Non mi sono mai trovato in delle situazioni su cui dovevo scegliere cosa fare da grande...forse perché sapevo giá che il mio destino era la musica ma non ho mai pensato cosa fare come hobby. Magari qualcosa che riguarda la fotografia o l'aeronautica.
'Ok ho preso tutto'disse Laura mettendosi una borsa a tracollo per poi guardarmi facendo il broncio.'ah..amore non voglio lasciarti solo a casa'
'Ehi ho 24 anni ricordi? C'e la posso fare o sei tu quella che ha paura di ritornare nel campo?'
'Forse... E che non vedo Jean Paul Paul Jean da quel famoso matrimonio e ma il fatto che mi abbia regalato il vestito da sposa per il nostro matrimonio mi fa pensare che tutto sommato l'ha presa bene'
'Vuoi che ti accompagni?'
'Si,ti prego ti prego'disse abbracciandomi.
'Va bene'dissi ridendo.
'Magari Jean Paul ti può fare qualche hobby da fare'
'Jean Paul Paul Jean?!'dissi ridendo.
'Beh si..'
'Ma se l'ultima volta che mi ha visto mi ha chiaramente detto che mi vesto male'
'Beh..ti vestivi adesso non tanto'
'Che vuol dire quel non tanto?'dissi guardandola serio mettendo le braccia intorno al petto.
'Che...uh sto facendo tardi guido ok'disse prendendo dalla mia tasca le chiavi della macchina uscendo fuori di casa.
'Certo scappa'dissi scuotendo la testa chiudendo la porta di casa a chiave.

In Love With My Sister-Sequel.

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'Laurien'disse Jean Paul Paul Jean abbracciando mia moglie.
'Ciao Jean'
'Quanto ci sei mancata'
'Anche voi..ti ricordi di mio marito?'
'Oh certo il leopardo biondino'disse rivolgendosi a me sorridendo.
'Anche io sono felice di rivederla'dissi guardandolo strano mentre lui se ne va.
'Allora vado'
'Si stai tranquilla per me andrò a rompere le palle ai miei fratelli'
'Non potrai fare tutti i giorni così qualcosina per passare il tempo lo troverai ne sono certa'disse dandomi un bacio a stampo.
'Va bene Buon lavoro'
'Grazie'disse sorridendo andando nel camerino.

*A Casa Lynch*

A casa sono rimaste sempre le solite cose mia madre con mio padre che cucinano,Riker che sta con Savannah a suonare la chitarra,Rocky e Alexia guardano un film e Vanessa gioca con Velvet mentre Rydel e Ellighton dove sono?.
Ecco che li vedo scendere mano per la mano dalla mia ex stanza.
'Ciao Ross'disse abbracciandomi Rydel.
'Oh Ross sei qui?'disse mia madre uscendo dalla cucina pulendosi le mani con un tovagliolo.
'Circa da piú di 5 minuti'
'E Laura?'
'Oggi ha iniziato a lavorare'
'Ció vuol dire che lo ritroveremo sempre qui'disse Rocky mentre Alexia gli dava un pugno sul petto.
'Grazie Ale'
'Prego'
'Non verrò sempre qui volevo solo salutarvi e chiedere a papá se mi poteva fare le chiavi del garage dell'elicottero'
'Oh é qui'disse prendendola dalla tasca e darmela.
'Se vuoi pilotare vengo anc..
'Vengo io!!!'disse Ryland correndo.
'E tu devi finire di tagliare la verdura Lynch!'disse mia madre prendendo mio padre dall'orecchio.
'Ah le mogli'
'Lo so papá'disse ridendo.'ok Ry andiamo'.
'Buon...come si dice in questi casi?'disse Ell guardando Rydel.
'Divertimento? Decollo? Viaggio?'lui schiocco le dita e ci disse. 'Buon Viaggio!!'
'Ciao ragazzi'disdi scuotendo la testa uscendo con Ryland.
'Dove andremo in Tokyo? Ah no New York?!'
'Ryland pilotero qui è magari andiamo in California sulla spiaggia'
'Che palle'disse sbuffando
'Ho una moglie qui e non potrei lasciarla come se fosse un pacco di consegne'
'Ok ho capito'disse alzando le mani 'ti capisco solo perché lei é Laura'
'Oh beh grazie'dissi ridendo entrando nel garage della aeronautica togliendo la coperta facendo rilevare il mio elicottero e insieme a Ryland lo portiamo fuori per poi controllare i motori e le eliche.
'Wuaoo ragazzi ci tenete davvero a quell'elicottero'disse un signore sui 70.
'Veramente aiuto mio fratello ma ho anch'io una passione sull'aeronautica.'
'Oh'
'Si nostro padre ci portava sempre da piccoli oltre noi due abbiamo anche altri due fratelli e una sorella.'
'Tre sorelle'
'No due'
'Si ma tua moglie era quasi nostra sorella'disse Ryland mentre il vecchietto ci guardava strano.
'Ok non volevo chiedere tutto il vostro albero genealogico'
'Scusi'dissi pulendo il mio elicottero.
'Io comunque gestisco questo posto e ormai le mie povere gambe non reggono piú come una volta'
'E quello che dice anche nostro parte'disse Ryland.
'Ryland'
'É vero anche se ha 47 anni'
'Quello che volevo dirvi e che mi servirebbe un'aiuto per gestire questo posto'
'Potrei aiutarla io anche se non posso prendere un lavoro a tempo determinato vede io insieme ai miei fratelli abbiamo una band ma mi piacerebbe anche avere un secondo lavoro'
'Allora di solo accetto'disse Ryland guardandomi.
'Eh..si accetto'
'Grazie giovanotto e poi non è niente di che devi solamente aiutarmi a controllare tutti gli elicotteri e aerei in custodia di questo edificio'
'Wuaoo posso aiutarti anch'io?!'
'Certo piú siete e meglio eh così mi aiutate a controllare se il motore e apposto'
'Quindi vuol dire che potrò pilotare anche gli altri elicotteri e aerei?'
'Oh caro anche un'alliante'
Io e Ryland ci guardiamo e iniziamo a saltellare abbracciandomi per l'entusiasmo e poi ci conteniamo.
'Ehm...grazie mille per il lavoro signore'dissi con un tono di voce sistemandomi la camicia.
'Grazie a voi ragazzi Buon volo'disse lasciandoci soli.
'Abbiamo due lavori che amiamo fin da piccolo ci credi?'disse Ryland.
'Già non vedo l'ora di dirlo a Laura stasera e anche ai nostri genitori ovviamente'
'Si..'
'Dai sali'dissi salendo insieme a lui sull'elicottero.

