4.Down.
Gli amici sono gli stessi tuoi nemici che nel momento del bisogno ci sono e poi quando tutto sembra così perfetto...ti pugnalano facendoti cadere a terra. E proprio a quelli che si prendono cura di te devi per forza starne attento.
'Tieni'disse Vanessa dandomi una tazza di tè. Sono a casa Lynch da una settimana da quando Andrew mi ha detto la verità e sono sempre a pezzi. Secondo Mark stare un po di tempo con le ragazze mi farà bene specialmente dopo quello che è successo con Ross,lui mi ha spinta a terra letteralmente,adesso mi sento come se me l'abbiano fatto anche moralmente. Prendo la tazza di tè che mi ha dato mia sorella e ci soffio un po.
'Laura ti prego è da una settimana che stai cosi...possiamo comprendere il dolore che provi ma almeno parla. Non puoi rimanere in silenzio ancora per un'altra settimana.'disse Rydel.
E' vero non parlo più da quel giorno e Ross ne é a conoscenza. Spesso viene anche a trovarmi ma io rifiuto nel vederlo...
'Ragazze..potete lasciarci sole?'disse Stormie.
'Va bene mamma ma non credo riuscirai a farla parlare...'disse Rydel uscendo dal soggiorno. Lei prende una copertina e me la mette sulle spalle mentre io continuavo a guadare nel vuoto...non é soltanto il fatto che la famiglia di quel verme ha ucciso i miei genitori ma di piú perché é successo tutto in una giornata. Sono distrutta,mi sento come se fossi dei frammenti di un vaso,la verità sulla morte dei miei genitori é stato il colpo finale che mi ha fatto cadere in una buca piú profonda dove non c'e nessuna via d'uscita.
'Tesoro so che è una cosa molto delicata ma con il tempo passerà. Arriverà il giorno in cui tutte le cattiverie saranno finite per sempre e tu potrai sospirare e dire finalmente basta.'disse prendendo la mia mano accarezzandomela. 'So che c'è altro...perché se no non ti comportavi cosi anche con Ross. Andrew ti ha toccato?'disse e io feci un lamento scuotendo la testa. 'Allora cosa è successo cara? Lo sai che con me puoi confidarti sono tua suocera e sarò sempre come una tua seconda madre'.
Dio non sai come vorrei confidarmi con te...
*Flash Back*.
Piangevo poggiando le mie mani sulle mattonelle del marciapiede osservando come ogni goccia di ogni mia,singola,lacrima cadeva.Ross si avvicino a me accarezzandomi i capelli ma da quel gesto mi allontanai subito ricordando cosa mi ha fatto circa 30 minuti fa.
'Non toccarmi!!'.
'Amore non era mia intenzione'
'Ross lasciami stare e non toccarmi mai più cosi'dissi guardandolo male con le lacrime.
'Non volevo spaventarti...amore mio l'ho fatto per proteggerti'
'Proteggermi? Ross mi hai spinta con violenza come puoi proteggermi dopo quello che mi hai fatto'
'Sai benissimo che non ti farei mai del male non l'ho fatto apposta,non era mia intenzione ferirti sai meglio di me che quando sono nervoso inizio ad essere aggressivo'
'Questo perché sei bipolare...'dissi senza voce piangendo.
'Amore ti prego guardami.'disse alzando il mio mento ma io giro la testa per non guardarlo negli occhi.
'Ok...ti porto a casa'disse cercando di farmi alzare ma io mi allontano dal suo contatto fisico e mi alzo camminando da un'altra parte.
://:
'Non sono un mostro...Laura non sono mostro io sono sempre lo stesso ragazzo che hai sposato e che ami. Hai ragione sono bipolare ma posso controllarmi non é una malattia grave si può curare no?'
'Allora è meglio che ti fai controllare da qualcuno...io non voglio passare del tempo con te sola'
'Oddio..Laura guardami sono io Ross!'disse portando le mani sul suo petto. 'Ti ho spaventata...ma io ti avevo avvisata che ti avrei fatto del male ma tu sei la mia medicina amore mio sei tu quella che mi rende calmo'. Prende il mio viso tra le mani e mi da un bacio che non ricambio. 'Amore mio ti prego...ti prego'disse piangendo abbracciandomi forte appoggiando la mia testa sul suo petto ma improvvisamente mi girò la testa e...svenni.
*Fine Flash Black*.
'Laura?Laura?...Laura?'.
'Perchè non chiamiamo quel tuo amico psicologo?'disse Stormie riferito a suo marito.
'Perchè...non parlerebbe lo stesso.Ma so perchè non parla.'
'Perchè?'disse Stormie uscendo dal soggiorno con suo marito.
Perchè non ne ho le forze...mio marito è un bipolare fin da quando era piccolo e ha dei attacchi ogni volta che si arrabbia ma non li aveva mai manifestati contro di me ecco perchè Mark mi ha fatto venire qui.
Mark ne aveva parlato con Ross prima che venivo da loro e sa tutto...e come buon padre aiuta sia Ross che me. Dopo penso un'oretta ritornò Stormie e si sedette di nuovo vicino a me con Rydel e Vanessa al suo fianco.
