Gli amanti del Liceo Piani (parte 4/4)
9 giugno 2017
"Ho trovato questa storia in soffitta, zia. L'ha scritta la mamma vero?"
"Si Lara, l'ha scritta Maria. Per ricordare la sua migliore amica."
"Era nascosta tra le pagine del suo diario. Due sere fa ho avuto come una sensazione strana. Avevo ricevuto tanti regali per i miei 16 anni ma era come se mancasse qualcosa. Alla fine della festa sono sgaiattolata in soffitta, e ho iniziato a frugare tra i vecchi bauli della mamma. Li ho trovato il diario, insieme alle foto di lei e di una ragazza molto carina, che non ho mai visto prima. Spinta dalla curiosità l'ho iniziato a leggere. Scriveva tanto la mamma, ogni giorno, parlava un po' per metafore, ma ho avuto come la sensazione che fosse triste. Poi oggi ho trovato questa specie di lettera. Penso che parli della ragazza nella foto, le somiglia. Zia,posso farti una domanda strana?" "certo!" " La mamma amava papà?"
" Lara, cara l'amore non sempre è come lo sogniamo, o lo immaginiamo. La mamma è stata fortunata a sposarsi con un uomo che nonostante tutto l'ha trattata bene, l'ha rispettata e non l'ha mai picchiata. Si sono voluti molto bene. Come me e tuo zio: ci vogliamo bene, stiamo insieme da tanti anni e ci siamo sempre presi cura l'uno dell'altra, e anche di te."
"Si ma l'amore è un'altra cosa: ti consuma l'anima e ti fa bruciare dentro di desiderio e di passione. È un' avventura meravigliosa e ... " " e pericolosa Lara. Porti il nome della persona che la mamma ha voluto più bene al mondo. L'unica che parlava con lei in quello stupido liceo. E quella ragazza è morta perché ha osato amare troppo e in maniera così pura. Quando sarai più grande capirai. Ti do un consiglio: trova presto un uomo che ti voglia bene e ti rispetti, e lascia perdere i fronzoli del vero amore. Quelle sono favole, non la realtà."
"Ma io penso che preferirei vivere un solo attimo come quello tra Lara e Marco piuttosto che vivere senza amore tutta la vita."
"Oh piccola mia, stai attenta a ciò che pensi!"
"Non può essere l'amore che porta alla morte, zia. Mi rifiuto di crederlo. Anche la mamma e il papà sono morti in un incidente 5 anni fa, e loro litigavano sempre,tutti i giorni. Si sono solo trovati su quel ponte vecchio quando è crollato, come Lara e Marco: nel posto sbagliato al momento sbagliato."
"Forse, ma, tesoro, in questo mondo meno dai nell'occhio e meglio è. Ricordalo"
"Lo farò zia. Ora vado a scuola. Rosa mi aspetta. Le farò leggere la storia. Posso?"
"Certo! Il diario era della tua mamma, quindi adesso è tuo e puoi farlo leggere a chi vuoi! Ora vai, prima che suoni la campanella! E stai attenta mentre attraversi la strada!"
"Certo zia,ci vediamo a pranzo, come sempre!"
"Ciao Lara!"
"Ciao zia, ti voglio bene!"
The end
P.S: spero vi sia piaciuta, un pochino triste lo so, ma nella vita purtroppo non sempre abbiamo a disposizione un bel "E vissero felici e contenti". Se vi è piaciuta lasciate una stellina.
P.P.S: in "The Tiny Daily Little Pill" ho pubblicato un piccolo pensiero dedicato agli stessi Marco e Lara che hanno ispirato la mia storia. Si chiama "Sguardo Sbagliato". Passate a leggerla se vi va.
A presto con una nuova storia.
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