://:

'Siamo ritornati' dissi urlando entrando con Ryland a casa.
'Wuaoo avete fatto presto eh'disse Savannah guardando il cielo che sta diventando sera dalla finestra.
'Oddio io devo ritornare a casa chissà da quanto sará ritornata Laura'
'Vai tesoro'disse mia madre.
'No aspetta almeno digli del nuovo lavoro'
'Hai ottenuto un lavoro?'disse mio padre insieme ai miei fratelli e sorelle.
'Come?'
'Abbiamo incontrato il custode dell'Aeronautica di L.A e voleva una mano per controllare tutti gli aerei,elicotteri e alianti.'
'E ha scelto te!?'disse Rydel.
'E anche me!!'disse Ryland.
'Wuaoo ragazzi e bello ma voi non sapete pilotare un aereo e nemmeno un'aliante'
'Impareremo papá'
'E se é rischioso?!'
'Mamma non essere paranoica c'e la caveremo'
'....ok'
'Scappo che Laura mi aspetta a casa ciao famiglia'
'Ciao Ross'.
Corro verso casa mia e di Laura e apro la porta con le chiavi. Per mia fortuna trovo le luci spente ció vuol dire che Laura non è ancora arrivata. Appoggio le chiavi sul tavolino e mi tolgo la camicia e all'improvviso si accende la luce.
'Dov'e ero stato?!'
'Aaaaaah!!!'
Laura mi guardava seria tenendo le braccia incrocia sul petto stando seduta sul divano.
'Ero a casa Lynch'
Lei si guarda attorno.
'L'altra..'
'Quindi sei stato dalla mattina alla sera a casa dei tuoi senza pensare alla tua povera moglie che ti aspettava a casa'
'Ho una spiegazione plausibile'
'Ascoltiamola'
'Sono andato all'aeronautica con Ryland e se ho perso tempo era perché abbiamo incontrato il custode che ci ha offerto un lavoro'.

