~21~C'ERA UNA VOLTA...

< C'era una volta ,
in una piccola cittadina una fanciulla bellissima .

Era diversa dalle solite principesse che si raccontano nelle favole, aveva lunghi capelli nero corvino e occhi grandi verde smeraldo.

Si distingueva non solo per il suo aspetto,ma anche e soprattutto per il suo modo di essere .

Era semplice , amava le piccole cose , era affascinata dalla vita.

Un giorno incontró il suo principe azzurro , dai capelli uguali ad ella , ma con gli occhi color del mare , peccato che non era un principe , ma un semplice ragazzo, a causa di varie prove che la vita gli mise davanti costruì intorno a sé un muro, una muraglia che nessuno riusciva a scavalcare .

Era dinamite, con il solo potere del suo sguardo era in grado di farti esplodere il cuore .

Era ingestibile più dei suoi silenzi,  in testa aveva il caos,  stargli vicino era roba per pochi , ma lei ci riusciva.

A quelli come lui o gli ossessioni il cuore o meglio lasciarlo solo .

Si fidava di pochissimi perché il suo cuore era stato preso a pugni .

La principessa riuscì a buttar giù quel muro e scoprire tutti i suoi lati più oscuri .

Si fidavano ciecamente l'uno dall'altro.

Erano dipendenti l'uno dell'altro.

Ma come in tutte le belle storie c'è sempre un mostro cattivo , in questo caso il loro nemico era la paura .

La paura del viversi >

"La paura del viversi" mi sveglio con le parole di Marghó che rimbombano la mia mente .

Prendo dall'armadio un paio di jeans molto larghi e un maglioncino nero ,
vado in bagno e mi lavo subito la faccio mi sento gli occhi pesanti, sicuramente dovuto alle tante lacrime versate ,
e la testa mi chiede solo un pó di pace dentro tutto questo caos .

Mi vesto allaccio i capelli e decido di indossare un paio di occhiali per nascondere i miei occhi gonfi e le occhiaie , questa mattina ho proprio l'aspetto di un panda .

Esco dal bagno e trovo i miei migliori amici seduti nel mio letto
<mi avete fatto spaventare che ci fate qua ?>
Nash di alza dal letto
< che ci facciamo qua ? E te lo chiedi pure? sei scomparsa nel vuoto non ti fai vedere e sentire più per non parlare di Freddy scomparso totalmente.
Adesso ti siedi e se non ci spieghi cosa sta succedendo noi da qui non usciamo >
<ok ok avete ragione , perdonatemi la mia vita in questo momento è uno schifo>
Tolgo gli occhiali e metto le mano fra i capelli , Ale si avvicina a me mi abbraccia
< amore , noi siamo qui per te qualsiasi cosa ti stia accadendo siamo al tuo fianco da sempre e per sempre >
la stringo forte tra le mie braccia , si stacca mi prende il volto tra le mani
<tu sei quella ragazza ,
che c'è sempre per le persone quando hanno bisogno di una mano ,
quella che fa sempre qualsiasi cosa per vedere qualcun altro sorridere, 
quella che misura sempre le parole con il contagocce per non offendere nessuno ,
quella che se chiami in piena notte corre, ma non perché è troppo buona o stupida,
ma perché ha sofferto e sa cosa vuol dire  piangere e non avere nessuno.
Pensi sempre che è meglio provare a ricucire un cuore spezzato ,invece che lasciarlo sanguinare .
Sei quella ragazza che per non pesare sugli altri,  i problemi li affronta sempre sola e anche se hai affrontato mari di lacrime senza mai affondare,  certe notti sprofondi anche tu .
Sam non sei sola noi siamo qui per te,
lasciaci la possibilità di aiutarti .
Ricordi cosa ci diceva sempre nonna Roberta:
"ieri è storia domani è mistero, ma oggi...>
Con il volto pieno di lacrime termino la frase
<... è un dono ,per questo si chiama presente>
Con voce tremolante continuo stringendo la mano di Ale
<vi amo troppo , menomale che ci siete voi nella mia vita .
Io vi racconto tutto ,ma promettetemi di non farmi domande , perché la situazione già per me è difficile >
li guardo e mi fanno cenno di si con la testa , non dicono nulla , non vogliono interrompermi
< mi sono perdutamente innamorata di Freddy, ma l'ho lasciato .

