Infinite
Stavo sognando qualcosa di sfocato, come al solito, ma questa volta i contorni si stavano facendo più chiari. Intorno a me stava comparando una città ammantata d'azzurro. Era veramente stupenda: le guglie argentate splendevano alla luce di un Sole molto luminoso, mentre l'acqua intorno ad essa rifletteva la sua bellezza. Da una scalinata stava scendendo una ragazza, che doveva avere più o meno la mia stessa età (credo di aver dimenticato di scrivere la mia età: nella storia ho 14 anni). Aveva i capelli azzurri, molto lunghi, legati in due codini; aveva un andatura sicura, come se niente la spaventasse. Quando era arrivata da me si era chinata in segno di saluto, dicendo:"Ciao, e un piacere vederti qui!". Io mi ero chinata a mia volta, rispondendole:"Piacere mio, io sono Lisa. Dove mi trovo?". Lei aveva parlato a sua volta, con tono ironico:"So chi sei, Lisa. Io sono Elisa, Ambasciatrice dei Draghi. Sono il tuo Spirito Guerriero", il mio sguardo stranito, "Ah, giusto: non sai cos'è. Lo Spirito Guerriero è la personificazione della tua grinta, della tua passione per il calcio. Per alcune persone, però, lo Spirito Guerriero è anche qualcosa di più: una specie di seconda anima". Avevo capito proprio tutto! Guardando dietro di lei mi ero accorta subito di un Drago Azzurro che volava giù da una delle guglie. Avevo indietreggiato in modo considerevole, ma il Drago aveva parlato:"Tranquilla Lisa, io sono innocua. Mi chiamo Infinite, Dragonessa dello Spazio-tempo; sono il tuo secondo spirito guerriero. In realtà i comuni mortali hanno solo uno spirito guerriero... ma gli anni di lontananza da tuo fratello hanno creato un'altra personalità di cui puoi usufruire nel calcio". Io guardavo spaesata le mie due personalità, per poi porre una domanda che mi assillava:"Ma perché mi avete contattato adesso?". Elisa aveva avuto un momento di tristezza, ma era durato solo un attimo; dopo di che aveva detto:"Lisa, tu devi sapere che nella partita contro la Ofreo non basterà il tuo Tiro Ritmico per vincere. Avrai bisogno di un nuovo tiro, molto più potente: noi ti aiuteremo indirettamente. Sappi solo questo: non parlare a nessuno di noi, per ora". Poi il sogno era diventato sfocato e io mi ero svegliata appena in tempo: avevo appena il tempo a prepararmi per la partita.
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