Arrivo in Aula Magna , le ore passano velocemente ho cercato di concentrarmi al massimo sui quadri per valutarli al meglio , ne sono stati presentati davvero tanti e sinceramente non mi aspettavo che tutti i ragazzi prendessero così sul serio questa manifestazione.

I quadri li abbiamo valutati senza conoscere il nome di chi li ha realizzati per esprimere un giudizio imparziale , adesso dopo una lunga selezione ne sono rimasti 10 e ne dovranno passare solo 5

<abbiamo fatto un grandissimo lavoro,  adesso ne dobbiamo escludere la metà, facciamo così scegliamone uno a testa,dopodiché quelli che rimangono  la maggioranza che approva saranno alla manifestazione d'accordo?>
dice il preside guardandoci facciamo tutti si con la testa .

Sono la prima a scegliere e devo dire che non ho avuto nessun dubbio dall'inizio,  appena l'ho visto mi ha colpito e devo ammettere che mi ha emozionata tantissimo .

È un quadro abbastanza grande , lo sfondo è di un colore molto scuro e in primo piano sono raffigurati due visi di profilo un uomo e una donna coperti da due lenzuola sono tirati ,costretti a non incontrarsi  da qualcuno di cui non si sa l'identità,  ma si vede solo la mano  uno da un lato e uno dall'altro.

Due persone che si amano, ma che non possono viversi.
Mi ricorda uno dei quadri che amo tanto  "gli amanti" di Magritte Il quadro raffigura due amanti che si baciano, con le teste coperte da un panno bianco che impedisce loro di vedersi e comunicare, suscitando una certa inquietudine e angoscia.

Hanno rappresentato perfettamente me e Freddy,  c'è sempre qualcuno,  qualcosa che ci allontana.
In questo quadro c'è un senso di impossibilità,  un raggiungimento che non accade .

Un conflitto tra ciò che si vede e ciò che è nascosto fra il desiderio di unione e l'impossibilità che accada
Riusciremo mai a liberarci da quelle stupide lenzuola?

I giorni sono passati così velocemente,  siamo stati così assorbiti da questa manifestazione che non ci siamo neanche resi conto che è arrivato il giorno tanto atteso .

Ho un'ansia incredibile,  un miscuglio di gioia e paura.

Spero che andrà tutto come previsto. 

Sono a scuola per gli ultimi ritocchi, sono tutti a casa per prepararsi io ho deciso di venire prima qui per tenere tutto sotto controllo.

Tutti si rivolgono a me per qualsiasi cosa e devo dire che è molto impegnativo avrei bisogno solo di Freddy al mio fianco , è l'unico a capire come mi sento soltanto guardandomi negli occhi, in questi giorni non ci siamo rivolti la parola,  ci siamo solo evitati .

Sono riuscita a realizzare il mio vestito, ho modificato l'abito di mia nonna quello che tengo sul manichino nella mia camera .

Freddy un giorno mi disse se l'avessi mai indossato ,
e penso che questa sia l'occasione perfetta ,
nonna sarebbe orgogliosa di me .

È un vestito blu scuro ,è di una stufa molto pregiata, nonna ci teneva molto ad acquistare le migliori stoffe nel commercio,  avevo quasi paura a tagliarlo e modificarlo .

Ho realizzato un vestitino a forma di cuore molto aderente che avvolge perfettamente le curve , dopodiché ho realizzato una gonna solo dalla parte di dietro lunghissima che si chiude nella vita come se fosse una cintura.

Sembra un vestito unico con la gonna davanti corta e dietro lunghissima.

Ho deciso di abbinare un paio di décolleté argentate glitterate.

Alle 21 inizia la serata , guardo l'orologio sono le 18 qui sembra tutto perfetto,  decido di andare a casa a prepararmi devo essere almeno due ore prima qui per assicurarmi che tutto sia perfetto, 
ho un'ora di tempo, inoltre devo dare gli ultimi inviti lo so sono in ritardo dovevo farlo prima .

Arrivo a casa , trovo Marghó intenta a pulire .

<Marghó > l'abbraccio
<amore , sei emozionanta?>
<un pó dai è così evidente?>
<ti preparo una tisana rilassante mentre ti prepari ?
Che ne dici ?>
<sei un tesoro te l'ho mai detto? A proposito scusa per il ritardo,  sono un pó sbadata,  non so se Freddy....>

Solo menzionare il suo nome mi fa tremare la voce

<...vi ha già invitati
ad ogni modo sarei davvero onorata se stasera venissi anche tu e la tua famiglia. 
Per me siete davvero importanti>
< tu dici che io sono un tesoro, ma non ti rendi neanche conto di quanto tu sia speciale,  ci saremo sicuramente.  Grazie >
<puoi andare via, così avrete tutto il tempo necessario per prepararvi >
<Va bene grazie lascio la tisana sul tavolo e poi vado a più tardi.
Aspetta ,
Sam ?>
<si?>
< ho paura di usare le parole sbagliate, 
ma non posso far finta di nulla .
Io ci tengo che tu lo sappia ,
non ha mai guardato nessuna come guarda te ,
non ha mai fatto salire nessuno sulla sua moto ,
non ci ha mai presentato nessuna,
non ha mai parlato di sua sorella ,
non ha mai gettato le barriere neanche con noi .
Potrei fare un elenco infinito, 
ma lui con te è diverso ,
tu l'hai reso la persona meravigliosa che è, 
ma che purtroppo i suoi mostri l'hanno modificato.
Lui non si fida di nessuno .
Ha paura . Ha una dannata paura di viverti.
In bocca a lupo, per questa sera ti voglio bene. >

Lui si fida di me e io l'ho tradito questa è la risposta a tutto.

Vado nel mio bagno e preparo la vasca ,prima di entrare dentro,
  decido di passare dallo studio di papà busso
<avanti>
non voglio entrare, cosi passo da sotto la porta l'invito per lui e per mamma , non riesco a sentire le solite scuse che si inventeranno per non venire,  ma perché eliminare quel briciolo di speranza che mi rimane affinché loro siano stasera al mio fianco? .

Alzo lo sguardo e vedo Jo che mi fissa
<sono pur sempre i nostri genitori >
<qualcosa mi dice che ci saranno stasera >
Gli do un bacio e vado a prepararmi.

Metto la playlist del mio telefono a tutto volume sperando che possa per un momento annullare i miei pensieri e inizio a prepararmi.

Lascio i capelli sciolti e li faccio leggermente ondulati con la piastra,  per il trucco opto per qualcosa di decisamente semplice visto che il vestito è molto impegnativo.

Un pó di fondotinta, eylaner,  tanto mascara,  terra , illuminante e una tinta labbra nude .

Il vestito l'ho appeso in macchina ho paura si rovini quindi lo indosseró direttamente a scuola.

Vado in cucina ,mi siedo e cerco di rilassarmi ,bevendo la tisana che con tanto amore Marghó mi ha preparato, affianco c'è una scatolina la apro subito sono delle orecchine argentate molto semplici piccoline perfette per me e il mio vestito , controllo attentamente e c'è un piccolo biglietto con scritto:" è un prestito come un in bocca a lupo a fine serata me li darai "
penso sia stata proprio Marghó, quanto amo quella donna .

Esco fuori di casa c'è Jo che mi aspetta in macchina ...