Certe volte per proteggersi siamo disposti a fare qualsiasi cosa..specialmente se lo facciamo per proteggere la persona di cui amiamo di più al mondo.

<<Sono stati James e John?>> disse Laura

<<Non devi preoccuparti ora devi pensare solo ad una cosa cioè a tua sorella e partire presto in Italia>> 

<<Ma sai bene che non possiamo partire abbiamo 17 anni>>

<<Tu ci andrai fine della discussione!>>dissi urlando mentre camminai 

<<Ross tu non sei mio padre,non sei neanche tuo padre che ha la mia custodia,non puoi decidere tu quando dobbiamo andare. Lo capisco che lo fai perché ci tengo molto a trovare mia sorella ma posso anche aspettare ho aspettato 17 anni e se aspetto un'altro po non morirei>>

Invece si se rimarrai qui con me John e James potrebbero farti qualcosa.

<<Non puoi deciderlo tu tu sei solamente il mio fidanzato>>

<<Appunto che sono il tuo ragazzo voglio che tu vai a cercare in Italia tua sorella!>>

<<Lo voglio anch'io..ma non capisco perché hai tanta fretta di partire ci andremo in Italia insieme come mi hai promesso e conoscerai mia sorella>> disse facendo un sorriso.

<<No,non hai ancora capito..tu ci andrai e io rimango qui>>dissi guardandola negli occhi. 

<<C..come?!>>

<<Laura è meglio cosi...>>dissi camminando verso casa mentre lei era rimasta ferma 5 passi dietro me. 

<<No..non è meglio cosi!>>disse riprendendo il passo mettendosi difronte a me fermandomi per le spalle. <<Tu non puoi mandarmi via da sola in italia cosa ti ha fatto cambiare idea?>>disse. 

<<E..la band mio padre ha ragione non posso perdere giorni di interviste e con i ragazzi per scrivere il nuovo album>>

<<Ma avevi detto che avremmo trovato un modo per andare prima in Italia tutti insieme e che tu saresti stato al mio fianco una volta trovato Vanessa>> 

A volte per proteggere sia noi stessi che loro abbiamo una spinta che ci permette di prendere le rendini della situazione e capovolgerla anche se fa lo stesso male. 

<<Ne parliamo a casa adesso credo che mio padre ne volesse parlare con tutta la famiglia>>dissi entrando in casa. 

<<Lauuu,vengo io con te in Italia!!>>disse Rydel correndo verso Laura senza neanche farla entrare. 

<<Non sappiamo neanche se potrò partire>>disse lei entrando in casa chiudendo la porta.

<<Mio padre ha detto che di sicuro ci andrai insomma è pur sempre parte della tua vera famiglia e noi Lynch diciamo sempre che la famiglia viene prima di tutto>>

Rydel mi vuoi veramente farmi sentire in colpa! Infatti ciò che sto facendo io è per difenderla perciò nei fin dei conti sto facendo un'azione buona per la prima volta nella mia vita per una ragazza che la mia quasi sorella non di sangue e che amo di più al mondo. 

<<Si..>>disse lei facendo un sorriso falso per poi guardarmi

<<Riunione di famiglia adesso!>> disse mio padre urlando. 

<<Sisi ah,che bello la prima riunione di famiglia con la nostra Lauretta>>disse ma mia madre. 

Feci un sorriso appena senti mia madre chiamare Laura il quel nome è vero lei è parte della famiglia adesso,ma è anche la mia Lauretta. Mi sedetti vicino a Riker e Rocky sul divano mentre Laura e Rydel erano difronte a noi sull'altro divano e a terra Ryland e i miei genitori in cui iniziarono a parlare. 

<<Allora sappiamo tutti che Laura ha trovato sua sorella...che vive in Italia>>

<<Si..>>

<<Prima che prendete una decisione io vorrei dirvi che forse è meglio che non vada in Italia..>> 

<<Cosa?!>>dissi alzandomi guardandola. 

<<Si,è meglio rimanere qui chi potrebbe saperlo se Vanessa sappia che sia viva e non mi cerca perchè non mi vuole>>

<<Laura perchè pensi al peggio..è tua sorella forse gli avranno fatto crederle che sei morta>>disse mia madre.

<<Tu non puoi arrenderti devi andare in Italia..hai il diritto di sapere la verità>> dissi guardandola negli occhi. >> 

<<Ross ha ragione tu devi andare in Italia ma è anche vero che non possiamo lasciarti partire da sola>> disse mio padre. 

Lei in quel momento mi guardo e spostai lo sguardo da lei a mio padre. 

<<Potrei venire io con lei infondo ho 21 anni>>

<<E io come sostenitore di fratello maggiore verrò insieme a te e Rydel>> disse Riker.

<<E la band?..non potete lasciarla perdere dopo tutta la strada che avete fatto per arrivare fin qui>> disse lei

<<Ma tu sei parte della famiglia adesso Lynch o non Lynch sei sempre della famiglia e in essa ci si deve aiutare sempre sia nei momenti brutti che nei momenti belli quindi verremo tutti insieme a te>> disse mia madre. 

<<C..cosa?! Ma no noi non possiamo andarci tutti lei ha il diritto di fare la sua strada da sola>>dissi cercando di farli convincere di farla partire da sola. 

<<Perchè dici cosi?>>disse Ryland mentre Laura mi guardava 

Perchè a volte per proteggere quella persona non hai più alternative e l'unica cosa che ti resta da fare e farti odiare. 

<<Perché noi non c'entriamo assolutamente un cazzo con lei! Lei merita di conoscere la sua vera famiglia e vivere insieme a loro come dovrebbe essere e non stare qui e fingere di essere la famiglia felice. Non siamo neanche fratelli dello stesso sangue e permettete che noi dovremmo aiutarla>>

<<Ross!!>> dissero i miei genitori in coro guardandomi.

<<N..no..sapete lui ha ragione io non faccio parte di questa famiglia e non merito l'aiuto di nessuno di voi..specialmente il suo.>>disse guardandomi con gli occhi lucidi per poi salire su sbattendo forte la porta. 

<<Credevo che il vostro il rapporto si stava instaurando come fratello e sorella ma mi sbagliavo>>disse mio padre.

<<Smettila!! LEI NON SARA' MAI MIA SORELLA! >> dissi andandomene via di casa sedendomi nei gradini del giardino abbandonandomi nella mia solitudine. 

Perchè si ama talmente cosi tanto.. che si è costretti a soffrire.