-Narratrice.
Prima che la nostra coppietta felice é stata messa in distanza per colpa del lavoro nel carcere di Los Angeles scapparono James e John...chi sarà stato a farli evadere?.

'John..James avete una visita'
'Una visita?'
'Si'disse un poliziotto accompagnandoli nella sala delle visite. Sia James che John non si aspettavano nessuna visita tanto meno che si tratta di un famigliare perché dopo quello che hanno causato a Ross non li venne a trovare nessuno tranne oggi.
La porta si aprì e si rilevò un'immagine di una ragazza mora magrolina con un fisico da modella.
'E tu chi sei?'disse John.
'Non importa chi sia sono qui per aiutarvi..per primo dovete aiutarmi a modificare questa'disse porgendo una lettera ai due.
'Prima dici chi sei o se no non avrai niente in cambio'
La moretta prese un sospiro e inizio a dire quale il suo piano diabolico.
'Sono un ex di Lynch il mio nome è Eaton Courtney e voglio fargliela pagare. Mio padre lavora come postino della cittá e ho trovato questa lettera indirizzata a Laura Marie Marano..la ragazza che mi ha rubato il mio fidanzato.'
'Noi non faremo niente piú tosto lo vorrei vederlo qui in cella o morto a quel Lynch dopo quello che ci ha fatto!'disse James.
'Tranquilli una volta mandato un'altra versione di questa lettera lui sará sparito e ve ne occuperete proprio voi a farlo fuori'
'Ok dove si comincia!'disse James.
'Fermo...cosa intendi dire di farlo fuori? Una volta usciti da qui non intendiamo ritornarci'
'Ho anche un'altro alleato con noi ho molti amici con me voi dovete solo fare quello che vi dico io.'
'Va bene'disse John prendendo in mano la lettera scritta da Ross per Laura.
'Dovete modificarla e copiare perfettamente la sua scrittura per la castana ci penseró io con questa'dissi prendendo una lettera dalla sua borsa. 'Copiare anche la sua scrittura da questa'
'Wuoo.. Ti ha lasciato con una lettera?'
Lei li guardo male.
'Adesso la castana saprá il dolore che si prova '.
'Bene iniziamo'
*La vera lettera di Ross*
"Ciao amore mio,
Dopo domani partiremo a San Diego il giorno che leggerai questa lettera..mi dispiace che non possa vederti a Londra a sfilare ma sarai come sempre meravigliosa. Devo dirti una cosa che mi tormenta per questi 3 anni e io con te voglio essere sincero amore mio,ti ricordi quando ti mandai in Italia e ti dissi che era per proteggermi da me..vedi l'ho fatto perché James e John volevano farti del male vendicandosi di ció che io feci da piccolo..non voglio che ti spaventi ma sai anche che ho avuto un brutto passato da piccolo quindi spero che tu capisca. Quando avevo 14 anni ero fidanzato con la sorella di John ed ero fatto di fumo e cocaina avevo anche bevuto...non vivo sereno fin da quando ho dormito per la prima volta insieme a te. Quell'incidente mi tormentava mi diceva che ero un mostro, avevo ucciso una ragazza che mi amava, e il suo nome è Mary.. amore mio ho ucciso una ragazza da piccolo ma ero incosciente..ti prego non odiarmi meritavi di sapere la verità,sappi che io non sono più un mostro perché tu mi hai cambiato e mi hai reso uno migliore e ti ringrazio per avermi salvato.
In bocca a lupo per domani ti amo tuo Ross''.

'Allora questa che modificherete dovremo darla a lui perció...voi dovete modificare le sue parole come se lo dovesse lasciare'
'Perció sarebbe la risposta di questa lettera se lei la prendesse male'disse James.
'Gli faremo anche un piacere alla ragazza'
'Oh si'disse Courtney con un sorriso.
'E una volta allontanati il mio collega l'allontanerà da quella famiglia prima che lui arrivasse..se dovrebbe arrivare'
'Che hai in mente'
'Di ucciderlo'.

Intanto dopo il famoso "incidente" causato da Courtney,essa pensava che aveva ucciso l'intera banda e se ne andò via dall'America con James e John mentre i nostri due innamorati con il cuore spezzato decidono di andare avanti tranne uno dei due...

-Narra Ross.

Ho quasi distrutto il suo sogno è adesso lei mi ha distrutto..facendomi rivivere quella sensazione dell'essere un mostro.