L'ho lasciato nell'istante stesso in cui entrambi lo abbiamo capito , nell'istante stesso in cui tutto stava per iniziare,  proprio in quell'istante in cui sembrava che avessimo vissuto un'intera vita insieme.

Purtroppo ho dovuto rinunciare alla mia felicità,  per quella di qualcun'altro.

Mi sento il cuore in carcere , intrappolato in delle catene .>

Li guardo hanno il viso pieno di punti interrogativi e posso capirli
< non posso dirvi più di questo .
Non posso dirvi più di questo perdonatemi . State al mio fianco e non lasciatemi sola >
Ale e Nash mi abbracciano e questo abbraccio racchiude tutto . Ci stacchiamo

< Non è  finita qui .
Ho parlato con Matt >
<COSAAAA??>
dicono all'unisono
< vi va di andare al bar a fare colazione ed entriamo a seconda ora ?>
< si andiamo >
Siamo seduti in un piccolo tavolo in un bar vicino scuola ordiniamo e mentre aspettiamo ,
i miei due amici seduti di fronte a me mi fissano aspettando che io parli
< siete alquanto inquietanti ...>
Racconto tutto nei minimi particolari.

Ale impallidisce mentre Nasch è molto arrabbiato e stringe i pugni sopra il tavolo .

Arriva la ragazza che ha preso la nostra ordinanzione con un vassoio e la nostra colazione io e Ale abbiamo preso dei pancakes con sciroppo d'acero ,accompagnato da due cappuccini, Nasch una brioche alla nutella con una spremuta d'arancia.

< io non so cosa pensare da un lato sono disgusta e arrabbiata perché non comprendo come possano esistere ancora queste cose e come possa essere capitato a me , menomale che l'avete scoperto prima , non oso immaginare se non fosse venuto a galla .
Dall'altro lato però ,mi dispiace perché penso a come si senta impotente di fronte alla malattia di sua madre che gliela sta portando via >
Ale esprime tutti i suoi pensieri , posso solo minimamente immaginare come si senta
< a me non me ne frega proprio nulla.
Lui non si doveva permettere .
Non doveva neanche minimamente pensare di fare questo schifo,  ma vi rendete conto che fine avrebbero fatto quei video ? >
Ale prende la mano di Nasch  che come ogni volta  ha un effetto miracoloso su di lui che rilassa tutti i suoi nervi tesi .

Continuo
< calmiamoci tutti e cerchiamo di comportaci da persone mature ,concentriamoci solo sulle cose positive.

Non è accaduto nulla e questa è la cosa più importante.

Adesso io ho rielaborato tutto e non possiamo permetterci di stare con le mani in mano sapendo, indipendentemente dalla persona in questione ,che sta praticamente morendo una madre di famiglia .
Noi lo sappiamo e facciamo finta di nulla?
Assolutamente no.
Non possiamo permetterlo .
Noi adesso ci mettiamo tutti all'opera e cerchiamo una soluzione per trovare quei soldi . >

Mi alzo dal tavolo metto lo zaino in spalla e termino
<Andiamo a scuola vi aspetto a casa mia alle quattro ,  ci sarà anche Matt ... >
Mi interrompe Nasch
< posso accettare tutto ma che ci sai pure lui no >
Lo guardo negli occhi
< non accetto un no come risposta >

Qualcuno si avvicina a noi e si siede nella sedia al mio fianco , penso proprio che oggi la scuola possiamo dimenticarla .

Mi rimetto al mio posto nessuno dice nulla , tutti lo guardiamo aspettando che dica qualcosa

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top