Cap.I. Paola

Nell'immensa anima della Lombardia si nasconde un borgo antico, ricco di storia e di vita mondana. Il suo nome è Rovato ed è situato nella bellissima Franciacorta. Il paese è percorso da abitazioni moderne e negozietti piccoli, ma bellissimi...Tutto sembra vivo più che mai...Ma lontano dal centro abitato, in fondo al silenzio, c'è una vecchia contrada nascosta, in cui sorge una piccola casetta diroccata e stinta.
Attorno gironzolano solo gatti randagi in cerca di cibo e di un pizzico di affetto. Qui, sul ciglio della porta ogni mattina alla stessa ora, una tenera nonnina dai capelli raccolti, si affaccia per prendersi cura di loro...Paola, detta Paolina dai compaesani, è una donna nubile abbastanza in forma, che ama trascorrere il tempo nel suo giardino colmo di tante varietà di fiori. Attorno c'è un tripudio di fragranze che riempiono la sua mente...

Io invecchio ma i profumi del mio angolo di mondo non cambiano"...Sospirando Paola svolge ogni mattina le sue attività: la pulizia meticolosa delle stanze, pur faticando per via della schiena; la distribuzione del cibo ai suoi amici gatti ed infine l'attesa di una cara amica e compaesana, che spesso le porta la spesa, poiché Paola non può camminare sempre per lunghi tragitti...Casa sua dista tre kilometri dal centro paese.
Niente sembra fuori posto nella sua umile vita, ma qualcosa sta cominciando a turbarla...
È il quindici del mese di Marzo duemilasedici, la vigiglia del suo compleanno. Lei guarda il calendario e fa un respiro profondo. Poi dopo la colazione inizia a pulire casa. Piano piano, giunge l'ora del pranzo. Paola è pensierosa...

"Non ho di che lamentarmi. In fin dei conti non sono così sola ed acciaccata"...Pensa tra se, con lo sguardo fisso alla finestra. Ma in fondo ha sempre avuto paura di invecchiare, di diventare noiosa lamentandosi per ogni cosa stupida. In quel momento avrebbe dato qualsiasi cosa per tornare giovane, e ricordarsi come si risolvono i problemi. Infatti, all'età di vent'anni anni Paola prende una netta decisione: vuole diventare una reporter. Senza ascoltare il parere della sua famiglia e del fidanzato, si trsferisce a Milano. Anche in paese la sua scelta non è vista di buon occhio...Una donna di sani principi deve pensare al matrimonio e ai figli; ma lei non è d'accordo. È sicura della sua decisione. Se ne infischia di quelli che mormorano quando lei passa...È giovane e non fa del male a nessuno. Certo, è un po preoccupata per i suoi genitori. L'unico parere che conta è il loro...

"Capisco la loro paura. Io sono la loro unica figlia. Si ricrederanno perché li renderò orgogliosi. Anche il mio ragazzo capirà...Già, perché non dovrebbe?"

Ma presto i rapporti tra lei ed il fidanzato si sgretolano. Dove era nato amore, nasce improvvisa ostilità. Paola lo lascia e rimane a Milano, realizzando il suo sogno. Niente la fermerà mai, o almeno così crede...

"Non avevo paura di niente e di nessuno...perché ora non è la stessa cosa? Eppure credevo di non essere cambiata."
La finestra del grande salone è a pochi passi; lei si avvicina...I gatti riposano qua e là...

"Con chi mi potrò lamentare se mai qualcosa di stupido mi infastidisse? I gatti non fanno rumore. Cosa mi sta succedendo?? Non posso pentirmi delle scelte che ho fatto, non devo!"...Paola sta per compiere settant'anni ormai, ed è arrivato il momento di fare due conti. Come nei negozi quando si fa l'inventario. Avrebbe dovuto pensarci prima forse...Ora è sola e stranamente ha paura di rimanerci per sempre.

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