È passato un mese da quando ho letto quella lettera. L'avrò spaventata del resto gli ho detto tutta la veritá ma dovevo spiegarle che adesso insieme a lei sono un'altra persona e gli e lo dimostreró oggi stesso. Con il fatto dell'incidente abbiamo interrotto l'ultimo anno del tour e siamo ritornati a L.A a casa.
'Ragazzi!'disse Vanessa aprendo la porta di casa sorridente.
'Ciao tesoro'disse mio padre abbracciandola
'Che bello rivedervi'
'Van dov'è Laura devo assolutamente parlarle'
Lei in quel momento guardo i miei genitori,Rydel e poi me e ricomincio a parlare.
'Ross non vuole piú vederti..mi dispiace'
'Ma io merito di darle delle spiegazioni"
'Mi pare che lei hai date giá abbastanza in quella lettera'
'Rimedierò lei é l'amore della mia vita e voglio dirle che voglio passare tutti i miei giorni insieme a lei'
'Sei arrivato tardi Ross'...disse in un sussurro.
'No non é mai tardi'
'Invece si'
'Lo stai solo dicendo perché vorresti che io e lei non ritorniamo insieme'
'Ma cosa stai dicendo?! Siete entrambi miei fratelli e eravate una bellissima coppia non sono stata io a rovinare tutto quanto ma tu con quella lettera!!'
'Ok basta non litigare con tua sorella'disse mia madre.
'Scusa...ma vedrai che cambierà idea appena mi vedrà faremo pace e le chiederò di sposarmi'
'Non stai andando un po' veloce'disse ridendo Rydel
'Disse quella che immagina già 20 nipoti da loro'disse Ell.
'No dico solo prima dovrebbero far pace No?'
'Ragazzi!! É tardi...perché Laura é già fidanzata ufficialmente..'
'COSA?!!!'dissi
'Si sposerá con Andrew fra due settimane'.
No..non É possibile.
Corsi in fretta uscendo di casa e andai verso all'agenzia che lavora Laura con Jean Paul-Paul Jean e quel pezzo di merda. Cosa significa che si sposa fra due settimane?! Manco il tempo di spiegarle tutto e 1 mese si sposa con quel coglione.
'Oh..ciao Ross'disse Jean Paul.
'Dov'e Lei?!!!'
'E tu che ci fai qui?!'disse la voce del biondo che mi trovai dietro e con un nano secondo mi ritrova addosso a lui tirandogli dei pugni in quella schifosa faccia da stronzo che si trova.
'Oddio!! Emergenza LEONE CONTRO UN LAMA DA CAPELLI PAZZI'
'

Lo vuole anche Lei?!'dissi rivolgendomi a lui con la mano chiusa in un pugno mentre allo stronzo gli sanguinava il naso.
'Eh nono'disse alzando le mani 'tu sei il leone infatti il leone e forte e...lui il lama'
'Bene!'
'Jean Paul ecc..oh mio Dio!!'disse una voce al quanto famigliare sconvolta mi tirai verso di lei ed era splendida. Dio ogni anno che non la vedo é sempre piú bella indossava un vestito bianco corto con una giacchetta di jeans e un tacco.'Ross'sussurro appena mi vide e poi guardo quello stronzo e prima che possa avvicinarsi da lui la bloccati per le braccia in modo che i nostri sguardi si unirono
'Io e te dobbiamo parlare'dissi evitando di alzare la voce con lei non voglio che pensi che sia qui solo per ucciderlo anche se vedendomi in quello stato confermerebbe che sia ritornato un mostro e le sue paure.
'Che gli hai fatto?!'disse guardando Andrew a terra con il sangue sul naso.
'Ah un po di acqua ossigenata e sta apposto quello ora mi devi spiegare perché?'
'Perché cosa Lynch?'disse guardandomi male.
'Eh...perché mi chiami cosi'
'Perché tu mi hai fatto a pezzi'disse fredda guardandomi. Nel suo sguardo non riesco piú a rivedere la mia Laura l'avrò fatta a pezzi proprio come diceva.
'Amore mi dispiace ti prego dimmi che non é vero?
'Amore?!'disse facendo una risata spostandosi 'Mettiamola in chiaro io non sono piú il tuo amore e non ti meriti nessuna spiegazione. Perchę tu sei qui?!'
'Perché tu con lui?! Sposarti con lui ti lasci con me per un mese e ti butti già nelle braccia di un'altra ma che trova sei'dissi ritrovandosi con le cinque dita sulla guancia.
'Non parlarmi mai piú!!'disse in lacrime correndo in camerino.

Ieri sono morto...oggi sto sanguinando cosa potrebbe andare ancora distrutto?.

'Laura.. 'dissi appoggiandomi alla porta del camerino sentendola piangere..'dimmi almeno..almeno se lo ami perché se mi dici di si io ti giuro che ti lascerò stare'.
Non ebbi risposta so soltanto che preso un colpo alla testa e poi vidi tutto buio.

