Always - capitolo 11 (parte 5)

- woah! foorte, che roba era? - li contai per aver la certezza di averli tutti con me

- noi dovremmo andare ora - presi Harry vicino a me schioccai le dita per fargli avere dei vestiti e feci levitare il mio libro di fronte a me

- buona fortuna armando - sorrisi

-come conosci tante cose di... - notò il mio libro e sorrise

- întoarcere - la luce abbagliante ci avvolse e sparimmo.

Ripresa conoscenza eravamo di nuovo nel mio ufficio, i ragazzi erano con me e la mia energia ritornò al suo posto

- oblivio - feci scordare tutto il viaggio a Harry, non volevo si ricordasse quelle cose, schioccai le dite e smaterializzai i ragazzi nelle loro camere

- (che giornata del cazzo, ho sprecato la mia giornata libera con loro e quel gran cazzone di armando... ) - ed era già ora di cena.

finito di cenare tornai in camera potei finalmente rilassarmi, cosi scioccamente pensai; nel cuore della notte venni svegliato di soprassalo

- ¦nel mio ufficio, ORA!¦ - non sembrava molto contenta Minerva, qualcosa la infastidiva, mi alzai e andai nel suo ufficio, non appena entrai capii subito il problema

- professore, finalmente -

- che vuoi questa volta Minerva? - dissi sbuffando

- devi dar loro una punizione -

- come prego? - chiesi confuso, convinto di non aver sentito bene

- sei sordo forse? devi punirli, se ben ricordi son un tuo problema ora -

- si, romeo e giulietta, non la bella e la bestia -

- allora io prenderò la signorina Grenger e il signor Weasley -

- BENE! Ma poi non venite a lamentarvi con me poi per la punizione Minerva - sbuffai

- (tanto già lo so che verranno a lagnarsi che son stato troppo severo) -  pensai a cosa fare...

- idea - gli altri mi fissarono

- se non erro Hagrid ha bisogno di una mano per una 'commissione' speciale, voi 4 marmocchi lo aiuterete - non erano molto convinti, ma non me ne fregava molto di ciò che ne pensavano a riguardo, li portai da Hagrid

- li lascio a te -

- come? non verrete con noi? -

- scherzi spero... per niente al mondo metterei mai i miei sacri piedini la dentro -

- ma la foresta è proibita agli studenti, ci sono i... - rabbrividì sentendo il rumore di un allocco

- i lupi mannari -

- oh oh! credimi Draco, la c'è ben di peggio che i lupi mannari tra quegli alberi, puoi starne certo - io andai nella capanna di Hagrid dopo essermi collegato con gli occhi del suo cane

- (speriamo bene, voglio davvero evitarmi di intervenire stasera) - loro partirono camminando nel folto oscuro della foresta, fin quando non trovarono le prime tracce, sembrava un liquido denso e appiccicoso

- (potrebbe essere sangue di unicorno... se solo vedesse a colori sto maledetto animale... sembra di esser tornati nel primo dopoguerra quando la televisione era muta e in bianco e nero...) - si divisero, Hagrid seguì le mie istruzioni prendendo Hermione e Ronald, lasciando insieme Harry e Draco da soli, si presero per mia fortuna il cane con loro, cosi potevo vedere ciò che vedevano loro, camminarono per un po' finendo ad un bivio, il cane ringhiò

- (ma che ca... una figura scura nell'ombra sta sopra ad una più chiara, un orgia di colori insomma... Pablo Picazzo non potrebbe fare meglio) - la figura scura alzò lo sguardo verso i ragazzi da li più nulla, il cane era cosi terrorizzato che non riuscivo a tenerlo abbastanza calmo da capire che succedeva

- ¦corri da Potter, ora!!¦ - continuavo a camminare avanti e in dietro per il nervoso e l'ansia

- (spero si arrivato in tempo, se gli succedesse qualcosa Silente mi uccide questa volta) - li vidi arrivare da li a poco tutti insieme, spaventati si, ma sani e salvi.

il tempo passò e continuai a sorvegliare i ragazzi, tutto procedeva tranquillamente fino a poco prima della fine dell'anno, dove i tre ragazzi decisero di fare la stronzata del secolo, li seguii da lontano cercando di non farli insospettire

- trasformatio insectio - li percepivo ne corridoio ma non riuscivo a vederli, decisi dunque di trasformarmi in una piccola mosca e di vedere il tutto dall'alto, non avendo più la vista come senso utile mi affidai alla mia percezione seguendo quelli che credevo fossero loro, si fermarono al terzo piano davanti alla porta di fufi, all'improvviso apparvero dal nulla, da sotto una sorta di mantella

- (ma che diavolo... james potter, gran figlio di madre vergine) - lasciai che chiudessero la porta dietro di loro, per ritrasformarmi, poi attesi di sentire la botola di fufi aprirsi, aspettai e aspettai, finche sentii il sacco di pulci abbaiare, entrai dalla prima porta, attesi 2 secondi ed aprii pure la seconda, il cane a tre teste mi corse incontro cercando di mangiarmi, schioccai le dita paralizzandolo, potei cosi avvicinarmi alla botola senza problemi