'So quanto può essere dura sentirsi violentata da un'uomo specialmente se si parla del ragazzo che si ama...ma sappiamo tutte noi in questa casa che lui con te è cambiato. Laura Ross non ti ha violentata..lui non è cosi non tirerebbe mai uno schiaffo o un pugno ad una ragazza perfino a Rydel che sua sorella.'
'E anche tuo marito e ormai penso che lo conosci più di me e mia madre lui ti ama da impazzire metterebbe anche la sua vita a rischio per te perché sei l'unica ragazza che è riuscita ad amarlo per come è veramente.'
'Io invece non conosco Ross bene come lo conoscete voi...ma sono sua sorella e anche la tua e so benissimo come ti eri sentita quando sei venuta da me in Italia ti ricordi? Lui ti aveva lasciato dicendoti tante cattiverei e tu nonostante lui ti aveva abbattuta l'ho amavi e volevi ritornare da lui lottando per la vostra storia. Ora mi chiedo dov'è quella Laura? Dove finita?'
'E'..a pezzi'dissi sempre guardando quel punto. 'Io non sto dicendo che non amo più Ross o che persino non mi fido più di lui..ma dopo tutta questa sofferenza ottenuta solo in un giorno non mi aiuta ad essere forte.'
'Ma lui potrebbe aiutarti,entrambi potete aiutarvi ,perchè siete marito e moglie e ti ricordo che ci si aiuta sia in malattia e in salute,nei momenti peggiori e in quelli migliori,in ricchezza e povertà. Lui ti voleva proteggere per non farti del male e insistendo,lo conosci anche,hai fatto accedere il suo lato peggiore senza volerlo.'
'Io...io ho paura che succeda un'altra volta.'dissi fra le lacrime mentre Vanessa mi abbraccio forte.
'Sfogati tesoro'disse stringendomi forte mentre io mi abbandono,dopo una settimana,nel mio stesso pianto. 'Non succederà più..lo so perchè lui sta bene adesso ed è meglio anche se vi parlate. Non devi avere paura di lui perchè é stato solamente un'incedente ok?'
'S..si'.
'Come sta?'dissi guardandole.
'Perchè non gli e lo chiedi tu stessa?'disse Rydel facendo un sorriso indicando la cucina. 'E qui da stamattina non è andato a lavorare perchè vuole vederti e sentirti parlare'
'Vuoi che lo faccia entrare?'disse Stormie.
'No..vado io da lui'.
Mi alzo togliendomi la coperta da addosso e mi guardo allo specchio sono un po pallida e molto magra dovrei iniziare a mangiare qualcosina prima di vederlo non vorrei sembrare un mostro. Prendo un elastico per capelli e mi faccio una coda alta e poi inzio a bere il tè che mi aveva dato Vanessa mangiando il limone.
'Però... credo che finalmente stia reagendo..e anche l'amore che ti rende cosi eh'disse Rydel sorridendo.
'Zitte che sto andando e non pensateci neanche ad origliare'
'Ahhh..'dissero in coro Rydel e Vanessa sbuffando mentre io scuoto la testa ed entro in cucina. Appena entro lo vedo bere un bicchiere d'acqua osservando la finestra della cucina. Anche lui è un po dimagrito e triste...forse hanno ragione non sono l'unica che ha sofferto.
'Ehi..'. Lui si girò di scatto e i suoi occhi iniziarono a illuminarsi mentre incontrarono i miei.Quanto mi è mancato.
'Ehi..come stai?'
'Ho iniziato a parlare penso che sia una buona cosa no?'dissi mettendomi le mani in tasca.
'Credo di si..'
'Tu?'
'Io..sto andando da un psicologo...me lo hai detto proprio tu di andare da qualcuno a farmi aiutare e lo sto facendo.'
'Ross non intendevo proprio che hai bisogno di qualcuno...ma forse è meglio che sia andata cosi no?'
'Si è vero...so che,se,sei qui è per la stessa ragione per cui io ti avevo spinta. Tu mi stai proteggendo in modo che io non perda più la testa,perchè se l'avessi persa sarebbe stata la prova che io e te non potevamo stare più insieme perciò ti ringrazio per essertene rifugiata da me qui!. Ma le sedute con il psicologo mi hanno fatto capire che non ho perso la testa...anche se ogni mia cellula vorrebbe spaccare tutto e fare cose sbagliate per una giusta causa,io non ho perso la testa, e lo sai perchè? Perché sei tu la ragione che mi rende calmo in tutti i momenti. Lo so ho sbagliato...ma come ho appena detto ho fatto una cosa sbagliata per una giusta causa e sai benissimo che se ti fosse successo qualcosa io a quello li lo avrei ucciso con le mie stesse mani, e lo avrei fatto comunque anche prima e tutt'ora ma non lo faccio perchè sei tu quella che mi ferma.'
'Mi sembri arrabbiato con me...e io non lo capisco.'
'Sono arrabbiato con te perché hai fatto il modo che il mio comportamento ci ha allontanati..e perchè mi hai reso pazzo a starti vicino e peggio ancora mi fa impazzire non starti vicino.'
