Freddy

Ti ho rivista ancora eri così diversa e io così lontano.

Ho provato a cancellarti ,ma il tuo nome non è scritto a matita.

Sognavo la mia vita con te ora siamo in strade diverse .

Forse eravamo quelli giusti ,ma nel momento sbagliato , forse arriverà il nostro momento.
Ma non so quando.

Ci sto male perché riuscivi a capirmi quando tutti gli altri non ci sono mai riusciti, ma allora perché sei andata via ?

Correrei da te, da quando non ci sei tutto è un disastro, la mia vita è un disastro.

Vorrei solo sentirti dire il motivo per cui sei andata via,

vorrei sentirti dire che è stato tutto uno sbaglio ,

vorrei sentirti dire che mi stai pensando perché io non smetto più di farlo .

Avrei lottato prendendomi tutti i rischi , ma hai tradito la mia fiducia.

Perché?

Lo so mi sono comportato da schifo in biblioteca , ma la rabbia si è impossessata di me .
Mi fai abbattere tutte le barriere,  mi fido di te , mi innamoro per la prima volta e scappi senza nessuna motivazione , poi all'improvviso ritorni,  mi sono sentito usato e non c'è sensazione peggiore .

Dovrei prepararmi per questa sera , ma non so se venire mi sono fatto garantire da mia madre che ti avrebbe dato in prestito un paio di orecchine , senza sapere ovviamente che te li mandassi io , erano di mia sorella l'unica cosa che mi rimane di lei, come un in bocca a lupo per stasera , sento che sei molto agitata e vorrei essere al tuo fianco.

Ho saputo che è stato selezionato anche un mio quadro che verrà messo all'asta, l'hai scelto tu vero? .

All'improvviso suona il mio telefono guardo lo schermo non so chi sia rispondo
<Pronto?  >
<Parlo con Freddy ?>
<Si lei chi è ?>
<Ciao Freddy, sono Jo il fratello di Sam non ci conosciamo,  ma mia sorella mi ha parlato molto di te .>
<A si ? Piacere Jo è successo qualcosa ?>
<No, no tranquillo io per un paio di giorni starò qui, avrei bisogno di parlarti di presenza, prima di questa sera ,è possibile?>
<Si certo >
<Perfetto incontrarci al bar gardenia tra dieci minuti>
<Va bene, a dopo >
<A dopo>

cosa sarà mai successo....

Ok sono davanti lo specchio,
Sono pronto ho indossato un completo,
giacca e pantalone nero e una camicia bianca un pó sbottonata  guardo l'orologio ,
sono le 20:40,
corro a scuola.

Dopo che ho saputo tutta la verità da parte di Jo non mi restava che preparami ed essere al suo fianco stasera m come se nulla fosse successo .

Adesso l'unica cosa che passa per la mia mente è:
" Merito una persona come lei,  al mio fianco?" Forse no , ansi sicuramente non la merito.

Entro a scuola ed è tutto pronto , rispecchia perfettamente Sam passo il mio sguardo su tutti , ma non vedo traccia di lei,  la mia lei.

Passo per tutti i corridoi , ma nulla , vado nel bagno delle donne ,  una ragazza mi passa incontro e urla
<tu non dovresti essere qui,  non vedi ?
È il bagno delle donne >

Me ne frego e entro ugualmente,
la vedo,
finalmente.

Non si può spiegare tutta la sua bellezza ,il suo corpo è avvolto da un vestito blu scuro , mi ricorda qualcosa,
le dona perfettamente,  mi avvicino .

Ha la zip aperta , prendo i suoi capelli e li adagio su una spalla e chiudo lentamente il vestito .

Lei mi guarda e i nostri sguardi si perdono l'uno nell'altro come la prima volta
<sei bellissima >
mi guarda per alcuni secondi che vorrei durassero una vita intera .

Si schiarisce la voce.

<che ci fai qui ?>
<ti cercavo >
<mi cercavi?>
Aggrotta le sopracciglia e si volta dandomi nuovamente le spalle .

Poso le mie mani sui suoi fianchi, noto che ha le orecchine, le sfioro
<li hai indossati?>
<cosa ? Questi?non ci credo , me li hai mandati tu ?>
Faccio si con la testa, lei abbassa lo sguardo imbarazzata , non aspettandosi completamente questa risposta .
Non le dirò che erano di mia sorella , non voglio che lei lo sappia e una cosa mia che voglio tenere per me .

Alzo il suo viso
<non devi mai abbassare lo sguardo sei troppo bella per privare gli altri di guardarti >
<abbasso lo sguardo solo quando ci sei tu >
dice imbarazzata portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio
<perché? Ti faccio paura?>
<credo sia il momento di andare>
Si distacca da me e ne ha tutte le ragioni , gli ho mostrato il mio mostro piú grande , potrei farle solo paura.

<Sam aspetta >
Si volta
mi guarda , nessuno mi ha mai guardato come fa lei con me
<andrà tutto bene>
<ne sei sicuro ?>
Dice con occhi spaventati
<ne sono certo >
Mi sorride e va via

Ti ho rivisto ancora  sei bellissima come una calda giornata d'inverno,  ma fredda come una brutta giornata d'estate.

Sam
Esco da quel bagno ed è come se sognassi.
Ma è tutto vero mi volto e lo vedo uscire , come un principe azzurro,  il mio principe azzurro che sognavo , ha i suoi mostri , ma io non posso fare altro che aiutarlo per ucciderli .

Vedo Ale e Nash venirmi incontro sono stupendi :
Ale indossa un vestito rosa cipria di seta lungo con spalline molto sottili , Nasch indossa un completo nero , camicia bianca e il papillon anch'esso nero .
Mi abbracciano
<sei pronta?> mi dice Ale con un mezzo sorriso stringendomi la mano
< si sono pronta >
Non sono mai stata così decisa nella mia vita , ma questo è l'effetto che mi preoccupa Freddy
<wow non mi aspettavo questa risposta > dice Nasch stupito
< allora questa è la mia cartella , con tutta la scaletta,  questa è una copia per te >
La porgo ad Ale
< e questa è tua, mi raccomando Nasch dedicati completamente alla raccolta sul sito della scuola>
la do a Nasch
<così potete seguirmi e non mi confondo , adesso devo cominciare a salutare gli ospiti e vado a guardare i quadri  mi confronto con chi li ha realizzati così da presentarli al meglio >.

Saluto il preside , al suo fianco c'è una donna bellissima alta bionda e occhi verde, con un vestito rosso in pizzo stupendo
< buonasera Samantha,  ti presento mia moglie Elisabeth>
<piacere è un onore conoscerla >
<non darmi del lei mi sento anziana così,
devo farti i miei più sentiti complimenti è tutto organizzato alla perfezione, 
nonostante la tua giovane età questa sera stai dimostrando che nel mondo servono più ragazzi con la tua sensibilità  >
<la ringrazio... no scusa ti ringrazio,  troppo buona , se non avessi aiuto il sostegno dei miei amici e di suo marito non ce l'avrei mai fatta >
<anche umile complimenti>
<noi andiamo a salutare gli ospiti in bocca a lupo Sam > dice il preside sorridendomi.