Agnese

Osservo le labbra di Nicholas, poggiarsi per l'ennesima volta sul suo drink, mentre gli strappo via la bottiglia di vodka dalla mano.

"Dai!"
Urla, mentre qualche goccia di alcolico, scivola lungo la sua giugulare, scomparendo sotto la camicetta che indossa.

"Stai alzando un po' il gomito.
Non voglio che vomiti sul bancone e non voglio averti sulla coscienza"

Lo ammonisco, mentre lui congiunge le mani a mo' di preghiera e sporge il labbro come i bambini.

"Non funziona con me."
Sbuffa e alza le mani in segno di resa.

"Volevo soltanto dimenticare che per una notte, mi sono trasformato in una donna.
Anzi, grazie per avermelo ricordato."

Sorrido seguita da Connor e Clara.

Il trillio della porta d'ingresso, mi avvisa della presenza di clientela e mi appresto a sorridere.

Ma quello che i miei occhi vedono, non è di certo la clientela che mi aspettavo.

No, proprio per niente.

Due ragazzi, che di casto e puro non hanno nemmeno il viso, si avvicinano al bancone, ed è il più alto dei due a parlare.

"Buonasera. Siamo qui per l'addio di Melania, ci hanno chiamato per uno spogliarello"

Adesso capisco i loro look.

Gli addominali in bella vista, i muscoli del corpo che si tendono e guizzano come le bollicine nell'acqua frizzante.

E quello che indossano, non fa altro che compiacere le donne che sono presenti nella sala.

Magiano e divorano con le iridi colme di lussuria i due baldi giovani, che con molta probabilità potrebbero essere i loro figli.

Ma siete in astinenza?

"Sì, certo. La stanza si trov.."
Ma vengo interrotta dal ragazzo più basso.

"La smetti di fissarmi il corpo?
Non è carino non guardare le persone in faccia quando ti parlano."

Inarco un soppracciglio e incrocio le braccia sotto il seno.

"Io non sto guardando proprio nulla."

"Ah sì?"
Sogghigna, beffandosi della mia panzienza, che ormai ha raggiunto il limite.

"Sì. E se proprio vogliamo dirla tutta, ho visto di meglio."

Quasi ringhio.

"Mmm immagino...
Ma sai, c'è un altro muscolo.
Quello che dubito tu abbia visto di tali dimensioni.
Rocco potrebbe chiedermi l'autografo"
Mi strappa la bottiglia di vodka dalle mani, la stessa che avevo strappato io a Nicholas e mi fa l'occhiolino.

Lo vedo avviarsi verso la zona riservata all'addio e un lampo di luce, come manna dal cielo, mi fa sorridere diabolicamente.

Mai prendersi gioco di una donna, mai.

"Brutto figlio di puttana!"
Nicholas scatta.
Le vene pulsano, i muscoli si gonfiano e il viso si imporpora.

Le iridi inniettate di sangue e i pugni stretti in una morsa.

È incazzato, e anche tanto.

Lo blocco.

"Sta' tranquillo, ci penso io"

L'altro ragazzo, ci chiede scusa per il suo comportamento, e mi dipingo un sorriso falsissimo sul viso.

Mentre Clara, mi guarda e ride.

E il suo viso dice: "Fagliela pagare a quel bastardo!"

Mi conosce troppo bene.

"Hai ragione.
Ti chiedo scusa.
Hai davvero un bel corpo."
Ingoio la mia fetta d'orgoglio adesso, per gustarmi la vittoria dopo.

"Permettimi di rimediare con il miglior vino che abbiamo nel locale"

Osservo Nicholas, e la rabbia aumenta per le mie parole.
Lo vedo alzarsi bruscamente e lasciare la stanza.

Ci penserò dopo a te.
Se pensi che mi faccia abbindolare da due muscoli, ti sbagli.
Ho di meglio a cui dedicarmi e tu non lo hai ancora capito.
Perché strapparti il veleno dalle mani, e saperti a pezzi dopo, non è quello che voglio.

"Adesso sì che si ragiona!"
Torna indietro e mi osserva.

"Questo alcolico la producono in Asia.
Popolare in Cina e Corea.
Il prezzo è alto, ma ne vale la pena."

Estraggo la bottiglia, riempiendo il bicchiere ben lontano da loro.
E glielo porgo.

Lo scola tutto d'un fiato e dice:

"È buonissimo!"

Sorrido beffarda.

Adesso è buono.
Ma quando rigetterai quel liquido trasperente nel cesso per il disgusto, ne riparleremo.

"Ne sono felice.
E adesso, andate pure a divertirvi!"

Connor mi fissa interrogativa.

"Ma è un semplice vino.
Perché quel ghigno sul viso?"

"Lo vedrai tra un po' Connor.
Mai sfidare una donna cazzuta, Mai"

Sorseggio la vodka che il ragazzo non ha nemmeno bevuto e lascio che mi bruci l'intestino.

Mentre le mie gambe si muovono per cercare l'unica persona di cui abbia realmente bisogno.

BUON NATALEEEEE!!!
SPERO CHE IL CAPITOLO VI PIACCIA.
Secondo voi, cosa ci sarà di tabyo strano nel vino che Agnese ha dato allo spogliarellista?
Ma soprattutto, Nicholas si farà passare l'incazzatura o avrà distrutto qualcosa per la rabbia?
Vi aspetto al prossimo capitolo!
Un bacio❤️