'Davvero adesso sono veramente confusa..'dissi guardandolo preoccupata mettendo le braccia intorno al petto mentre lui mi guardava e io guardavo lui era come se il tempo si fosse fermato e non capivo neanche perchè rimaneva in silenzio. Ma poi capi che era rimasto li..in silenzio per prendersi un minuto per baciarmi di colpo prendendo il mio viso tra le sue mani cogliendomi sorpresa. Non sentivo le sue labbra proprio da quella settimana è ne avevo tanto bisogno.Faccio un lamento quando si stacca per prendere respiro e continuo a guardarlo sorpresa,come se fosse la prima volta che baciasse.
'Perchè lo hai fatto?'
'Perchè ho bisogno di te...ho bisogno di mia moglie. Ho bisogno di toccarti,di abbracciarti e di dirti che andrà tutto bene. Ho bisogno che tu ritorna a casa con me perchè e li che devi stare perchè se siamo entrambi lontani nessuno potrà stare meglio.'disse accarezzandomi le guance.
Mi lecco le labbra guardando le sue e stavolta lo accolgo io di sorpresa prendendolo dalla maglia e baciarlo unendo le nostre lingue tirandogli poche ciocche dei suoi bellissimi capelli.
'E ora perchè tu lo hai fatto?'disse confuso.
'Perchè anch'io ho bisogno di te perchè ti amo...e so che non lo farai mai più'dissi accarezzandogli i capelli. 'Perchè lo stavi facendo per proteggermi e voglio che adesso tu mi abbraccia forte perchè solamente cosi mi sento protetta da te'
Detto questo non se lo fece ripetere due volte e mi abbraccio fortissimo appoggiando la sua testa sulla mia.
'Scusami'disse stringendomi forte piangendo.
'Nono basta'dissi piangendo stringendolo forte per poi guardarlo.'ti ho perdonato amore mio é so che non l'hai fatto apposta, l'hai già spiegato non devi darmi altre spiegazioni'dissi piangendo asciugandogli le lacrime.'Basta piangere'
'Si' disse asciugandomi anche lui le lacrime. 'Basta piangere'.
'Come sta andando il lavoro?'
'Non ci sto andato'
'Ma come Ross lo avevi appena avuto'
'Ci andrò domani... magari ti porto con me'
Sorrido e lo abbraccio forte.
'Si penso che sia una buona idea'
'Sii hanno fatto pace!!'sentiamo degli urletti provenire dalla porta e mi stacco guardando Ross ridendo.
'Queste voci credo di conoscerle'
'Ma sai credo proprio di conoscerle anch'io'dissi aprendo la porta della cucina rilevando Vanessa e Rydel che esultano e poi ci abbracciano.
'Vi prego non litigate mai più anche perché fra poco qualcuno si sposa'
'Chi?!' dissi insieme a Ross.
'Io ed Ell'
'Credo che non mi sento bene..'disse Ross svenendo.
'Ross!!'dissi guardandolo per poi guardare le ragazze..'eh..congratulazioni'dissi ridendo abbracciando Rydel.
'Eh Ross svegliati'disse Vanessa dandogli degli schiaffi sulle guance.
'Pensa se gli avresti detto che tu fossi incinta'disse Rydel
'Eeh... Amore tutto ok?'dissi cambiando argomento.
'Eh..si'disse toccandosi la testa. 'Ah che male e papá come l'ha presa?'disse rialzandosi. Rydel aprì bocca per parlare ma sentimmo dei rumori provenire da su.
'Non scappi Real Ratliff!!!'
'AIUTOOOO!! Signor Lynch ormai stiamo insieme da anni posi quella sedia'
'Ross vai ad aiutarlo!!
'Eh sisisi'disse correndo dal padre prendendo la sedia.'Papá calmati sono ragazzi e poi sono più grandi di me è Laura...Ell era ora che la sposasti'
'Ross vuoi veramente difenderlo?'
'Si perché Ell e come un fratello per me e penso che sarà un bravo marito per Delly'
'Grazie Ross'disse sorridendo abbracciandolo Ell.
'Si ma questa è la privazione di uno dei suoi fratelli eh'
'Io approvo' disse Vanessa
'Ah anch'io'
'Ma tu non eri quella che non parlava!' disse lamentandosi Mark.
'Papá rassegnati sono una bella coppia'
'Mi hai chiamato papá?'
Tutto si girarono verso di me e io sorrido.
'Beh...non posso?'
'Ah ma certo che puoi!' disse abbracciandomi Mark lasciando perdere Ell.
'Grazie'disse Ell a bassa voce e io gli faccio l'occhiolino.
'Visto come si risolve tutto'disse Ross sorridendo.
'Si..'dissi sorridendo ma mi senti un dolore forte provenire dal ventre che mi fece piegare e fare un gemito.
'Amore che hai?'
'Ahhh..non so ma è forte!'.dissi guardandolo preoccupata.
Eppure...ci sono altre cose che ci fanno cadere a terra. Cose davvero imprevedibili.
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