surreale

Mi sveglio la mattina confusa: non mi rendo subito conto della situazione, a volte credo che sia stato solo un lungo sogno. Poi guardo l'ora. No, nei giorni normali non mi sveglio a quest'ora. Guardo il foglio sulla mia scrivania su cui ho segnato i compiti e prendo definitivamente coscienza della realtà. 

Sono abbattuta ma fiduciosa, in questi giorni. Ho dei crolli emotivi ma vado avanti e so di essere molto fortunata perché sto bene, perché i miei genitori e mia sorella stanno bene, perché i mie parenti giù stanno a casa e sono responsabili, perché ho un balcone ed un giardino e posso respirare ogni tanto.

Me li aspettavo diversi, questi giorni. L'atmosfera a casa è più calma del previsto, forse perché ognuno di noi ha uno o più sfoghi che ci impediscono di riversare noia, rabbia e frustrazione sugli altri. Forse perché siamo abbastanza intelligenti da renderci conto che non è facile per nessuno ed evitiamo di esplodere, al massimo facciamo un po' di fuoco.

Non so quando tutto questo finirà, ma sono sicura che torneremo a vivere davvero, prima o poi. O forse inizieremo a farlo sul serio. Perché quando potremo di nuovo mettere il piede fuori casa senza preoccuparci non ho intenzione di avere rimpianti. Voglio cogliere ogni occasione: uscite, esperienze, nuove conoscenze. Non so se tutto tornerà come prima, ho paura che le persone che conosco non saranno più le stesse, ma forse l'aver vissuto tutti la stessa situazione ci renderà più uniti e forti. O forse no, non posso dirlo. So solo che, qualsiasi cosa accadrà, non vedo l'ora di vivere.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top