-Narra Laura.
Perdere ciò che eravamo é un mondo vuoto che mi fa sentire sospesa in un compromesso. Ma il silenzio di questo sottofondo continuerà e in qual che modo non ti sentirai piú distrutto.

Ero appoggiata alla porta a piangere l'unica immagine che la mia mente mi evidenzia e quella di Ross che picchia Andrew. É vero questo matrimonio sembra affrettato ma so che Andrew non mi farebbe mai del male lui c'e sempre stato con me ha supportato tutto il mio dolore in questi 2 anni e anche prima quando cercavo Vanessa...lui é il migliore e gli voglio tanto bene.
'Laura...dimmi almeno..almeno se lo ami perché se mi dici di si io ti giuro che ti lascerò stare'
Come potrei volere di non rivederti piú quando oggi per la prima volta ti ho rivisto?. 'Tu..hai un'altra vita adesso. Sei stato tu stesso a dirmi che ami un'altra quindi perché dovrei dirti che ti amo ancora se tu non mi ami piú. La verità è che non vuoi che io sia felice..non vuoi che continui la mia vita proprio come avrai fatto tu con lei.Quindi ti dirò che sposerò Andrew perché a differenza tua lui non mi farebbe mai soffrire..'dopo aver detto queste parole senti un rumore provenire dietro la porta e l'apri subito trovai Ross Ross a terra e Andrew che lo prese per le spalle per rialzarlo.
'Non..non so cosa sia successo ma credo sia svenuto'
'Chiama qualcuno per favore!'dissi mantenendo Ross mentre lui si allontano a chiamare aiuto'Ross..Ross ti prego svegliati'
'Ahh..Laura'disse aprendo piano gli occhi.
'Sono qui Ross'dissi accarezzandogli la guancia guardandolo negli occhi.Sembra che abbia l'aria stanca ha le occhiaie e gli occhi lucidi come se non avesse dormito tutta la notte perché ha pianto. 'Perdonami per averti spaventata ho ancora in me quel mostro ma sei tu che lo fa sparire nella mia vita..'
'Ross deliri hai appena sbattuto la testa'dissi accarezzandogli la testa.
'Eccomi'disse Andrew entrando con una barella e dei paramedici.
'Laura non lasciarmi'
'Vengo con te'
'Ma amore la sfilata?'
'Jean Paul capirà fammi andare con lui'
Andrew ci guarda prendendo un respiro e mi da un bacio a stampo piccolo perché abbassa subito il capo.
'Ok..vado'dissi prendendo la borsa entrando nell'auto ambulanza con Ross.
'Lo hai lasciato per venire con me'disse sorridendo.
'Ross ti sto solo accompagnando'dissi respirando.
'So che non lo ami non ero così convinta nel bacio'
'Non..'guardai un infermiere divertiti a guardare la scena'le dispiacerebbe controllare come sta?'
'Ahh io lo vedo molto bene al tuo ragazzo'
'Non é il mio ragazzo'dissi
'Lo ero e lo saró'disse alzando la voce Ross e per farli zittirlo gli misi la mano sulle labbra.
'Sisi tutto quello che vuoi hai sbattuto la testa adesso andiamo da un medico ok'
Lui fece cenno di si con la testa guardandomi. Quanto mi é mancato il contatto la sua pelle e le sue labbra.
No Laura ti ha tradita con un'altra lasciandoti con una lettera.
'Siamo arrivati'dissi togliendo la mano sulle sue labbra e scendemmo dall'auto ambulanza.
'Comunque io sto bene non é normale portare un ragazzo che ha mal di testa in un'auto ambulanza'disse camminando barcollando.
'Ma ti vedi?'disse ridendo.
'Che?!'disse inciampando con i suoi stessi piedi difronte a me e lo presi per la spalla.
'Mi piacciono le tue labbra'

Ma se poi scopriamo che la stessa cura che ci ha distrutto non solo ci porta a distruggerci ci permette di ritornare nei stessi passi di prima?. Io dico di ignorarla.

'Quanti punti hai sulla fronte?'dissi cercando di cambiare argomento
'7 guarda'disse alzando i capelli dalla fronte facendo vedere i punti a forma di zeta a contrario e scoppia a ridere.
'Lo so sembri Harry Potter mi mancano solo gli occhi e posso andare a Hogwarts insieme alla mia Hermione'disse
'Si hai battuto veramente forte quella testa Hermione ed Harry non hanno mai avuto una relazione'
'Ahah...giusto sono un serpeverde'
'Si...entrai li eh'dissi accompagnandolo nella stanza di un medico per poi chiamare Mark e Stormie.