- (non sento piu le loro grida, penso siano scesi) - mi buttai atterrando sul tranello del diavolo più grande che mi era mai capitato di vedere

- (la Sprout si è data da fare vedo... sarà una vecchia chiattona, ma con le piante fa miracoli) - venni immobilizzato dalla pianta che mi percepì con un lieve ritardo, io sospirai

- (forza si va in scena marco) -

- sol mane - la stanza si illuminò come il sole al mattino, la pianta mi lasciò cadere passandole attraverso, atterrando persi il contatto con Ron, o almeno c'era ancora ma non dava molti segni di vita

- (forza Markuss devi sbrigarti) - andai avanti fino ad una porta chiusa, sentivo un tintinnio fastidioso dall'altra parte, aprii la porta e rimasi paralizzato, migliaia di chiavi con le ali in preda a non so quale spasmo, appena entrai mi volarono contro a tutta velocità io chiusi appena in tempo la porta, si impiantarono tutte dentro il legno della porta, alcune passarono da parte a parte incastrandosi

- (ma che cazzo? aspetta che torno su Albus e mi senti...) - presi fiato

- (forza Markus che ci sei quasi) - aprii la porta e schioccai le dita bloccando il tempo nella stanza.

- finalmente - attraversai la stanza in fretta, la sotto le mie magie duravano stranamente meno del solito, corsi e aprii la porta richiudendomela dietro

- colloportus -

- (provate a sfondarla ora la porta) - mi girai guardandomi in giro, c'erano pietre ovunque su una mastodontica scacchiera sentii dei gemiti, mi avvicinai e vidi che il rosso era messo male

- che è successo? - mi inginocchio accanto a lui

- stavamo giocando a scacchi e poi lui.. -

- un momento, cominciate col dirmi cosa ci fate qui - non appena provò ad aprire bocca

- anzi no non farlo, è una pessima idea a prescindere, non voglio sapere nulla -

- (che seccatura, e ora come faccio? se lo curo rischio di non aver scuse per non aver avvisato, se invece li abbandono rischio il linciaggio... sapevo che non dovevo venire qui) -

- cosa facciamo professore? - chiese lei in preda al panico

- nulla -

- come? non può lasciarlo qui è... -

- (somnus) - cadde accanto al ragazzo

- mi dispiace ma devo evitare le noie -

- (oblivio) - io sospirai

- (perdonatemi ragazzi) - mi alzai e corsi aldilà delle macerie,  alcuni pedoni mi sbarrarono la strada con le sciabole

- tsk... sparite pidocchi, bombarda! - le statue esplosero,  riuscii cosi a passare, passai la porta infondo alla stanza ritrovandomi in una sala illuminata e con delle fiamme davanti a me

- estinguo - diradate le fiamme notai Potter privo di sensi a terra

- (dio no... ti prego non morire ora...) - corsi la in preda al panico, speravo che la visione peggiore del momento non si avverasse, mi sedetti vicino a lui cercando di sentire se fosse ancora vivo

- (respira... poco ma respira, bene direi di andarmene ed avvisare silente) - mi smaterializzai all'entrata e inviai un messaggio ad Albus, che mi mandò i 4 capi casata, loro si occuparono dei ragazzi portandoli in infermeria

- ne riparleremo poi, per ora fa finta di nulla -

- come vuoi Albus -

- sono stati fortunati, poteva andare anche peggio - li guardai sollevato, avevo rischiato grosso, mai quanto loro, ma era comunque un grosso e inutile rischio, mi ritirai nelle mie stanze dovevo decidere cosa fare adesso, se prima erano futili magie da 4 soldi ora era diverso, avevano rischiato la vita e io non ho fatto nulla per fermarli...

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angolo autore

Salve ancora per chi mi segue, ricordo 2 cose:

1) questa è una FAFICTION, per cui ogni autore se la gioca come vuole decidendo se ascoltare i consigli o meno

2) in virtù del punto 1, io come autore ho deciso di far seguire ai personaggi una determinata strada e di fargli avere determinate conoscenze e abilità.

detto cio...

BUONA LETTURA.

ah quasi mi dimenticavo.... la pedofilia e la pederastia sono VIOLAZIONI PALESI DELLA LEGGE, e come tali le considero, percui se in questa storia ne vedete traccia vi ricordo che È UNA STORIA, OVVERO UN OPERA DI FANTASIA.

** ti ho fregata eh? eheheheehh.... se lo hai letto mi immagino la tua faccia e i tuoi balbettanti "ma... ma... ma..." se non lo hai letto e ti sei fermata sei proprio una brutta persona u.u

* l'allocco è na civetta per capirsi, non intendo un idiota, ma proprio il gufo femmina.

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