Torniamo in Italia...
Quando avevo portato Paolo a casa, John si è quasi strozzato con l'acqua che stava bevendo mentre Chiara, sua moglie, ha strillato peggio di una gallina spennacchiata. Dopo aver riso di questa scenetta, io e Paolo ci eravamo seduti a chiacchierare, tranquilli, per capire la situazione. La prima domanda l'aveva posta lui:"Cosa mi racconti della squadra?". Sorridendo, avevo iniziato il lungo discorso che avevo fatto a tantissime nuove reclute, Francesco può testimoniare:"La Virgilio è una squadra nuova, giochiamo tutti insieme da quest'anno. Quando è finito il Football Frontier International, le nuove squadre italiane si sono messe in mostra per conquistare la posizione di titolari. La mia squadra è una delle più forti: abbiamo vinto contro tutte le squadre del Lazio e stiamo vincendo contro le altre regioni. Ci mancano quattro squadre: i Grifoni Arancioni (la fantasia di questi nomi è epica XD), i Mandarini Stellari, i Tartufi Blu e la Orfeo. Il nostro capitano è Matteo... ". Qui Paolo mi aveva interrotto, ridendo e dicendomi:"È quello che ti sbava dietro, sorellina!". Fortuna che Matteo non è venuto con noi! "Stavamo dicendo? Ah, giusto: Francesco e Fabio (non Paolo, Fabio) sono i nostri attaccanti principali. Abbiamo quattro difensori: Mirco, Alex, Giulio e Svetomir. Il nostro portiere si chiama Manuel. Nella formazione attuale ci siamo anche io e te come centrocampisti, Matteo come attaccante e Nicola come centrocampista. Hai visto le loro capacità: che ne dici?". Il mio fratellino era rimasto in silenzio, pensieroso, per poi dire solo:"Ti dirò qualcosa dopo la partita contro la Orfeo. Comunque, io me ne sono andato da quella squadra perchè la maggior parte di noi non poteva più giocare. Adesso siamo sparsi tra varie squadre, pronti ad affrontare la nuova Orfeo". Il mio sguardo si era fatto triste nel vedere una lacrima che scorreva sulla guancia di mio fratello. Lui teneva molto alla sua squadra, proprio come me. Gli auguro solo di ambientarsi presto è di non provare rancore per il passato.