempire al suo compito. Alla fine della storia viene fatto intendere che lei e Shadwell inizieranno una relazione.
Interpretata da: Miranda Richardson.
Dottore/ Undicesima rigenerazione:
Caratteristiche: Dottore è un alieno che possiede due cuori e ha la capacità di rigenerarsi in un altro corpo se viene mortalmente colpito. Cos'è la rigenerazione? La rigenerazione è il processo che mettono in atto i Signori del Tempo cambiando aspetto e personalità quando invecchiano, si ammalano gravemente o, come detto in precedenza, vengono feriti mortalmente. Può essere anche innescata per scelta, sia volontariamente che involontariamente.
Come funziona?
Una teoria sostiene che sia stato il cardinale Rassilon a investigare per primo sul metodo di rigenerazione, tramite esperimenti su molecole biogeniche e autoreplicanti. Le cellule in questione, applicate al corpo di un Gallifreyano, si sarebbero riparate e ricostruite in un'altra entità, ma sempre la stessa persona. Anche le cellule cerebrali si sarebbero riorganizzate, anche se in misure minore: la nuova incarnazione avrebbe tenuto i ricordi della precedente, mentre la personalità avrebbe potuto cambiare; lo spessore di questo cambio sarebbe dipeso da persona a persona. Rassilon impose inoltre un massimo di dodici cicli rigenerativi, per evitare il decadimento delle molecole a livello biogenico.
Interpretato da: Matt Smith
Johanna Tyler Smith:
Caratteristiche: Johanna è la figlia del Dottore nella mia ff " Me, The Doctor and TARDIS". Lei ha un carattere forte e indomito come quello di suo padre. Ha una grandissima gentilezza e come suo padre può rigenerarsi e possiede due cuori.
Sua madre è Rose Tyler, la prima compagna di cui si è innamorato il Dottore, e prima di incontrarlo faceva la cassiera. Tutto è cambiato quando il Dottore, nella sua nona rigenerazione, l'ha salvata da dei manichini viventi comandati da una coscienza chiamata Nestene. Il loro amore si è amplificato e ha portato al concepimento di Jo. Ma purtroppo tutto è finito quando Rose è rimasta intrappolata in universo parallelo.
Interpretata da: Elisabeth Olsen
David
Matthew
Renesmee:
Ella sia nei film che nei libri è la figlia di Bella ed Edward ma io ho voluto cambiare un paio di cose: innanzitutto in questa mia opera i suoi genitori non saranno presenti ma sarà figlia di un vampiro presente nel clan dei Volturi, tale Aro. Ho voluto inoltre aggiungere un suo potere: quello di guarire le persone.
* Quello che era capace di fare ai suoi simili: Crowley aveva preparato l'acqua santa datogli da Aziraphale per uccidere/discoporare Ligur.
** Quell'essere è ancora in vita?: Michele si riferisce all'episodio riportato nel mio racconto breve " We're on our side" in cui Uriel aveva cercato di uccidere Lily quando era ancora nel ventre di Aziraphale.
Lord Balzebuub:
Caratteristiche: è la portavoce di Satana sulla Terra; è descritto come un’entità simile al Metatron, ma avvolto da fiamme sanguigne; è il superiore di Crowley, e il demone ne è parecchio intimidito. Appare assieme al Metatron per cercare di convincere Adam a scatenare l’apocalisse, nonostante il bambino si rifiuti, finché non viene messo a tacere dall’intervento di Azraphel e Crowley che fanno notare come tutto questo possa far parte del piano ineffabile di Dio. Nonostante ciò, Belzebù informa Satana della ribellione di suo figlio con la speranza che lo punisca, sebbene Adam riesca a impedire al padre di palesarsi.
Nella serie televisiva tratta dal libro, Belzebù appare maggiormente, seppur il suo ruolo sia un po’ diverso. Si tratta del leader delle forze infernali (una sorta di controparte infernale di Gabriele) e ha un aspetto più umanizzato, soprattutto quando si palesa sulla Terra per parlare con Adam. Spesso riceve Crowley in presenza di altri demoni per essere informato del suo operato e il demone, pur dimostrandosi referenziale nei suoi confronti, non sembra averne paura come nel libro. Dopo l’impedimento dell’Armageddon, cerca di giustiziare Crowley con un processo per tradimento, ma lui riesce a scamparlo scambiandosi di corpo con Azraphel, sopravvivendo quindi al bagno dell’acqua santa progettato per ucciderlo. Belzebù accetterà in seguito a ciò di lasciarlo in pace sulla Terra per timore che il suo comportamento ribelle possa influenzare gli altri demoni, spingendoli a rivoltarsi.
Interpretata da: da Anna Maxwell Martin.
Michele:
Caratteristiche: è un angelo del Paradiso, tra i più importanti assieme a Gabriele. Come gli altri angeli, è assente nel romanzo originale mentre compare nella serie televisiva. Di carattere bellicoso e sospettoso, non si fida di Azraphel ritenendo sia rimasto sulla Terra troppo a lungo. Assieme a Uriele e Sandalphon arriva ad aggredire e minacciare Azraphel per costringerlo a scegliere da che parte schierarsi; sarà tale comportamento a far realizzare ad Azraphel che in realtà gli angeli non sono tutti portati a fare del bene come credeva. Successivamente, quando Azraphel e Crowley vengono condannati a essere giustiziati per tradimento (avendo contribuito a fermare l’apocalisse), Michele è incaricato di portare all’Inferno l’acqua santa necessaria per l’esecuzione di Crowley. Il demone, tuttavia, si è segretamente scambiato di corpo con Azraphel affinché entrambi potessero sopravvivere alla condanna a morte, lasciando sbigottito, tra gli altri, anche Michele, che viene poi sbeffeggiata da Azraphel approfittandone della situazione. Sembra essere l’unico angelo ad avere un qualche contatto con l’Inferno, scambiandosi segretamente informazioni con il Duca Infernale Ligur (sebbene, a seconda delle parole di Gabriele, dovrebbe essere vietato); è anche colui che mette nei guai Azraphel e Crowley con le rispettive fazioni, poiché scopre e rivela al Paradiso e all’Inferno la loro amicizia.
Interpretata da: Doon Mackichan.
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