~Sposami~ Cap 14
Tirò fuori dalla tasca il suo coltellino, avvicinandolo al mio addome e lasciandoci un taglio profondo, e facendo sporcare la maglietta bianca di un rosso vivace, che al buono sembrava nero, come la notte quella volta.
Perdevo litri di sangue, e l'ultima immagine che mi passò davanti agli occhi fu mio zio, con un ghigno malvagio sul volto.
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Pov's levi
Mi svegliai di fianco ad eren, ancora dormiente. Aveva il volto di un angelo, tranquillo, rilassato, ma preferivo vederlo allegro, con gli occhi aperti a sorridere al mio fianco. Provai ad alzarmi, ma una forte fitta all'addome mi portò a sdraiarmi di nuovo. Mi ricorda i della sera precedente, a mio zio.
Mentre ero immerso nei miei pensieri sentì il moccioso agitarsi, subito mi alzai, ignorando il dolore, e dopo 5 minuti passati a coccolarlo (scena kawaii ♡.♡.... ok, mi dissolvo) e a tranquillizarlo, lo vidi aprire lentamente gli occhi. DA quanto tempo!
Senza neanche accorgermene sorrisi, sinceramente, per la prima volta.
Eren pov's
Lo vidi sorridere. Fu la cosa più bella che abbia mai visto. Dopo quel "sogno" mi sentivo a pezzi, come se 50 camion mi fossero passati addosso.
-Che ore sono?-
Chiesi titubante, chissà quanto tempo avrò dormito!
-Le nove di mattina-
-Quanto tempo ho dormito?-
-3/4 giorni, ho perso il conto-
-COSA!?-
Lui alzò la testa dal mio petto, dove poco prima si era accovacciato e mi guardò.
-3/4 giorni, perché?-
Ho dormito così tanto?
-Be...ecco...normalmente dormo poco e quindi mi fa strano che io abbia dormito così tanto...-
-Eri in coma, almeno così hanno detto i dottori-
-COSA!?-
-Moccioso! Siamo di prima mattina, non urlare!-
-scusa...-
Lui si staccò da me, sedendosi sulle mie gambe, solo allora vidi delle bende sporche di sangue sul suo torace.
-Cosa ti è successo!?-
Chiesi indicando le bende preoccupatissimo.
-Niente moccioso, è una lunga storia-
Rispose freddo. Li scoppiai urlandoli contro.
-COSA!? Ti tagliano tutto l'addome e tu dici che non è niente! Ma ti sei drogato pesantemente!!! Tu ora mi dici cosa ti è successo, altrimenti non esci di qui!-
Lo bloccai, e lui stava per piangere dal dolore. Allentai un po' la presa, giusto per farli meno male e non riaprire le ferite.
Levi pov's
Cazzo se era forte! Non l'avevo mai visto così! Mi faceva un male cane il petto, dovevo raccontargli tutto, altrimenti sarebbe potuto finire male e non poco.
-Ok, ok, moccioso! Ti raccontò tutto!! Basta che mi lasci!-
Dissi supplichevole.
Lui lasciò la presa e ci sedemmo insieme sul lettino. Iniziai a raccontargli di mia madre, del ciondolo, dell'orfanotrofio per bambini "speciali", di Erwin e infine di mio zio Kenny.
Lui rimase a bocca aperta, era visibilmente sconvolto.
-Wow...scusa...Non pensavo avessi passato tanto...-
Detto questo iniziò a piangere. Lo abbracciai, iniziando a consolarlo.
-Sshhh, non preoccuparti, ormai è tutto passato, o quasi.... Promettimi solo che risolveremo tutto insieme-
Eren pov's
Sono stato tropo irruento, non pensavo avesse passato tanto, mi sento un verme! Ma adesso non è il momento dei sensi di colpa, mi ha detto che ha un problema molto grande con suo zio, e tra non molto dovremo risolverlo, ci potremmo rimettere la vita, ma per il mio levi farei di tutto. A distrarmi dai miei pensieri fu un'infermiera, che entrando nella stanza si prese un colpo, non aspettandosi il mio risveglio. Subito scappò via, tornando poco dopo con un dottore, che visitò sia me che il nanetto. Lui, anche se dolorante, pote ritornare a casa il giorno dopo, mentre io dovevo restare minimo tre giorni in ospedale.