'Hai avuto un lavoro?'
Feci cenno di si con il capo e lei si butto tra le mie braccia e io non potevo fare a meno di sorridere a quel suo piccolo gesto appoggiando la testa sulla sua spalla sentendo il profumo dei suoi capelli.
'Amore mio che bello sapevo che avresti trovato qualcosa nel fare nel tempo libero ma non mi aspettavo così subito'
'E che devo dirti ho molta fortuna'
'Si eh'dissi ridendo accarezzandomi i capelli.
'Non puoi capire quanto sia felice posso pilotare qualsiasi cosa un'altro o un'alliante'
'Addirittura...scusa ma che farai?'
'Beh controllero il motore e se va tutto apposto a tutti gli elicotteri,aero e alianti che ci sono li'
'Tu solo?' disse prendendo il mio braccio mettendolo intorno alla sua spalla sedendosi e gli do un bacio sulla fronte.
'No amore ci sará anche Ryland insieme al Signore ovviamente'
'Capito...e quindi hai fatto tardi perché hai iniziato oggi?
'No inizierò domani io e Ryland siamo stati su con l'elicotteri a vedere la California'
'Mm..la California o la qualcos'altro?'
'Ma ti pare che una moglie così bella io mi metto a guardare altre ragazze' dissi baciandola.
'Ahh allora lo ammetti che c'erano ragazze!!' disse stacandosi.
'Come fanno a stare delle ragazze se siamo stati tutto il pomeriggio sull'elicottero l'ho detto per tranquillizzarti'
'Beh non mi hai aiutato'
'Amore devi fidarti di me lo sai non ti farei mai del male'
Lei mi guardo e si avvicina a me dandomi un bacio appoggiando le braccia intorno al mio collo.
'Mi fido di te e delle altre che non mi fido'
'Non ci sono ragazze quando lavorerò rispetto a qualcun'altro che lavora con ragazzi'
'Ehi sono una modella e vuoi davvero interferire tu hai tantissime fan che ti corrono dietro'
'Ok tregua?'
'Tregua sia...beh festeggiamo questo nuovo lavoro per mio marito?' disse alzandosi.
'Si che cucini?'
'Come sarebbe che cucini?
'Beh la donna di casa sei tu'
'Ah...ma'prese Il cuscino e me lo tiro non so quante volte ma erano davvero tante che mi sono alzato dal divano. 'Nono mio caro qui si lavora in due e quindi si lavora in due anche dentro casa'
'Ok cosa cuciniamo?'
'Ora va meglio!'disse sorridendo smettendo di tirarmi il cuscino.
'Sei insopportabile a volte'
'Tu mi hai sposata'disse scuotendo la testa andando in cucina.
'Lo so e lo farei altre mille volte!!'dissi raggiungendola abbracciandola da dietro dandole un bacio sulla guancia.
'Se io sono insopportabile senti chi parla'
'Touche'
'Pizza?'
'Va bene'.

Prendiamo farina,acqua,uova,mozzarella e sugo e iniziamo a fare l'impasto.
'Ross mi sporchi tutta cosi'disse ridendo mentre impastavo insieme a lei.
'E il bello di cucinare insieme'
'Ah si?'disse prendendo la farina e buttandomela in faccia.
'Me lo sarei dovuto aspeattare'dissi tenendo gli occhi chiusi.
'Sisi' disse ridendo e io una volta aperto gli occhi la prendo per la vita sollevando la appoggiando la testa sulla spalla sporcandola di farina. 'Vendetta!!'
'Nooo sei un bastardo'disse ridendo.
'Hai iniziato tu eh'
'Inizia a mettere il sugo invece di fare il bambino'
'Agli ordini mammina' dissi ridendo mettendo il sugo sulla pizza che avevano fatto mentre lei metteva la mozzarella per poi metterla nel forno.'Ecco fatto'.
'Hai mai pensato come sarebbe se fossi in tre?'
'Siamo stati anche in 4 o di piú di 3 in una casa'
'Eh..no parlo di noi due con un figlio..non hai provato a pensarci'
'No.'
'Okei..'disse guardando altrove. 'Allora vado a farmi una doccia'
'Perché non la facciamo insieme?'
'Meglio di no.'
'Perché?'
'Per la pizza ovviamente devi controllarla.'
'Ah che sará mai'
'No veramente sará per la prossima volta'.
'Non ti sarai mica offesa..non voglio pensare ad avere figli io voglio pensare solamente a noi due'
'Ma lo sai che un giorno non saremo più solo noi due'
'Ma non sará in questo momento ma fra 4 o 3 anni'
'Ho capito..'disse salendo le scale.
'Laura dai'disse salendo le scale facendola voltare. 'Non sto dicendo che non voglio avere figli da te solo che non li voglio adesso'
'Per me va bene e poi abbiamo appena iniziato a vivere qui come marito e moglie perció sono d'accordo con te'
'Quindi non sei arrabbiata con me?' dissi accarezzandogli la guancia.
'No volevo solo parlatene ed è meglio che ne abbiamo discusso se no sarebbe stato peggio non credi?
'Si..'dissi appoggiando il naso sul suo.
'Abbassa la temperatura del forno'disse sussurrando.
'Perché?'
'Tu abbassala'disse sorridendo dandomi un bacio sull'angolo delle labbra.'non volevi fare una doccia insieme a me'
'Si che voglio!' dissi scendendo subito abbassando la temperatura del forno mentre lei rideva guardando la scena.

Non sappiamo cosa ci può dare il futuro ma il meglio che dovremmo é il vivere il presente.

'Ti amo'dissi raggiungendola prendendola in braccio.
'Anch'io ti amo'disse baciandomi.