Parte 93
Mi sento improvvisamente sollevare da terra, il calore del corpo di Paul contro il mio, le sue braccia forti che mi avvolgono come un fagottino e poi mi adagiano su di una morbida superficie.
Sento la sirena dell'ambulanza avvicinarsi velocemente. Subito dopo, ancora trambusto, gente che corre, paramedici che mi passano davanti lanciarmi sguardi fugaci per poi raggiungere mia nonna.
Nonna.
«Amelia. Tesoro. Ti prego rispondi. Mi stai facendo morire» singhiozza mia madre.
Mi sento un blocco di ghiaccio, ho freddo, tanto freddo.
«Cristo. Sta tremando. Mrs Clayton. La prego. Vada a prendermi delle coperte» sento Paul rivolgersi a mia madre.
Passi svelti che si allontanano da me.
Le mani di Paul strette intorno alle mie. Ho freddo.
«Amelia. So che riesci a sentirmi. Tua nonna sta bene. È una donna forte, come lo sei tu, non a caso avete lo stesso nome. Ascolta. I paramedici la stanno trasferendo in ospedale, tra poco li raggiungerò per sincerarmi delle sue condizioni ma tu devi farmi un favore. È molto importante che...» sta per andarsene, mi vuole lasciare li, da sola. Quelle parole mi scuotono.
«Non puoi andartene. Io ho bisogno di te» stringo la sua mano forte e lo fisso supplicante.
«Piccola. Non vado da nessuna parte se tu non stai bene ma, sono un medico, ed a me potrebbero dare informazioni più specifiche sullo stato di salute di tua nonna. Se tu non vuoi che vada, starò con te per tutto il tempo, intesi?» mi rassicura.
«Ecco le coperte» irrompe mia madre con le braccia cariche di plaid.
«Molte grazie Mrs Clayton. Credo che Amelia stia meglio» dice Paul rivolgendosi a lei.
Vedo mia madre passare lo sguardo da Paul a me ed illuminarsi quando si sincera che sto finalmente bene, anche se non mi sento affatto così.
«Tesoro. Che pena mi hai dato» si getta su di me stringendomi forte.
«Paul. Credo tu debba andare con mia nonna per farti dire come sta. Con me resterà mia madre» dico.
Paul mi osserva stringendo le labbra a fessura ed inclinando la testa di lato, poi si alza in piedi, torreggiando su di me.
«Ne sei sicura?» chiede.
«Sì. Devi andare» ingiungo.
Sospira forte e poi si allontana da noi.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top