*skip time*(il giorno della dimissione di eren)
-Arrivederci!-
Ci incamminammo verso casa, in religioso silenzio. Il primo a romperlo fu levi.
-Moccioso, mi prometti una cosa?-
-Si, dimmi-
-Ecco...può sembrare strano, ma...Promettimi che appena usciti da tutta sta merda...-
Nella piccola pausa che fece si fermò, inginocchiandosi davanti a me, sul ponte e con una splendida luna dietro di noi, che illuminava la notte, una notte speciale, la notte più bella della mia vita.
-...Ci sposeremo-
Finì la frase, tirando fuori dalla tasca della giacca una piccola scatolina in velluto blu, aprendola. Dentro c'era un piccolo anellino d'argento, semplice, con un ala al cui interno vi erano incastonati dei diamanti verdi d bianchi. Iniziai a piangere dalla felicitá, facendolo spaventare.
-Hey moccioso! Perche piangi!? Ho sbagliato qiualcosa!? Ti ho ferito!? È troppo presto per chiederti di sposarmi!? Non vuoi!? Ho...-
Lo zittí baciandolo, un bacio casto, senza lussuria, solo amore. Dopo due minuti passati l'uno sulle labbra dell'altro ci staccammo.
-Io si, te lo prometto, ma tu? Mi prometti di sposarmi come te l'ho promesso io?-
Ci guardammo un attimo negli occhi.
-Ovvio-
Ci fu un secondo bacio, più lungo e lussurioso, finchè non ci mancó l'aria e decidemmo di andare a dormire da mio "marito", così avvisai mia madre di dormire a casa di un mio amico.
*skip time*(a casa di levi)
Autrice disagiata pov's
Entrarono dentro (ammettetelo che avete pensato male pure voi, non fattemi sembrare l'unica pervertita) casa, priva di vita come al solito.
-Tsk, moccioso, aspettami in salotto-
Il castano fece come detto dal moro, per poi essere subito raggiunto da quest'ultimo. Levi si mise impiedi davanti ad eren, in quel momento seduto sul divano.
-Cosa vuoi per cena moccioso?-
Eren rimase a fissarlo con lo sguardo perso per qualche secondo, per poi alzarsi fronteggiando il moro e prendendogli dolcemente i fianchi, sussurrandogli due semplici parole che lo fecero avvampare.
-Voglio te-
Il castano prese a baciare sensualmente il collo del più grande, facendolo mugulare, e facendoli uscire dalla bocca quel nomignolo affettuoso che in quel momento sembrava tutt'altro.
-Tsk, moccioso, vai in camera, subito!-
-Ma...- Cerco di contraddirlo il castano.
-Ho detto subito-
Rispose con una calma inquitante il moro, girato di spalle per non far vedere il suo evidente rossore.
-Ok...-
Eren uscí seguito, seguito da un sospiro di solievo del corvino. Era stato in ansia tutto il tempo, da qtando eren lo stava guardando. Levi uscí dal salotto, andando in camera dal castano, che nel frattempo era sdraiato sul letto a fissare il soffitto, immerso nei suoi pensieri. Il corvino aprì la porta, appoggiandosi allo stipite, senza che eren se ne accorse, rimanendo a fissarlo per un po', finchè il ragazzo dagli incantevoli occhi verde smeraldo non si accorse della nuova presenza nella stanza.
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CAPOPOLOOOOOOO!!!!
Come state? Abbassate i forconi! Potete alzarli alla fine della storia, e non perche la pubblichero tardi, ma perche....
*arriva kenny che le tappa la bocca*
*si libera*
Va bene, va bene, niente spoiler....(vale anche per te tottalapapaya, ricorda il saggio detto "marco avvisato MEZZO salvato")
Beneh, dette ste cosseh vi do le immagini bellicosseh
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(Muoio maleh dalle risate)
(Credo di non aver mai visto niente di più bello)
AL PROPROSSIMO CAPITULOH!!!!
La vostra Otaku_disagiato
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